18 aprile 2024
Aggiornato 09:30
Elezioni in Ucraina

Sfida Yanukovic-Timochenko al ballottaggio

Per il candidato filo-russo nuova sfida con l'ex rivale Timochenko

KIEV - Il candidato filo-russo Viktor Yanukovich ritroverà io suo vecchio avversario Yulia Timochenko il prossimo 7 febbraio, per il secondo turno di elezioni presidenziali che si annunciano molto serrate, in Ucraina, dopo la sconfitta, con conseguente eliminazione, del presidente uscente ed eroe della «Rivoluzione arancione» Viktor Yushchenko, eroe della Rivoluzione arancione del 2004, che non è riuscito a trasformare le promesse di cambiamento, deludendo profondamente deluso gli ucraini nel suoi cinque anni di mandato.

Yanucokich, che partiva favorito, ha ottenuto il 38,63 per cento dei voti, secondo i risultati parziali calcolati sul 10,97 dei voti scrutinati. Sembra così pronto a prendersi la rivincita su coloro che lo avevano umiliato nel 2004 annullando per brogli la sua «vittoria» presidenziale, sull'onda di un ampio movimento popolare filo occidentale che è passato alla storia come la «Rivoluzione arancione»: Yushchenko e Timochenko.

Conosciuta per la sua combattività, Yulia Timochenko ha affermato, durante una sua apparizione in pubblico ieri sera, che «Yanukovich, che rappresenta i circoli criminali, non ha nessuna chance». Una stoccata a cui ha replicato subito: Timochenko è «alla disperazione». «La giornata di oggi è stata un referendum (per la squadra «arancione«). Ed è stato riconosciuto il verdetto del popolo e che quel verdetto era giusto».

Di fatto, la sconfitta appare particolarmente amara per il presidente Yushchenko, eliminato al primo turno, quinto, con un modesto 4,53 per cento dei voti.