Lorenzo non seguirà l'esempio di Valentino Rossi: il suo futuro è senza moto
A trent'anni compiuti, per Por Fuera è già venuto il momento di preparare l'avvenire: «Non correrò così a lungo come Rossi, e non resterò nel Motomondiale»
A trent'anni compiuti, per Por Fuera è già venuto il momento di preparare l'avvenire: «Non correrò così a lungo come Rossi, e non resterò nel Motomondiale»
Ad Assen il leader del Mondiale Moto2 conquista la quarta partenza al palo stagionale. Ma, ancor più importante, sempre oggi il team Marc Vds ha confermato ufficialmente che per il prossimo anno il pilota romano, ma tavulliese d'adozione, guiderà una delle sue Honda nella classe regina
Rinnovata la collaborazione tra il team del nostro Lucio Cecchinello e la casa di Tokyo: a correre con la moto satellite sarà ancora il pilota britannico, ma il suo nuovo accordo biennale lo lega direttamente alla Hrc. Soddisfazione da parte della casa e del marchio giapponese
A meno che non mostri dei miglioramenti, e in fretta, Sam Lowes sarà cacciato dalla casa di Noale il prossimo anno. E per sostituirlo c'è già una lista di candidati: da Cal e Andrea (che però vorrebbero restare rispettivamente in Honda e Suzuki) fino a Danilo o al ritorno di Alvaro Bautista
Nonostante la sua prima caduta domenica a Jerez, il 22enne romano (ma tavulliese d'adozione) resta l'astro nascente della Moto2. E, per la prossima stagione, sono in tanti ad offrirgli il salto nella classe regina: il suo attuale team Marc Vds, ma anche Lcr e Pramac
La caduta al quarto giro di Marc Marquez, fino a quel momento leader dopo essere scattato dalla pole position, dà il via libera a Top Gun per la seconda vittoria consecutiva. Grande rimonta per il Dottore nel suo 350° GP in carriera
Il gommista francese sosteneva che il Dottore fosse l'unico ad avere problemi con il nuovo anteriore troppo morbido. Invece gli hanno dato ragione anche Marquez, Pedrosa, Crutchlow e Iannone. E il fornitore è stato costretto a fare retromarcia.
Non sono più tempi d'oro per il Dottore: oggi, nella speciale classifica degli stipendi, è stato superato dai due spagnoli Por Fuera e Marc Marquez. Eppure, tra sponsor, bonus vittorie e merchandising, a ridere è sempre lui
Sotto la lente d'ingrandimento del nostro opinionista passa oggi il pilota del team di Lucio Cecchinello: migliore degli indipendenti nell'annata appena conclusa e vincitore di ben due Gran Premi
L'ultimo progetto del Corsaro sarebbe quello di allestire una squadra per i giovani piloti, da far correre in Moto3 nel campionato italiano. Proprio come fa il Dottore con la sua Academy. Presto si scontreranno anche come team manager?
Cosa succederà alla MotoGP quando il Dottore appenderà il casco al chiodo? Secondo il quindici volte campione del mondo, nulla di buono: «Voglio vedere il motociclismo quel giorno in cui purtroppo deciderà di dire basta con le corse»
Dopo la prima vittoria due settimane fa in Repubblica Ceca, arriva la pole position davanti al suo pubblico di casa, sempre con la pista umida: «Ma ho un buon passo anche sull'asciutto», avverte in vista della gara di domani
Il team manager della Lcr Honda racconta al nostro Paolo Beltramo la gioia della sua prima vittoria in MotoGP, conquistata questo fine settimana nel Gran Premio della Repubblica Ceca da Cal Crutchlow
Cal porta a casa la sua prima vittoria in carriera in MotoGP, la prima per un pilota britannico nella classe regina dopo 35 anni e la prima anche per il team Lcr dell'italiano Lucio Cecchinello: «Felice e orgoglioso, emozione speciale»
Grande spettacolo sulla pista bagnata di Brno. La scelta azzeccata di gomme premia l'inglese del team di Lucio Cecchinello, mentre il Dottore rimonta fino alla piazza d'onore e scavalca Lorenzo in classifica. Marquez buon terzo
L'ex ducatista Cal Crutchlow ha le idee chiare sul mercato per la prossima stagione: «La mia scelta sarebbe Dovizioso, e sarà anche la loro. È il miglior secondo pilota. Vinales? Tutti lo seguono, ma non è Marquez»
L'indiscrezione arriva dalla televisione spagnola: il Dottore avrebbe fatto domanda per un posto nella classe regina dal 2017 con il suo team Sky Vr46. Poche ore dopo, arriva la smentita del diretto interessato. Almeno per ora...
Sarà Tito Rabat, 26enne spagnolo campione del mondo in carica della Moto2, il prossimo giovane talento su cui la Honda punterà in MotoGP. La promozione nella classe regina è in arrivo nel 2016, con il team belga Marc Vds
Bradley Smith rinnova con la Yamaha satellite di Tech 3 a fianco di Pol Espargaro: e per il 2017 ha nel mirino il sellino di Rossi. Lo stesso vale per Scott Redding, che correrà con la Ducati di Pramac sognando la rossa ufficiale
Valentino Rossi, Danilo Petrucci e Andrea Dovizioso regalano ai nostri tifosi un Gran Premio di Gran Bretagna da ricordare e con tre gare fenomenali completano un podio tutto tricolore. Ecco i nostri voti a loro e agli altri protagonisti
Il DiariodelWeb.it dà i voti ai protagonisti del Gran Premio di Francia: bene le Yamaha, così così le Ducati, rimandate le Honda. Con qualche giudizio sorprendente anche tra i volti meno noti
Voti alti per le imprese degli spagnoli, 'Por Fuera' e Marquez; sotto la sufficienza le gare della casa giapponese e di quella italiana. Ecco i nostri giudizi sulla corsa andata in scena ieri sul tracciato di Jerez
La gara di Termas de Rio Hondo regala soddisfazioni ai colori italiani: oltre alla 'mano de dios' del Dottore, giudizi alti anche per Dovizioso, Iannone e il team di Cecchinello. Stroncati, invece, Marquez e Lorenzo
Il Dottore, insieme alla vittoria, si merita anche il massimo dei voti. Ma la rossa di Borgo Panigale dimostra di essere la miglior moto. Grave, invece, la bocciatura per gli attesi campioni del mondo della Honda
Il campione del mondo in carica è inamovibile dalla prima posizione. Ma dietro di lui ci sono dieci piloti in tre soli decimi. «La rossa sarà dura da battere domani», ammette. E anche Valentino Rossi è meno distante del previsto
Corre con la Honda, ma il suo idolo è Valentino Rossi: «Che, secondo me, si è avvicinato a Marc». Jack Miller rivela al DiariodelWeb.it le sue impressioni in vista del Gran Premio del Qatar che segnerà anche il suo esordio nella classe regina.
L'ex pilota, oggi dirigente del team LCR, al DiariodelWeb.it: «Il Mondiale sarà una lotta tra Marc e Marc. Valentino lotterà per il secondo posto con Lorenzo e Pedrosa. Ma sulla Ducati ha ragione: è avvantaggiata dal regolamento»