Alonso sul viale del tramonto: «Potrei ritirarmi a fine anno»
Il 2018 rischia di essere l'ultima stagione nel Mondiale per Fernando: piuttosto che continuare alla McLaren, preferirebbe emigrare negli Usa per la IndyCar
Il 2018 rischia di essere l'ultima stagione nel Mondiale per Fernando: piuttosto che continuare alla McLaren, preferirebbe emigrare negli Usa per la IndyCar
Conquistato il trionfo anche a Le Mans, nel mirino di Fernando ora c'è il triplete: gli manca solo la 500 Miglia. E per vincerla potrebbe emigrare in America
Nando, con Nakajima e Buemi, vince la maratona francese su Toyota. Adesso gli manca la 500 Miglia di Indianapolis per completare il leggendario Triplete
La minaccia di Marchionne di abbandonare il Mondiale, se il nuovo regolamento sui motori non le piacerà, si fa più concreta. E ci sarebbe già un piano B...
Il due volte iridato di Formula 1 non si ferma: oltre a disputare il campionato della serie regina, sarà impegnato in quasi tutto il Mondiale Endurance con Toyota
Inizia in anticipo rispetto a quella di tutti i suoi colleghi di Formula 1 la stagione agonistica di Fernando: questo weekend tornerà in America per la storica 24 Ore
Primi due giorni di test al volante della Ligier, in vista della 24 Ore. Al venerdì il suo equipaggio si piazza sesto assoluto, poi al sabato scende la notte
Il campione di Formula 1 gioca d'anticipo rispetto all'inizio del Mondiale: sarà in pista già questo mese, sullo storico ovale di Daytona, per la famosa 24 Ore
La giornata dei ringraziamenti con i campioni del marchio, sulla pista di Motegi, ha rappresentato l'apoteosi del Cabroncito sei volte iridato, che ha sfidato anche il vincitore di Indianapolis
Dopo l'assalto alla 500 Miglia di Indianapolis, tentato quest'anno, nella prossima stagione Fernando si sta preparando all'avventura della maratona di durata più famosa del mondo
I dubbi nati dalla scarsa competitività del motore Honda hanno rimandato a lungo la sua decisione: «Nessuna delle due parti aveva fretta». Ma alla fine la scelta della McLaren di passare alla Renault lo hanno convinto a rinnovare il contratto con il team inglese: «E non per una sola stagione»
Joanna, moglie del leggendario Gilles e mamma dell'ex iridato Jacques, ha accompagnato Lyn St. James, una delle poche donne ad aver corso da professionista a livello internazionale, alla scoperta del quartier generale della casa del Tridente, dove vengono prodotte la GranTurismo e la GranCabrio
Approfittando della nota passione del Dottore per le auto, che lo portò in passato a partecipare a rally e test in Formula 1 con la Ferrari, l'ex pilota Gerhard Berger gli lancia una proposta: correre nel suo campionato turismo tedesco, il Dtm. Dove vuole riportare anche l'Alfa Romeo
Nonostante la battuta d'arresto di Fernando Alonso, come un anno fa con Alexander Rossi a trionfare nella mitica gara americana è di nuovo un ex del Mondiale: il 40enne nipponico, già pilota di Jordan, Bar e Super Aguri e che corre in IndyCar dall'ormai lontano 2010
Come gli è capitato già tante volte quest'anno in Formula 1, anche nella mitica corsa al di là dell'Atlantico il campione asturiano è costretto ad alzare bandiera bianca a causa dell'esplosione del suo propulsore Honda. Ma il bilancio è comunque positivo: è stato per 27 giri in testa alla gara
Ieri sul leggendario ovale americano è andato in scena il Carburation day, con l'ultima ora di libere prima della mitica gara di domenica. Il campione asturiano ha superato con soddisfazione anche questo passaggio, piazzandosi quinto. Adesso si comincia a fare davvero sul serio
Centoventidue i giri percorsi dal campione asturiano, che si è piazzato dodicesimo, nel test del lunedì. Adesso avrà a disposizione solo un'altra ora di libere venerdì per gli ultimi ritocchi alla macchina prima del via della mitica 500 Miglia, in programma domenica prossima
Prima, in mattinata, ha dovuto sostituirlo. Poi, nel pomeriggio, un taglio di potenza al turbo lo ha rallentato nel giro di qualifica. Guai a cui quest'anno, in Formula 1, il campione asturiano è fin troppo abituato. Ma il risultato nella griglia di partenza della sua prima 500 Miglia è di rilievo
Il pilota della McLaren centra il suo obiettivo: entrare tra i primi nove delle qualifiche e quindi andarsi a giocare stasera la pole position per la 500 Miglia. Ma la giornata viene funestata dallo schianto del pilota francese, anch'egli ex Formula 1: ricoverato in ospedale per fratture
Nel Fast Friday, l'ultima prova per il giro secco disputata ieri, il pilota della McLaren ha confermato la sua posizione tra i primi quattro. E stasera si comincia a fare sul serio: «Dovrò solo fare quattro giri buoni, spero di entrare nei nove e poi aspetterò domenica la classifica definitiva»
Anche nella quarta giornata di prove libere in vista della 500 Miglia, l'ultima in cui ha lavorato per la gara, il campione asturiano della McLaren si conferma in quarta posizione assoluta. E, da oggi, comincia la preparazione per i «quattro giri più orribili della mia vita»
La terza sessione di libere in preparazione per la mitica 500 Miglia vede il pilota della McLaren salire al quarto posto: «Oggi è stata decisamente una giornata impegnativa. Le condizioni di vento forte non hanno aiutato, ma per me è stata comunque una buona lezione»
La seconda giornata di prove libere in preparazione alla 500 Miglia di Indianapolis per il campione asturiano è stata dedicata a seguire i suoi compagni di squadra del team Andretti per imparare le tecniche per districarsi nel traffico, sfruttando la scia per sorpassare
Erano passate poche ore dalla bandiera a scacchi di Barcellona quando il campione asturiano è dovuto tornare nell'abitacolo per le prime prove libere in preparazione per la mitica 500 Miglia. Ed è andata bene: Nando è stato il migliore dei debuttanti, 19° assoluto
Il due volte campione del mondo di Formula 1 è stato promosso a pieni voti nella prima giornata di prove imposta a tutti i debuttanti alla storica 500 Miglia. Per Nando si è trattato della presa di contatto con la macchina e con gli ovali
Nel fine settimana che precede il GP di Russia, Fernando ha colto l'occasione per scoprire il paddock della IndyCar in Alabama: «Ora mi aspettano le prove al simulatore, poi quelle di qualifica e nel traffico. Per la 500 Miglia sarò pronto»
Da Graham Hill, la cui impresa ha ispirato proprio Fernando, a Nigel Mansell, che emigrò in America da campione del mondo in carica. Fino ad Alexander Rossi, che dopo una manciata di GP ha esordito nella 500 Miglia... vincendola
Ecco il motivo per cui Fernando ha deciso di saltare il Gran Premio di Montecarlo per lanciare l'assalto alla 500 Miglia americana: «Se non posso vincere più Mondiali di Michael, proverò l'impresa che è riuscita solo una volta nella storia»
Il campione spagnolo abbandonerà (per una gara) la Formula 1 per volare al di là dell'Atlantico, dove affronterà la sfida inedita della gara più leggendaria dell'automobilismo americano. Si sta preparando un futuro fuori dal Mondiale?