Zelensky è il nuovo presidente ucraino con il 73% dei voti: «Non vi deluderò»
Lo sconfitto Poroshenko riconosce la sconfitta, ma ha precisato che non intende lasciare la politica
Lo sconfitto Poroshenko riconosce la sconfitta, ma ha precisato che non intende lasciare la politica
La fondazione del magnate ungherese George Soros, la Open Society, ha pubblicato un file contenente i nomi di alcuni suoi fedeli alleati che siedono al Parlamento europeo. E tra questi europarlamentari ci sono anche degli italiani piuttosto noti
«La Crimea è una parte dell'Ucraina. Le nostre sanzioni collegate alla Crimea resteranno in vigore finché la Russia non restituirà il controllo della penisola all'Ucraina»
Steinmeier e Ayrault sperano di rilanciare gli accordi di pace di Minsk e arrivare ad un accordo che demilitarizzi tre zone pilota nell'Est, al fine di organizzare in autunno un vertice tra i leader di Francia, Germania, Russia e Ucraina.
I risultati consolidano il quadro emerso tre settimane fa, con il partito del presidente Petro Poroshenko che rimane il primo a livello nazionale, ma molto meno saldo, come tutte le formazioni governative di fronte al ritorno dell'opposizione. Forte invece la dissaffezione degli elettori: nella capitale solo uno su quattro si è recato alle urne.
Il primo turno delle elezioni locali del 25 ottobre ha rilanciato i partiti d'opposizione e dai ballottaggi di domenica 15 novembre è attesa in sostanza la conferma che la popolarità del capo di stato ucraino è in discesa e fra i maggiori centri solo la capitale Kiev rimarrà sotto il controllo presidenziale.
Il verdetto dell'Osce sulle elezioni amministrative tenutesi ieri in Ucraina
La campagna elettorale, già viziata da numerose scorrettezze e intimidazioni, ha inoltre tenuto lontano gli elettori e solo un ucraino su due si è recato alle urne, il 46,62% secondo i dati ufficiali della commissione elettorale
Le elezioni nel sud est dell'Ucraina hanno «legittimato» la separazione del Donbass dal resto del Paese di Poroshenko. La votazione aumenta la tensione non solo nel paese, ma anche e soprattutto sul piano internazionale. Se, infatti, Mosca riconosce i risultati delle elezioni e la conseguente spaccatura dell'Ucraina, Ue e Stati Uniti non sono disposti a fare la stessa cosa.
L'ufficio stampa del Cremlino ha reso noto che il presidente russo, Vladimir Putin e la cancelliera tedesca, Angela Merkel, durante una conversazione telefonica hanno discusso «l'importanza del raggiungimento di un accordo» sulle forniture di gas con l'Ucraina. Intanto, dopo l'incontro positivo di Milano, si attendono risposte concrete di dialogo tra Russia e Ucraina.
Al termine della colazione di lavoro in Prefettura a Milano, incentrata in modo particolare sui problemi legati alla crisi ucraina, la cancelliera Angela Merkel ha commentato la posizione del leader russo: "Non c'è alcuna apertura da parte di Putin".
L'applicazione del protocollo di pace firmato tra Kiev, Mosca e separatisti sotto l'egida dell'Osce è la principale sfida per il presidente Poroshenko in vista delle elezioni parlamentari di ottobre. Tuoni e fulmini da Tymoshenko, che ha criticato l'intesa con Putin, ritenendola pericolosa. Contrari anche i nazionalisti.
A Kiev sono in corso grandi manovre politiche, in vista delle consultazioni anticipate per rinnovare il parlamento il 26 ottobre. Lo scontro è fra il presidente Poroshenko, moderato, e l'oltranzista premier Yatseniuk
In vista delle elezioni parlamentari anticipate fissate per il 26 ottobre. L'appuntamento è fondamentale per il presidente Petro Poroshenko, entrato a furore di popolo alla Bankova a maggio e ora intenzionato a conquistare la maggioranza alla Rada.
Che hanno assegnato la vittoria al partito delle Regioni del presidente Viktor Tymoshenko. Lo ha riferito un avvocato dell'ex premier ucraina, condannata a sette anni di carcere per abuso d'ufficio e attualmente in ospedale per un ciclo di cure. Il Partito di Governo domina il Parlamento grazie alle alleanze
Il Partito delle Regioni, cui fa riferimento l'attuale presidente ucraino Viktor Yanukovich, è in testa nelle elezioni legislative svoltesi ieri in Ucraina con il 37% dei voti, seguito dall'Opposizione unita con il 21%
In questo contesto, pare scontata la vittoria del Partito delle regioni che fa capo al presidente Viktor Yanukovich. La novità attesa è il debutto in parlamento del partito dell'ex boxeur Vitali Klitschko, che con il suo Udar può addirittura sperare in un secondo posto nel proporzionale
Tra i due candidati alle elezioni uno scarto del 3,47 per cento
La Tymoshenko contesta. Lo staff del premier denuncia: ci sono stati brogli «massicci»
Sconfitta nel ballottaggio Yulia Tymoshenko
Quattro avvenenti ragazze del movimento femminista Femen hanno inscenato una manifestazione in topless nel seggio di Kiev dove poco prima aveva votato il leader del Partito delle Regioni Viktor Yanukovych, rivale del premier Yulia Tymoshenko nel ballottaggio per le presidenziali di oggi
I seggi chiudono alle 19 (ora italiana). Al primo turno distacco di dieci punti (35% contro il 25%) per Yanukovych
Per il candidato filo-russo nuova sfida con l'ex rivale Timochenko
Il secondo turno elettorale il 7 febbraio
Ma nei sondaggi è in testa il filo russo Yanukovich. Si vota 17/1
La denuncia arriva dal quartier generale del partito del premier, l'omonimo Blocco Yulia Tymoshenko, che mette in guardia l'opinione pubblica dal rischio di un «nuovo scenario cileno» in Ucraina
Il partito del premier, l'omonimo Blocco Yulia Tymoshenko, ha bloccato i lavori parlamentari, occupando lo scranno del presidente della Rada
Il presidente ucraino Viktor Yushchenko ha sciolto il Parlamento e ha indetto elezioni anticipate, dopo il crollo della coalizione governativa filo-occidentale
Con un messaggio televisivo alla nazione il presidente Iushenko ha annunciato lo scioglimento del parlamento