Inchiesta Consip
Consip, la difesa del legale di Tiziano Renzi: «Hanno abusato del suo cognome»
Secondo l'avvocato del padre dell'ex premier, Federico Bagattini, Tiziano Renzi non avrebbe mai preso soldi e si tratterebbe di un «tipico caso di abuso di cognome»
ROMA - Tiziano Renzi «non ha mai incontrato Romeo", non è «mai stato in Consip» e «è un tipico caso di abuso di cognome». A sostenerlo è l'avvocato Federico Bagattini, legale del padre dell'ex premier che è stato interrogato negli uffici della Procura di Roma sul caso Consip. «Siccome si riferiscono a fatti che il dottor Renzi non ha commesso evidentemente si abusava del cognome del dottor Renzi", ha aggiunto.
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