Ingroia ci riprova: vola in Ecuador per difendere l'ex presidente
Dopo l'esperienza in Guatemala, durata due mesi, l'ex pubblico ministero e politico ricompare in Centro America, stavolta in qualità di avvocato di Correa
Dopo l'esperienza in Guatemala, durata due mesi, l'ex pubblico ministero e politico ricompare in Centro America, stavolta in qualità di avvocato di Correa
Sulla candidatura di Pastorino in Liguria si è condensata la speranza dell'estrema sinistra: da Cofferati a Fassina. Peccato che i primi segnali di questa campagna elettorale siano tutt'altro che incoraggianti. Finiranno come Ingroia?
«Le nostre strade da oggi si separano». Lo ha detto Antonio Ingroia replicando a chi come Luigi De Magistris sostiene che la lista Rivoluzione civile sia finita
Lo ha affermato il fondatore di Rivoluzione Civile Antonio Ingroia, definendo «gossip politico» le notizie su polemiche, scontri e incertezze sulla sua decisione se tornare o meno alla magistratura, conclusa l'aspettativa per ragioni elettorali ottenuta per questi mesi
Lo spettro della sconfitta patita nel 2008 dalla Sinistra arcobaleno di Fausto Bertinotti si è dunque materializzato anche per la coalizione nata nel dicembre scorso dall'accordo tra l'ex procuratore di Palermo, che ha raccolto attorno a sé alcuni esponenti del mondo pacifista e dei movimenti antimafia, e Idv, Rifondazione comunista, Pdci, Verdi, Arancioni del sindaco De Magistris
Con De Magistris sul palco a Napoli la kermesse finale
Lo ha detto, intervenendo ad «Agorà» su Raitre, il leader di Rivoluzione Civile Antonio Ingroia
Il leader di Rivoluzione Civile: «Con la lettera inviata agli italiani che nasconde un invito al voto promettendo soldi in cambio, Berlusconi ha commesso un reato anzi due, previsti dagli articoli 96 e 97 della legge elettorale 1957»
Il leader di Rivoluzione Civile: «Reddito, casa, assistenza per tutti. Soldi da patrimoniale»
Secondo quanto ha riferito Antonio Ingroia, che nel dare l'annuncio di quanto accaduto ha chiesto un intervnto del Governo per «garantire la sicurezza della campagna elettore» responsabili dell'accaduto sarebbero stati rappresentanti del movimento di estrema destra Casa Pound
«La stragrande maggioranza dei media, in accordo con i poteri forti, continua a silenziare la voce di Rivoluzione civile». E' quanto afferma in una nota il candidato premier di Rivoluzione civile, Antonio Ingroia, che oggi ha presentato un esposto all'Agcom
Il leader di Rivoluzione Civile: «Ormai è evidente ciò che abbiamo sostenuto sin dall'inizio: il Pd ha scelto di stare dalla parte dei poteri forti. L'accordo pre-elettorale tra Bersani e Monti, sempre negato ufficialmente, è venuto definitivamente allo scoperto con le dichiarazioni dei due leader»
L'ex Procuratore di Palermo di Parlermo intervistato da «La Stampa»: Per batterla serve una cura choc e strategia di lungo periodo
Il voto per Rivoluzione civile è dato a un partito destinato all'opposizione? Lo ha domandato Enrico Mentana al leader di Rc Antonio Ingroia nel corso di una intervista al Tg La7. «No affatto, esattamente il contrario», è stata la replica del candidato premier della coalizione di sinistra
Antonio Ingroia chiude «definitivamente» la porta al dialogo con il Pd. Lo fa sapere lo stesso leader di Rivoluzione civile, presentando a Roma la sua lista. «Quella porta che Rivoluzione civile ha lasciato aperta troppo a lungo da questo momento si chiude, ci rivedremo in Parlamento»
Le liste di Rivoluzione civile sono chiuse, la desistenza un po chiesta dal Pd ad Antonio Ingroia un po agitata come strumento per far ripartire la campagna sul voto utile non ci sarà. «Non facciamo queste cose dietro le quinte», ha ribadito oggi il candidato Premier.
Quasi fatte le liste di Rivoluzione civile, il cartello elettorale di sinistra guidato dall'ex procuratore aggiunto di Palermo Antonio Ingroia. In una lunga riunione che non si è ancora conclusa. Quattro posti sicuri a Idv, tre ciascuno Prc-Pdci, due ai Verdi
Lo ha spiegato il candidato premier della coalizione di sinistra al Tg5: «Riformare, rivoluzionare un sistema economico ingiusto. Pronti al confronto con Pd e M5S. Supereremo sbarramento, buoni i primi sondaggi»
L'ex Procuratore aggiunto di Palermo Antonio Ingroia si è candidato premier alla guida di una lista a suo nome per la «rivoluzione civile»: è questo il motto che compare sul simbolo presentato oggi alla stampa e che sovrasta il nome dell'ex procuratore aggiunto di Palermo e un disegno che richiama il popolo del Quarto Stato di Pellizza da Volpedo
Raggiunto al telefono da Tm News Livio Pepino, ex magistrato ed ex dirigente dell'Anm, ha dato questa valutazione dell'intesa per la Lista Ingroia Rivoluzione civile. L'altolà di Pisapia: «Arancioni non sono un partito»