Made in Italy sotto attacco: ecco come l'Onu vuole equiparare le nostre eccellenze alle sigarette
Coldiretti denuncia la stretta dell'Onu che punta a penalizzare i cibi che contengono grassi, zuccheri e sale. «Vogliono equipararli alle sigarette»
Coldiretti denuncia la stretta dell'Onu che punta a penalizzare i cibi che contengono grassi, zuccheri e sale. «Vogliono equipararli alle sigarette»
La denuncia di Coldiretti: «Il riso asiatico 'a dazio zero' va fermato». E Salvini minaccia il blocco alle navi che importano prodotti 'killer' per il made in Italy
La Coldiretti denuncia la crisi economica nella quale versano gli agricoltori del Belpaese, perché la maggior parte dei profitti finisce nelle casseforti della grande distribuzione
È quanto è emerge dal primo bilancio delle vacanze a tavola stilato dalla Coldiretti dopo Ferragosto che sancisce il primato della spesa alimentare rispetto alle altre voci del budget vacanziero, dall'alloggio ai trasporti.
I dati Istat del mese di febbraio relativi al commercio estero confermano la crescita delle esportazioni del comparto agroalimentare. Ecco perché il made in Italy può approfittare di una congiuntura particolarmente favorevole
Grazie alla nuova legge le imprese potranno donare gratuitamente le loro eccedenze agli enti che si occupano della solidarietà sociale
Migliaia di agricoltori si sono dati appuntamento domani alle ore 9,30 a Catania per combattere contro i danni all'economia nazionale e la perdita dei posti lavoro
Non solo numeri da primato per le presenze, l'Esposizione Universale sarà ricordata anche per i molteplici record fatti segnare nel corso dei sei mesi che hanno animato la partecipazione dei visitatori secondo l' indagine sul bilancio di Expo elaborata da Coldiretti.
Il presidente della Coldiretti, Roberto Moncalvo, sottolinea che lo studio dell'Oms sul consumo della carne rossa sta creando una campagna allarmistica immotivata per quanto riguarda il nostro Paese
Sara e Giulia Livoni, di 26 e 20 anni, di Trivignano Udinese, fanno siglare al premier un accordo che impegna il presidente del Consiglio a contrastare il diktat europeo che vorrebbe il via libera all’utilizzo delle polveri di latte anche in Italia
Dopo lo stabilimento, Moncalvo chiede che anche l'origine della materia prima sia registrata sulla confezione
Dalle stalle italiane sono scomparsi seicentomila maiali dall'inizio della crisi, "sfrattati" dalle importazioni di carne di bassa qualità dall'estero per realizzare falsi salumi italiani
A questo ritmo fra 33 anni non ci sarà più agricoltura in Italia
Servono risorse per gli investimenti e la crescita delle imprese agricole
I preferiti dal mercato sono il Prosecco e l'Asti. I maggiori clienti Stati Uniti e Gran Bretagna
Per una settimana l’agroalimentare della regione sarà protagonista a Expo di Milano con eventi, manifestazioni e convegni che daranno spazio e visibilità ai prodotti di qualità del Fvg
A testimoniare il forte legame che unisce la gastronomia nazionale alla storia millenaria del Paese. E' quanto stima la Coldiretti che nel Padiglione «No farmers no partners» ha inaugurato la mostra dei «Cibi più amati dagli antichi romani».
E' quanto emerge da una analisi Coldiretti/Censis dalla quale si evidenzia il ritorno di una tendenza del dopoguerra dalla quale si discosta però per il fatto che la passione giovanile per la cucina oggi ha contagiato praticamente in egual misura uomini e donne.
Per la prima volta è stata stilata la top ten delle specialità Made in Italy più puzzolenti che sarà mostrata al pubblico all'Expo a partire da sabato 9 maggio 2015, dalle ore 10,00 Padiglione Coldiretti, inizio del Cardo, Ingresso sud. Tantissime le curiosità da assaggiare.
"Non è possibile accettare passivamente la strage degli ulivi sani proposta dalla Commissione Europea dalla quale si attendono peraltro ancora misure concrete di sostegno agli agricoltori colpiti da una calamità di cui i veri responsabili sono i mancati controlli alle frontiere dell'Unione": è quanto afferma il presidente della Coldiretti, Roberto Moncalvo.
Attesi per l'Expo, dalla Coldiretti, 8 milioni di visitatori stranieri in più, che generano una spesa aggiuntiva di 5,4 miliardi. Il settore trainante è quello agroalimentare: il made in Italy sarà il principale motore di arrivo, i percorsi enogastronomici saranno le mete favorite. Nel mirino, le grandi città, ma anche destinazioni turistiche alternative.
Dopo oltre 30 anni di applicazione, il 31 marzo 2015 termina il regime delle quote latte e il settore sarà liberalizzato. In arrivo, però, nuove multe per l'Italia dove l'andamento del mercato «è drogato da comportamenti scorretti che sottopagano il prodotto finito». Ne abbiamo parlato con Giovanni Fava, esponente della Lega Nord e assessore regionale per l'agricoltura della regione Lombardia.
La contraffazione dei prodotti alimentari italiani ha superato la soglia dei 60 miliardi di euro nel 2014. E' un dato allarmante, e quel che è peggio è che arrivano preoccupanti novità, come il “Prosecco made in Crimea”. Ai microfoni di DiariodelWeb.it abbiamo intervistato l'On Filippo Gallinella, deputato del M5S e membro della Commissione Agricoltura e Contraffazione alla Camera.
L'Unione Europea ha riconosciuto il diritto di ogni Stato membro di scegliere autonomamente e liberamente se coltivare OGM oppure no. Per l'Italia è una conquista importante, che tutela il suo ambiente e la qualità del Made in Italy. Il responsabile Ambiente della Coldiretti, il Dott. Stefano Masini, ha rilasciato una dichiarazione ai microfoni di DiariodelWeb.it.
Per un chilo di arance prodotto nella piana di Rosarno vengono pagati meno di 7 centesimi. I ricavi sono perciò del tutto insufficienti a coprire i costi di produzione e di raccolta. E' quanto ha denunciato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo, che dichiara: «La mafia è l'unica a guadagnarci».
Il dato emerge da un'analisi della Coldiretti regionale e della Coldiretti Brescia sulla diffusione delle bottiglie di qualità in Italia e all'estero, realizzata in occasione del forum «Made in Italy dopo Expo 2015» che si è tenuto oggi a Provaglio d'Iseo (Brescia) per fare il punto sul settore agricolo in Lombardia e in Italia.
Lo rende noto la Coldiretti precisando che «si tratta di una misura di trasparenza per evitare che le vecchie oliere in bar, mense, ristoranti e pizzerie vengano riempite o allungate con prodotti stranieri spacciati per italiani». Moncalvo: «Task force garantisca l'applicazione della legge».
Le importazioni italiane d'olio d'oliva sono aumentate del 45%, e la Spagna ha quadruplicato le spedizioni verso il nostro Paese. Eppure, benchè due bottiglie su tre rimpite in Italia siano straniere, è impossibile riconoscere il made in Italy dall'etichetta
Lo denuncia la Coldiretti nel chiedere controlli con il blocco immediato delle importazioni dalla Spagna dopo che i Ministeri della Salute e dell'Ambiente hanno vietato l'uso di agrofarmaci contenenti la molecola etossichina che sono invece ancora permessi in Spagna.
Con questa iniziativa l'Italia punta ad ottenere il ripristino immediato del dazio ordinario di 175 euro su ogni tonnellata di riso lavorato importato dalla Cambogia, per un periodo di 12 mesi, in attesa che la Dg Commercio della Commissione Europea si pronunci definitivamente sulla richiesta italiana.
Il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina è sceso tra i partecipanti alla manifestazione della Coldiretti per la tutela del riso italiano e, tra mondine in cappello di paglia e risicoltori, ha preso la parola dopo il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo.
Nel 2014 si è verificata in un solo anno una riduzione del 22% delle risaie in Italia per taglio di oltre 15mila ettari delle risaie destinate alla coltivazione di riso varietà indica che viene importata dalla Cambogia, a danno dei coltivatori italiani e a rischio della salute dei consumatori con un allarme sanitario alla settimana provocati dal prodotto asiatico.
La Coldiretti dichiara guerra al «ragù giapponese». «È scandaloso che il nome comune di una ricetta tipica della tradizione italiana sia diventato un marchio registrato da una multinazionale che viene venduta e comperata dagli Stati uniti al Giappone senza alcun legame con la realtà produttiva del Made in Italy».
Per il prossimo anno si sono registrati più iscritti nelle scuole superiori dedicate a enogastronomia e ospitalità alberghiera rispetto a istituti tecnici di amministrazione e finanza. Il 54% dei giovani d'oggi preferirebbe gestire un agriturismo piuttosto che lavorare in banca. Il boom anche grazie alle trasmissioni tv sul cibo
Da inizio crisi c'è stato un giro di vite sulle frodi riguardanti l'olio italiano: un mercato, quello dell'olio contraffatto, finito anche sul New York Times. Necessaria una stretta del governo: nel 2013 era stata varata una vera e propria legge salva-olio, rimasta inapplicata
Raggiunto il massimo di sempre, arrivando a quota 33 miliardi di euro. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi al commercio estero: «Il record fatto registrare dall’export è il frutto del lavoro di un tessuto produttivo ricco, capillare». Il Presidente Moncalvo: «Difendere questo patrimonio»