Tiziano Renzi e Laura Bovoli, genitori di Matteo Renzi, sono stati condannati per fatture false
Concessa la sospensione della pena e l'interdizione per sei mesi da incarichi direttivi nelle imprese. Tiziano Renzi: «Dimostrerò la mia innocenza»
Concessa la sospensione della pena e l'interdizione per sei mesi da incarichi direttivi nelle imprese. Tiziano Renzi: «Dimostrerò la mia innocenza»
Il Senatore del PD: «Processi nelle Aule non sui giornali. Lì vedremo chi ha ragione e chi torto. Confermo fiducia nella Magistratura»
I genitori dell’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi, Tiziano Renzi e Laura Bovoli sono stati interrogati dal gip Angela Fantechi dopo essere stati accusati, tra l’altro, di bancarotta
Sarebbe dovuto andare in onda domenica sera il servizio de Le Iene sul presunto lavoro nero nell'azienda di Tiziano Renzi. M5s: «Censura»
Luca Lotti, ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio a fianco di Matteo, ha tentato di screditare il suo accusatore Marroni. Ma i magistrati non gli credono
Negli atti depositati dalla Procura di Roma nell'ambito dell'inchiesta la deposizione del manager e padre dell'ex premier
Con una pagina a pagamento su «La Nazione», il padre di Matteo Renzi annuncia la decisione di abbandonare l’attività imprenditoriale. Ma ecco come stanno davvero le cose
Depositati gli atti e chiusa l’indagine, la Procura di Roma nel documento che prelude in genere alla richiesta di rinvio a giudizio mette ora sotto accusa 7 persone
Favori, regali e assunzioni imposte da papà Tiziano: questo emergerebbe dalle intercettazioni del socio Dagostino, che hanno portato ai loro rinvii a giudizio
Rinviati a giudizio Tiziano Renzi e Laura Bovoli, padre e madre dell'ex premier, con l'accusa di fatture false. E si scoprono nuovi dettagli sull'inchiesta del cognato
Andrea Conticini, marito della sorella di Matteo, è indagato insieme ai due fratelli per presunte frodi sulle donazioni che dovevano finire in beneficenza in Africa
Renzi è stato sentito in veste di testimone e persona informata dei fatti dagli inquirenti della Procura di Roma nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti Consip
Un elenco di 12 nomi eccellenti quello compilato dagli inquirenti della Procura di Roma nell’ambito dell’inchiesta Consip
Scrive sul suo giornale La Verità Maurizio Belpietro che la procura di Firenze avrebbe iscritto sul registro degli indagati sia Tiziano Renzi che Laura Bovoli
Per la Procura di Roma l'ipotesi è quella di turbativa d'asta che vede protagoniste tre imprese che avrebbero costituito un cartello al fine di aggiudicarsi i lotti del maxi appalto dal 2,7 miliardi di euro di Consip
Il giornalista de Il fatto quotidiano ospite di Omnibus su La7 ha evidenziato i punti a suo dire oscuri dell'inchiesta che vede indagato il padre dell'ex premier e il ministro dello Sport, Luca Lotti
Il direttore Travaglio, ospite di Otto e mezzo su La7, ha smentito che la fonte del suo giornale sull'inchiesta fosse la conduttrice di Chi l'ha visto
E' stata approvata al Senato la mozione del Partito democratico sul caso Consip, che rimuove i vertici della società che gestisce gli acquisti per la pubblica amministrazione
Il capitano del Noe Gianpaolo Scafarto voleva arrestare Tiziano Renzi e intercettare il comandante generale dei carabinieri Tullio Del Sette e il capo di Stato maggiore Gaetano Maruccia
Per Matteo Renzi, le intercettazioni della telefonata intercorsa con il padre Tiziano sono illegittime. Intanto, il Corriere della Sera intervista la nonna Anna Maria
Il Fatto quotidiano pubblica un'intercettazione telefonica tra Matteo Renzi e il padre Tiziano compresa nell'ultimo libro di Marco Lillo, in cui l'ex premier chiede al «babbo» di dire la verità
Secondo il capitano del Noe Henry John, sarebbe stato il pm John Woodcock a consigliargli cosa scrivere nel capitolo dell'informativa ai magistrati che indagavano sul caso Consip
L'ex magistrato ospite di Omnibus su La7 ha commentato i risvolti giudiziari dell'inchiesta della procura di Roma che hanno lambito la famiglia dell'ex premier, Matteo Renzi. Sul pm di Napoli Woodckock che ha fatto partire l'indagine: «Ha l'aggravante della buona fede, ci crede pure»
Il direttore del Fatto ha denunciato l'ex premier per le affermazioni rilasciate a Otto e mezzo su La7, quando ha parlato delle indagini su Consip, ma anche dell'inchiesta di Report sull'acquisto dell'Unità
"A pensare male si fa peccato ma spesso ci si azzecca" ha dichiarato sugli sviluppi sull'inchiesta che ha lambito il padre di Mtteo renzi, Tiziano, il vicepresidente leghista del Senato
Renzi senior ha preso questa decisione dopo che nei mesi scorsi è stato iscritto nel registro degli indagati per traffico di influenze nell'ambito dell'inchiesta Consip. Michele Emliano ha commentato: «Dei papà degli altri meglio non parlare»
La sottosegretaria alla presidenza del Consiglio è tornata in Tv per la prima volta dopo la debacle sul referendum costituzionale. Ospite di Porta a Porta ha bacchettato i giornalisti per non aver dato ampio risalto alla notizia che suo padre non è più indagato nell'inchiesta Banca Etruria, ha difeso a spada tratta il ministro dello Sport, Luca Lotti
Il rottamatore ospite di Porta a Porta su Rai1, in veste di candidato alla segreteria del Partito democratico. Sul caso Consip: «Io ho difeso Virginia Raggi quando le è arrivato un avviso di garanzia, gli altri non hanno fatto la stessa cosa. Dai Cinquestelle due pesi e due misure»
Segnalati un trasferimento all'estero da 108 milioni e prelievi per circa 400mila euro. Secondo gli agenti della Gdf erano «le modalità di pagamento da impiegare in favore del facilitatore Carlo Russo a fronte delle sue illecite intermediazioni — dopo che questi aveva acquisito preventivo assenso da Tiziano Renzi»
L'ex premier ospite di Otto e mezzo su La7 ha commentato l'inchiesta Consip che vede indagate persone a lui molto vicine: «I processi si fanno nelle aule dei tribunali, non permetteremo che si facciano sui giornali» . Il ministro dello Sport, Luca Lotti, non si deve dimettere perché è «straordinariamente onesto»
Il babbo dell'ex premier, indagato per influenze illecite nell'ambito dell'inchiesta Consip, passa al contrattacco. Il suo legale denuncia la fuga di notizie e chiede i verbali dell'interrogatorio
Secondo l'avvocato del padre dell'ex premier, Federico Bagattini, Tiziano Renzi non avrebbe mai preso soldi e si tratterebbe di un «tipico caso di abuso di cognome»
Il direttore del Fatto quotidiano, ospite di Otto e mezzo su La7: «Quello che aveva promesso di cambiare tutti i brutti vizi della politica italiana ci si è trovato con mani e piedi dentro. Cioè familismo, affarismo. Ritroviamo il padre del presidente del Consiglio fare affari con un imprenditore che fa affari con il governo»
Il leader della lega Nord ospite di Otto e mezzo su La7: «Escludo nel modo più assoluto che mio papà possa essere coinvolto in vicende simili. Ma se ipoteticamente ci fosse lui in questa situazione, io l'avrei redarguito...»
Il rapporto annuale Mef-Istat sui prezzi delle gare di beni e servizi aggiudicate presso la Consip mette in evidenza luci e ombre di questo modus operandi. Sul fronte collusione il Tesoro avrebbe di che preoccuparsi