Oggi è entrato in vigore il decreto intermisteriale che obbliga le imprese a indicare sull'etichetta del latte e dei formaggi l'origine del prodotto. Finora tre cartoni di latte su quattro erano spacciati come italiani, ma erano stranieri
Lactalis ha lanciato un'Opa volontaria su Parmalat allo scopo di revocare la sua quotazione su Piazza Affari. Ma gli allevatori italiani non sono entusiasti della longa manus dei francesi sul made in Italy
Oggi il governatore della Lombardia, Roberto Maroni, e l'assessore all'Agricoltura, Gianni Fava, hanno ripercorso tutte le tappe di una crisi causata da un aumento produttivo conseguente alla fine delle quote latte
Previsto un incontro fra i vertici nazionali di Coldiretti e la Regione Fvg con la presidente Serracchiani e la giunta. Interverranno oltre 100 sindaci
Gli allevatori preparano la protesta. In Piemonte il prezzo medio del latte alla stalla è di 34 - 35 centesimi al litro, per prendere un caffè al bar è necessario produrre 3 litri di latte
Nell'ultimo anno di attuazione del regime delle quote latte, appena terminato, c'è il rischio concreto dell'arrivo di nuove multe - stimate attorno ai 40 milioni di euro - per il superamento da parte dell'Italia del proprio livello quantitativo di produzione assegnato dall'Unione Europea. Della questione abbiamo parlato con l'On. Filippo Gallinella, deputato del M5S.
Gli agricoltori a Roma per protestare contro le multe-latte all'italiana
Dopo oltre 30 anni di applicazione, il 31 marzo 2015 termina il regime delle quote latte e il settore sarà liberalizzato. In arrivo, però, nuove multe per l'Italia dove l'andamento del mercato «è drogato da comportamenti scorretti che sottopagano il prodotto finito». Ne abbiamo parlato con Giovanni Fava, esponente della Lega Nord e assessore regionale per l'agricoltura della regione Lombardia.
Agli allevatori italiani sono arrivate 1.405 cartelle esattoriali, con interessi aggiornati al 31 dicembre 2014, attualmente in fase di notifica agli interessati. Si tratta delle multe imposte all'Italia dall'Unione Europea, per il superamento delle «quote-latte»: ai microfoni di DiariodelWeb.it è intervenuto l'On. Filippo Gallinella, deputato del M5, per spiegarci come stanno le cose.
«Anche quest'anno i nostri produttori - ha dichiarato il ministro Maurizio Martina - hanno confermato il trend delle ultime annate. In vista della fine del regime nel 2015, stiamo lavorando per dare risposte concrete agli allevatori, considerata la strategicità del settore»
«Confidiamo che si proceda ora a tutelare i produttori e le cooperative vere, ponendo fine ad una situazione di illegalità fin troppo a lungo tollerata»
Fedagri: «A questo punto occorre restituire ai produttori in regola le multe pagate, gli investimenti sostenuti per acquistare le quote oltre ai danni per mancata produzione»
Il presidente Giuseppe Politi ribadisce la netta contrarietà al provvedimento contenuto nella manovra economica. Disponibili a un serio confronto per individuare soluzioni
Agricoltura ancora senza misure di rilancio concrete
«Confidiamo che il Parlamento abbia la possibilità di esaminare e di respingere la proposta, se confermata nella Manovra sui conti pubblici. Ne va del rispetto del 99% degli allevatori in regola»
Fedagri: «Dopo l’ultima proroga al versamento delle multe, l’Italia rischia una procedura d’infrazione la cui sanzione sarà pagata ancora una volta dai cittadini»
Questo il commento di Confagricoltura sull’approvazione in Senato dell’emendamento al «Milleproroghe» che ammette un’altra proroga, dopo quella decisa in Finanziaria
Il presidente della Cia Giuseppe Politi si dice amareggiato per una vicenda umiliante per l’intera agricoltura: «Il ministro Galan dimostri nei fatti la sua contrarietà al nuovo colpo di mano»
Confagricoltura: «Piena fiducia nella linea di rigore del ministro Galan. E’ assolutamente necessario perseverare nella corretta applicazione al regime comunitario»