Come si presenta il Cavallino rampante al via del quarto Gran Premio
A Sochi farà più freddo: sulla carta, un punto a sfavore della Rossa per quanto riguarda la gestione delle gomme. Ma queste previsioni non spaventano un Sebastian Vettel ritrovato, che secondo molti è la vera arma in più della Scuderia
L'altra faccia della Rossa in Formula 1
Mentre il suo compagno di squadra Sebastian Vettel comanda il Mondiale, Kimi è apparso irriconoscibile nei primi tre GP, sempre fuori dal podio. C'è chi parla di una Ferrari poco adatta a lui, ma il diretto interessato smentisce: «Solo dettagli»
Quindici anni dopo un altro campione tedesco porta in alto la Rossa
Era dai tempi di Michael che il Cavallino rampante non cominciava così bene un Mondiale. Merito di una macchina gentile con le gomme, dei tecnici aggressivi al muretto e veloci nello sviluppo e di un pilota cattivo in pista e maturo fuori
Continua lo sviluppo della monoposto rossa
Mattia risponde alle maligne insinuazioni del presidente Mercedes, secondo cui sarebbe stato lui, svizzero d'adozione, a far lavorare gli ingegneri italiani: «È la squadra a funzionare bene, perché è fatta di tanti grandi tecnici»
Le vergognose parole del numero uno di Stoccarda
A scatenare la guerra è stata l'ennesima sparata anti-italiana del capo delle Frecce d'argento: «La Rossa funziona perché comanda uno svizzero che fa lavorare gli italiani». Una frase che non è piaciuta al suo omologo di Maranello
Reduce da una gara deludente a Melbourne
Nonostante i suoi 37 anni e il potenziale sostituto Antonio Giovinazzi alla porta, Kimi a ritirarsi non ci pensa proprio. Ma per convincere la Rossa a prolungare il suo contratto per un altro anno dovrà migliorare subito i suoi risultati
Applausi, ma anche un po' di rosicamento
Come il team principal della Mercedes, Toto Wolff, anche il grande ex della Rossa è contento che questo Mondiale si preannunci più combattuto. Ma è scettico sulle vere prestazioni della SF70H. I rivali, al contrario, la temono
Intervista esclusiva per il Diario Motori
L'ex pilota italiano di Formula 1 analizza ai nostri microfoni il primo Gran Premio del Mondiale F1 in Australia: «La Ferrari ha fatto un lavoro perfetto. Anche se la Freccia d'argento resta favorita, la Rossa potrà vincere ancora»
L'analisi della resurrezione rossa
Ci sono una componente tecnica e una umana dietro al ritorno al successo della Rossa in Australia, dopo un anno e mezzo di digiuno: la SF70H che si è dimostrata gentile con le gomme e un pilota tornato sereno e sicuro di sé
L'aumento del budget è servito a migliorare le prestazioni
Centinaia di milioni di euro spesi dalla Scuderia per dotarsi di nuovi strumenti di sviluppo all'avanguardia e colmare il suo divario dalle Frecce d'argento. Lo svela Toni Cuquerella, fino allo scorso anno ingegnere capo di Maranello
La Ferrari punta in alto nel Mondiale 2017
Pur non abbandonano la sua consueta prudenza, ancora d'obbligo dopo i test pre-campionato, il campione tedesco manifesta anche grande ottimismo in vista della stagione: «Se non fossi della partita non correrei nemmeno»
Formula 1
I Bibitari, l'anno passato seconda forza del Mondiale, sono i primi avversari della Rossa, secondo quanto ha detto Sergio Marchionne. E, dopo i test di Barcellona, hanno accusato il colpo: «Al momento il Cavallino rampante è davanti»
Test pre-stagionali della F1 positivi per il Cavallino rampante
La Rossa si è dimostrata veloce e affidabile, senza mostrare tutto il suo potenziale, ma sfruttando bene le nuove gomme Pirelli. La Mercedes, al contrario, ha accusato sei decimi di distacco e qualche guaio tecnico. E non sembra più imbattibile
L'ex boss di Benetton e Renault non crede alla Rossa
Nel coro dei tanti rimasti stupiti e ammirati dalle prestazioni della nuova SF70H c'è anche una voce che stona, quella del manager piemontese: «Non cambia niente, le Frecce d'argento hanno ancora un vantaggio enorme»
Le prime prove di Formula 1 visti dal campione asturiano
Mentre il suo team principal Eric Boullier ha ammesso il potenziale della Rossa, l'ex pilota di Maranello smorza gli entusiasmi: «I test sono solo test, anche nell'inverno scorso erano primi. La sorpresa, per me, sarà la Red Bull»
Nel weekend è tornato in pista anche Sebastian Vettel
La nuova SF70H sembra nata bene, ma i tecnici a Maranello continuano a lavorare senza sosta per svilupparla. E l'arma segreta in arrivo nei primi Gran Premi del Mondiale 2017 di Formula 1 riguarderà proprio il suo motore...
Il numero uno della Rossa sprona i suoi anche in Formula 1
Ventotto milioni di euro in azioni se riuscirà a far meglio dei diretti concorrenti: questo potrebbe percepire il presidente e ad del Cavallino rampante da qui al 2021. Resterà dunque a Maranello anche dopo aver lasciato Fca
Domani la presentazione della nuova monoposto
Il quattro volte campione del mondo e la medaglia d'oro paralimpica si dicono scettici sulle possibilità di riscatto del Cavallino rampante: «Quando i regolamenti cambiano così tanto serve tempo, e la Rossa non ne ha avuto abbastanza»
Si avvicina la ripartenza della Formula 1
A due giorni dalla presentazione della vettura 2017, Sebastian rompe il lungo silenzio della Rossa e dà la spinta ai suoi ragazzi: «Credo ancora di poter vincere il Mondiale con questa squadra. Credo ancora in tutti loro»
Colpa dell'atmosfera a Maranello che è diventata invivibile
Solo ieri due ex si sono accasati alla concorrenza: il direttore tecnico James Allison alla Mercedes e il capo aerodinamico Dirk de Beer alla Williams. E intanto il presidente Sergio Marchionne non assume nessun rimpiazzo
Il Cavallino rampante si è lasciato sfuggire un altro uomo chiave?
Come da previsioni, il vecchio responsabile della Rossa ha accettato l'offerta per assumere lo stesso ruolo alle Frecce d'argento. Dal primo marzo prenderà il posto di Paddy Lowe, in procinto di passare alla Williams
Il 24 febbraio sarà svelata solo una macchina provvisoria
I primi risultati del telaio dalla galleria del vento e dalle simulazioni computerizzate non convincono. Così il dt Mattia Binotto ha messo sotto i suoi: da maggio-giugno arriverà in pista il nuovo modello, che risolverà i problemi aerodinamici
Bilancio negativo per l'esperienza di Seb a Maranello
Gerhard, ex pilota della Rossa tra gli anni '80 e '90, critica la decisione del campione tedesco di lasciare la Red Bull due anni fa: «Doveva portarsi dietro gli uomini chiave, come fece Michael Schumacher. E ora potrebbe andarsene»
Visto dal grande campione del passato
Il pilota francese, già bandiera della Rossa e quattro volte iridato, dà la sua ricetta per l'uscita di Maranello dalla crisi: «Serve un comportamento più lineare, meno sbalzi d'umore. E le parole andrebbero scelte con più cura»
L'offerta delle Frecce d'argento tenta il campione tedesco
Dalla competitività che saprà garantire nel 2017 dipende tutto il futuro prossimo della Rossa. O sfrutterà il cambio regolamentare per realizzare una monoposto vincente, oppure il suo pilota leader potrebbe stufarsi di aspettare
Gennaio intenso e delicatissimo per la Scuderia
I tecnici procedono sullo sviluppo delle singole componenti, mentre i piloti titolari sono impegnati in prima persona a raccogliere dati virtuali al simulatore. Ci sono ancora 40 giorni di tempo: il 22 febbraio la monoposto vedrà la luce per la prima volta
Si avvicina la fine di un'era
La clamorosa notizia sarebbe stata confermata dallo stesso presidente: all'inizio dell'anno finanziario 2019 abbandonerà il suo ruolo di numero uno a Maranello e di amministratore delegato del gruppo Fiat Chrysler
Dichiarazioni shock del boss del Mondiale
Il patron della Formula 1 difende Sebastian Vettel e attacca il nostro Paese: «C'è troppa Italia alla Rossa, far funzionare un team non è nel loro dna. Però Seb sta facendo il possibile per vincere, questa è la sua missione»
Un momento difficile, a livello sportivo e umano
Il pilota australiano, che condivise il box della Red Bull con il collega tedesco nel 2014, racconta i motivi della sua crisi personale: «Ha dedicato tutta la sua vita a questo sport, e quando le cose non vanno per il verso giusto, è preso dalla frustrazione»
Non solo tecnica, in F1 c'è spazio anche per la scaramanzia
Tra le richieste del reparto tecnico ai vertici di Maranello ci sarebbe quella di abbandonare la striscia bianca che ha caratterizzato la livrea della SF16-H. Una scelta cromatica che, anche in passato, non ha portato bene alla Rossa
Le prime indiscrezioni sulla vettura che verrà svelata il 24 febbraio
Il nuovo regolamento dovrebbe togliere un po' di piacevolezza estetica alla monoposto, ma il lavoro degli ingegneri ne migliorerà tutti gli aspetti: dall'aerodinamica al motore al cambio. E le soluzioni più innovative sono state rubate ai rivali
Due generazioni di portacolori della Rossa
Il grande campione italo-americano, anche lui ex ferrarista e iridato di Formula 1, racconta le sue chiacchierate con il pilota tedesco: «Questa è la squadra che sogna fin da piccolo, quando seguiva le imprese di Michael Schumacher»
Alla Rossa è arrivato il momento della linea verde
Il nuovo presidente della Rossa sembra essersi deciso a scelte di mercato più coraggiose: «Abbiamo già sotto contratto dei talenti interessanti, Antonio è un gran pilota». E ad aiutare gli italiani potrebbe arrivare la Alfa Romeo
Ferve l'attività nella sede della Scuderia
C'è poco da festeggiare: a Maranello si lavora per costruire una vettura 2017 più competitiva di quella 2016. Ne parlano il presidente Sergio Marchionne, il team principal Maurizio Arrivabene e il direttore tecnico Mattia Binotto
Il cascomercato della Rossa è ancora aperto
A margine del pranzo natalizio con la stampa, il presidente della Rossa conferma l'ingaggio del giovane italiano come collaudatore. «Raikkonen? Non so se andrà avanti oltre il 2017. Vettel? Presto per parlare di rinnovo»
Inizia qui la ripartenza del Cavallino rampante
Il presidente Sergio Marchionne e il team principal Maurizio Arrivabene concordano: il problema principale quest'anno è stato lo sviluppo aerodinamico. «Ma ora abbiamo cambiato modo di lavorare e i primi segnali si vedono»
Sebastian ferrarista nel cuore
Il pilota tedesco chiude la porta a tutte le voci di un passaggio alle Frecce d'argento al posto di Nico Rosberg: «Il 2016 è stato un anno deludente, ma questa squadra può contare su un tifo che non esiste da nessun'altra parte»
La grande fuga da Maranello
Il pilota affida agli avvocati la ricerca di un cavillo per svincolarsi dal suo contratto con la Rossa e passare alla Mercedes. Il team principal l'accordo per l'uscita l'ha invece già quasi trovato, in cambio di una liquidazione milionaria
L'opinione del capo dello sport tricolore
Il numero uno del comitato olimpico italiano traccia un bilancio negativo della stagione della Rossa di Maranello: «Ci aspettavamo di più». Ma per la prossima stagione si dice ottimista: «Stanno lavorando al massimo per migliorare»
Festività tristi a Maranello
Al termine di questa stagione disastrosa, il presidente Sergio Marchionne vuole lanciare un segnale duro ai suoi uomini. E ha deciso addirittura di cancellare il tradizionale pranzo natalizio con ingegneri, meccanici ed operai
Cervelli in fuga anche nelle corse
Il 55enne ingegnere parmense Aldo Costa fu licenziato nel 2011 come capro espiatorio di una delle tante crisi della Rossa. Quattro mesi dopo veniva assunto dalle Frecce d'argento per cui ha progettato le macchine che dominano la F1
Impazza il mercato degli ingegneri
Le Frecce d'argento avrebbero già firmato un'opzione con l'ex ferrarista James Allison, per sostituire il loro attuale dt Paddy Lowe, nel caso in cui quest'ultimo si decida ad accettare l'insistente corteggiamento della Rossa di Maranello
L'era di Seb a Maranello arriverà al capolinea già nel 2017?
L'evidente nervosismo del tedesco e della squadra, uno stipendio milionario sempre più difficile da giustificare e i risultati che non arrivano. Tutti elementi che stanno facendo esplodere la relazione tra la Rossa e il suo primo pilota
L'uomo della provvidenza rossa viene dal passato
Il progettista sudafricano, artefice delle Rosse iridate degli anni 2000 ma ormai 72enne, è stato richiamato a Maranello per sovrintendere il cruciale progetto della monoposto del prossimo anno. Come sempre accade nei tempi di crisi
La diagnosi dei ferraristi del passato
Ross Brawn, direttore tecnico nell'era Schumacher, individua le colpe della crisi nel comportamento del presidente Sergio Marchionne e nella mancanza di fiducia in Maurizio Arrivabene. E Fernando Alonso lo aveva già previsto...
La rinascita di Iceman
Mentre il suo compagno di squadra alla Ferrari sembra sempre più irriconoscibile, il campione finlandese si è ritrovato: merito, spiega lui, di alcuni cambiamenti nel suo staff. E si merita i complimenti del suo illustre connazionale
Il comportamento del campione diventa un caso
Falloso, nervoso, maleducato: il ferrarista è così diverso dal bravo ragazzo della porta accanto che era ai tempi della Red Bull. I troppi mesi senza vittorie lo hanno trasformato. Tanto che c'è chi inizia a ipotizzare il suo abbandono
Anche Bernie contro Maurizio
Il patron della Formula 1 non sembra convinto che il team principal sia la persona giusta per riportare al successo il Cavallino rampante: «Manca un nuovo Jean Todt, non per sostituirlo, ma per lavorargli accanto nella gestione quotidiana»
A Maranello si guarda al futuro
Inutile continuare ad inseguire premi di consolazione per questa fallimentare stagione: il team principal Maurizio Arrivabene si è finalmente convinto ad utilizzare gli ultimi tre Gran Premi per fare esperimenti sulla nuova vettura
Il boss della Scuderia risponde alle accuse
Troppa pressione, troppa tensione, troppe critiche sulla stagione della Rossa? No. Secondo il team principal di Maranello tutto questo «fa parte del gioco, dobbiamo conviverci e rimanere concentrati sul nostro lavoro»