Juventus: Allegri ed un orizzonte più sereno
Dopo le paure del fine settimana il tecnico bianconero ritrova qualche pezzo importante del suo organico in vista dei prossimi impegni
Dopo le paure del fine settimana il tecnico bianconero ritrova qualche pezzo importante del suo organico in vista dei prossimi impegni
Il nuovo infortunio del tedesco costringe il tecnico bianconero a tamponare un inizio di emergenza in mezzo al campo
La sconfitta contro la Juventus ha evidenziato una differenza ancora evidente tra il Milan e i pluri-campioni d’Italia. Capitan Bonucci ha dato la prima indicazione: ecco cosa serve ai rossoneri per tornare grandi.
L’analisi del momento rossonero da parte dell’allenatore calabrese evidenza una verità ma anche un’innegabile bugia: l’attuale rosa del Milan non è ancora all’altezza di una squadra con ambizioni importanti.
Toccanti e struggenti parole da colleghi e avversari: Buffon, Montolivo, Bernardeschi, Nainngolan, Cannavaro, Iniesta, Sergio Ramos, Maldini, l’intero mondo del calcio piange la scomparsa del capitano viola.
Ormai sembra diventata una discutibilissima tendenza: appena un calciatore decide di cambiare squadra smette di presentarsi agli allenamenti costringendo così la società a cederlo. È toccato a Bernardeschi, Douglas Costa e adesso Kondogbia, Keita e Kalinic. Al Milan invece succede tutto l’opposto.
Annuncio ufficiale della società bianconera che dopo un anno di pausa torna ad assegnare il numero più prestigioso, concesso all'argentino, la vera stella dei campioni d'Italia
Poco fiducioso l’ex commissario tecnico della Nazionale circa il possibile approdo in bianconero del talento della Fiorentina, sempre più vicino al clamoroso trasferimento
In un colpo solo la Fiorentina si ritrova a fare i conti con la richiesta di cessione di Borja Valero, Bernardeschi e Kalinic. Una crescita mai avvenuta ed un futuro grigio per la società gigliata
Come l’ex compagno di squadra Borja Valero, anche l’attaccante croato esce allo scoperto ed entra in rotta di collisione con il club viola. Alla categorica incedibilità ufficializzata da Corvino, Kalinic ha risposto con un definitivo: «Ritengo chiuso il mio ciclo alla Fiorentina, voglio andare al Milan».
Una tripletta di Saul Niguez, fenomeno iberico dell’Atletico Madrid, condanna gli azzurrini di Di Biagio ad una sconfitta messa abbondantemente in preventivo. A pesare sul risultato finale l’espulsione di Gagliardini e la prova incolore di Gigio Donnarumma.
Impresa dell'Italia agli Europei U21 in Polonia. Gli azzurrini di Di Biagio battono 1-0 la Germania e si qualificano alle semifinali, chiudendo in testa il Gruppo C. Decisivo al 31' Bernardeschi, bravo a sfruttare il recupero di Pellegrini su un errato disimpegno dei tedeschi.
L’Italia under 21 perde 3-1 con la Repubblica Ceca ed è molto vicina all’eliminazione: potrebbe non bastare battere la Germania. Tra gli uomini mercati spiccano i due fantasisti mancini: Schick regala un assist, Berardi segna il gol del momentaneo pari. Male Donnarumma, malissimo Bernardeschi.
Addetti ai lavori, stampa ed esperti spendono giudizi favorevoli per gli azzurrini di Di Biagio, ma nonostante ciò Germania e Spagna restano avanti nei favori. Ed anche gli allibratori non sorridono agli italiani
Il netto 2-0 inflitto alla Danimarca permette agli azzurrini di Di Biagio di issarsi in vetta al girone assieme alla Germania che ha battuto la Repubblica Ceca. Bene Pellegrini, Conti e Petagna, male Berardi. Fischi ed insulti per Donnarumma
Primo obiettivo del marcato juventino, trattenere i big. L'altro è aumentare il potenziale offensivo. Douglas Costa è il nome nuovo: il giocatore vuole Torino, ma il Bayern chiede 50 milioni. L'arrivo del brasiliano non esclude quello di un altro esterno: più difficile Keita, torna di moda Bernardeschi. Cuadrado potrebbe partire.
Le parole di Corvino lo allontanano da Firenze: «Abbiamo fatto il massimo». Ma Bernardeschi non si pronuncia, un silenzio che sa di rifiuto. O di attesa, in vista di offerte più importanti che potrebbero arrivare anche da Torino. Intanto, per ora, c’è l’Europeo Under 21 a cui pensare.
Potrebbe già essere sfumato uno dei primi obiettivi di mercato del nuovo Milan targato Sino-Europe Sports. Dalla Germania arriva la notizia che il Borussia Dortmund ha bruciato la concorrenza per il centrocampista del Borussia Mönchengladbach.
Fassone e Mirabelli sono attesi giovedì al Franchi di Firenze per rivedere dal vivo sia il gioiellino della Fiorentina che i due centrocampisti tedeschi. Tutti possibili obiettivi del nuovo Milan cinese.
Secondo Premium Sport il nuovo Milan di Fassone e Mirabelli avrebbe pronta un’offerta di 35 milioni per il geniale attaccante del Napoli. La prima risposta sarebbe stata negativa, ma da qui all’estate tante cose potrebbero cambiare.
Serata in chiaroscuro per i nuovi obiettivi di mercato del Milan. La grandissima prova del fantasista viola, autore del gol della vittoria contro il Borussia Mönchengladbach, aggiunta alla prestazione comunque sufficiente del centrocampista tedesco Dahoud, fa da contraltare alla notte da incubo di Musacchio contro l’uragano Dzeko.
Dopo aver visionato Bayern-Arsenal, stasera i due futuri dirigenti rossoneri saranno sugli spalti del Borussia-Park per assistere al match di Europa League tra i padroni di casa del Mönchengladbach e la Fiorentina. Nel mirino il centrocampista tedesco Dahoud e il fantasista viola Bernardeschi.
Dopo le numerose squalifiche subite dai calciatori rossoneri, stavolta dal giudice sportivo arriva una notizia che potrebbe sollevare mister Montella: in vista del big match di domenica prossima tra Milan e Fiorentina, il fantasista gigliato Bernardeschi sarà squalificato.
Metabolizzata la decisione di un mercato di gennaio a budget 0 in attesa del closing di marzo, la nuova dirigenza del Milan cinese è già al lavoro per la sontuosa campagna acquisti estiva. Come già anticipato dal Diario Rossonero a fine ottobre, Fassone e Mirabelli potrebbero tentare l’affondo su uno tra Berardi e Bernardeschi. Inter e Juve permettendo.
Il prossimo direttore sportivo rossonero ha assistito dagli spalti dell'Artemio Franchi alla gara di Coppa Uefa della Fiorentina. Che dietro ci sia la trattativa per il numero 10 viola?
Dopo la trasferta torinese a vedere Juventus-Lione, il futuro direttore sportivo del Milan domenica sarà a Roma per assistere al confronto contro il Bologna. Sul taccuino di Mirabelli il nome del giallorosso Paredes ma anche quello del ceco Krejci, rivelazione felsinea di inizio stagione.
La sconfitta rotonda subita dal Milan a Genoa ha evidenziato ancor più le lacune della rosa a disposizione di Montella. Serve assolutamente un attaccante esterno e Fassone e Mirabelli sembrano aver messo nel mirino due italiani giovani (classe ’94) e forti: Berardi e Bernardeschi, entrambi valutati non meno di 30 milioni di euro.