Inchiesta Consip
Lillo: le domande che farei a Renzi
Il giornalista de Il fatto quotidiano ospite di Omnibus su La7 ha evidenziato i punti a suo dire oscuri dell'inchiesta che vede indagato il padre dell'ex premier e il ministro dello Sport, Luca Lotti
ROMA - «La cosa che ancora oggi fatico a comprendere non è la sconfitta al referendum o la pubblicazione di intercettazioni personali, non è la scissione o la polemica post-primarie quando uno sperava di poter finalmente parlare di politica anziché di polemica. La cosa che proprio fatico a digerire è la possibilità che pezzi delle istituzioni abbiano fabbricato prove false contro l'allora Presidente del Consiglio. Perché questa vicenda - su cui continuiamo a chiedere verità e giustizia - continua a sembrarmi enorme per la credibilità delle istituzioni». Lo ha scritto il segretario del Pd Matteo Renzi nella sua e news settimanale, a proposito degli sviluppi dell'inchiesta su Consip.
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