16 aprile 2024
Aggiornato 08:00
Terza sessione di prove libere

Cambia il circuito, Jorge Lorenzo va in crisi

Ieri il più veloce, oggi solo sesto: il campione del mondo in carica non sembra adattarsi bene alle modifiche introdotte sulla pista del Montmelò dopo l'incidente mortale di ieri. Bene Vinales, le due Honda e Valentino Rossi

Jorge Lorenzo in azione a Barcellona
Jorge Lorenzo in azione a Barcellona Foto: Michelin

BARCELLONA – È la dura legge dello spettacolo: «The show must go on». Sempre, anche dopo una tragedia terribile e insensata, come quella di Luis Salom. E così, trascorsa una notte di silenzio, sul circuito del Montmelò si alza di nuovo il rombo dei motori. Riparte il weekend di gara, con il consenso della famiglia dello sfortunato pilota spagnolo e di tutti i suoi colleghi. E riparte da un tracciato modificato per esigenze di sicurezza: si utilizza quello della Formula 1, con la curva 10 tagliata e una chicane al posto della 11 e della maledetta 12, quella dell'incidente. Per prendere le misure della pista rinnovata, dunque, la direzione gara ha concesso a tutte le classi un quarto d'ora di prove libere in più.

I tempi
Quelle della MotoGP incoronano Maverick Vinales, il più veloce oggi come ieri mattina, con un tempo ben più alto rispetto alla vecchia configurazione: 1:44.727. Ma sembra trovarsi meglio anche la Honda, che del resto mal sopportava i curvoni lunghi e veloci come quelli eliminati: Marc Marquez e Dani Pedrosa sono secondo e terzo, staccati rispettivamente di uno e due decimi. Bene anche Valentino Rossi, quarto grazie a una zampata finale che lo ha portato a tre decimi dal suo futuro compagno di squadra. Non sembra in palla quanto lo era stato ieri, invece, Jorge Lorenzo, che si deve accontentare della sesta posizione a quasi sei decimi. Ancora in crisi le Ducati: Andrea Iannone è decimo, Andrea Dovizioso addirittura dodicesimo. Si torna in pista alle 13:30 con la quarta e ultima sessione di prove libere, seguita dalle qualifiche.