Beltramo: A Barcellona nel ricordo dei poveri Salom e Perez
Sul tracciato del Montmelò aleggiano ancora gli spettri delle tragedie di Luis nel 2016 e del piccolo Andreas lo scorso weekend. Ma la vita deve andare avanti...
Sul tracciato del Montmelò aleggiano ancora gli spettri delle tragedie di Luis nel 2016 e del piccolo Andreas lo scorso weekend. Ma la vita deve andare avanti...
Il direttore del circuito del Montmelò è durissimo contro il Dottore: sarebbe stato lui a fomentare la rivolta dei piloti che ha costretto gli organizzatori a tornare alla chicane del 2016. In realtà tutti i suoi colleghi erano d'accordo. E i problemi di asfalto e di sicurezza vanno risolti con dei lavori
Il leader del Mondiale Moto3 vince la sua quarta gara stagionale in casa a Barcellona e allunga in classifica mondiale. Ma il migliore dei suoi inseguitori si conferma il giovane ascolano, che conquista il terzo posto e la piazza d'onore nella graduatoria assoluta della classe inferiore
Il Dottore non ha quasi più problemi fisici e non è molto distante dai primi. Ma contro la nuova curva introdotta quest'anno usa le parole più dure di tutti: «Non è da MotoGP, è un pezzo d'asfalto tra due piste. Spero che saremo tutti d'accordo per tornare a quella della passata edizione»
Nel paddock si scatena la rivolta contro la modifica introdotta quest'anno alla pista: chi cade in quel punto rischia di essere travolto. Accettata la richiesta dei piloti di tornare subito alla configurazione utilizzata anche dalla Formula 1. Ma il campione del mondo la pensa diversamente dagli altri
Dopo il weekend nero del Mugello, alla casa di Tokyo serve un inversione di rotta. Che potrebbe arrivare già domenica, a una settimana di distanza, a Barcellona. Oltre al fattore campo, giocano a favore le recenti prove di maggio e l'ultimo settore modificato, che dovrebbe favorirla
Il team principal della Honda parla dei suoi piloti: «Marc è uno di quelli speciali, ma quello che è successo nel 2015 lo ha influenzato. I veri drammi della vita, comunque, sono altri, bisogna dare il giusto peso alle cose»
L'ultima puntata dell'analisi del nostro opinionista sul 2016 del Motomondiale è dedicata alla classe inferiore, che ha incoronato Brad Binder nell'anno della tragedia di Luis Salom. E ora è già tempo di 2017...
Por Fuera condivide il punto di vista dei vertici della sua squadra: la decisione di proibire le alette non è stata dettata da timori di sicurezza, bensì dalla volontà di togliere un vantaggio aerodinamico alla Desmosedici
La stretta di mano a Barcellona tra il Dottore e Magic Marc? «È stata un atto sentito, spontaneo – afferma il pilota della Honda – Non siamo amici, ma c'è un rapporto professionale e cordiale. Anche se in pista la battaglia è massima»
Il Sag Team rende noti i dati della telemetria registrati dalla moto dello sfortunato 24enne pilota spagnolo, che ha perso la vita venerdì durante le prove libere della Moto2: nessun guasto tecnico, ma un errore umano
La tragedia del 24enne Luis in Moto2 ha fatto ritrovare alla famiglia del Motomondiale la sua atmosfera di unità. E anche i due campioni della MotoGP hanno reagito a modo loro, decidendo di voltare pagina
Il ritorno al successo a Barcellona riapre una corsa al titolo che sembrava chiusa dopo il ritiro al Mugello: «Sono più forte, la moto è competitiva e con le gomme mi trovo bene. Non sarà facile, ma io ci sono sempre»
La stretta di mano che Valentino ha offerto al suo grande rivale, dopo averlo battuto in casa, chiude una delle pagine più brutte della storia del motociclismo. In compenso, con il suo compagno di squadra, la tensione resta alta
Il podio della Moto2, la categoria dove correva lo sfortunato 24enne spagnolo che ha perso la vita nell'incidente di venerdì, è tutto dedicato a lui: «Simpatico, scherzava sempre. E su alcune piste era davvero imbattibile»
I cambiamenti al circuito di Barcellona, introdotti dopo l'incidente fatale di Luis Salom, danno una mano alla Honda, che si prende la pole position. Le due Yamaha, invece, si ritrovano improvvisamente in affanno
Il giorno dopo la tragedia di Luis Salom ricomincia il Gran Premio di Catalogna, con un'atmosfera di comprensibile tensione e le controversie per la decisione di proseguire il weekend di gara e cambiare il tracciato
I centauri concordano: da anni si sapeva che la 12, la piega in cui è avvenuto l'incidente mortale di Luis Salom, era pericolosa. E che le vie di fuga in asfalto, volute dalla Formula 1, non avrebbero potuto frenare una moto
Molti avrebbero voluto cancellare il Gran Premio, dopo l'incidente mortale di Luis Salom. Altri pensano che il miglior modo per onorarlo sia andare avanti, come lui avrebbe voluto. Ma l'ultima parola l'ha data la sua famiglia
Gli idoli di casa sbancano le qualifiche al Montmelò: pole position a Marc Marquez, che rifila mezzo secondo a tutti; alle sue spalle Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa. Valentino è quinto, ma manca la prima fila per soli 17 millesimi
Carmelo Ezpeleta, patron della Dorna, l'organizzatrice del Motomondiale, non riesce a sciogliere il mistero sulla dinamica dello schianto fatale: «La traiettoria era strana. Qualcosa è successo, ma dobbiamo studiare i dati»
Così lo sfortunato pilota spagnolo, che a soli 24 anni ha perso la vita sul circuito di Barcellona in un incidente durante le prove libere del Gran Premio di Catalogna, raccontava se stesso e la sua carriera
Ieri il più veloce, oggi solo sesto: il campione del mondo in carica non sembra adattarsi bene alle modifiche introdotte sulla pista del Montmelò dopo l'incidente mortale di ieri. Bene Vinales, le due Honda e Valentino Rossi
Oggi nel paddock di Barcellona è il tempo del dolore, ma anche della reazione. Si corre, si pensa e si riflette: su un destino ingiusto, sul senso delle corse e su uno sport che dà tanto ma, a volte, pretende anche troppo
Attraverso comunicati stampa e messaggi sui social network, team e piloti esprimono il loro dolore e le condoglianze per il 24enne pilota spagnolo. Lorenzo: «Senza parole». Il premier Rajoy: «Affetto alla famiglia»
Da Drinkwater nel 1949 a Salom, che ha perso la vita ieri a Barcellona, sono tante le tragedie che hanno macchiato la storia delle corse a due ruote. Il maggior numero di piloti scomparsi sono italiani
Il racconto dei nostri inviati a Barcellona, Paolo Beltramo e Fabrizio Corgnati, di un venerdì del Gran Premio di Catalogna segnato dalla tragedia del 24enne pilota di Moto2 che ha perso la vita in un incidente
Una selezione delle più belle immagini della carriera del giovane pilota spagnolo che ha perso la vita oggi a Barcellona, ripercorrendo i suoi anni in Red Bull Rookies Cup, Moto3 e poi Moto2
A soli 24 anni perde la vita Luis Salom, rimasto ucciso in un terribile incidente durante la seconda sessione di prove libere della Moto2. La sua Kalex finisce dritta contro le barriere e lo spagnolo riporta un trauma cranico fatale