Intanto a Baltimora nessuna protesta. La famiglia chiede la calma
Il processo che coinvolgeva un poliziotto accusato di non aver dato aiuto a Freddy Gray è stato annullato dopo che la giuria, in 16 ore di consultazioni non è riuscita ad arrivare a una decisione
Dovranno comparire in aula il 2 luglio
I sei agenti di polizia di Baltimora finiti sotto accusa per la morte dell'afroamericano Freddie Gray, avvenuta lo scorso aprile mentre era sotto la loro custodia, sotto stati formalmente incriminati da un Gran giurì, anche per omicidio.
Gli Usa vietano o limitano equipaggiamenti militari alla polizia
Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, annuncerà oggi la decisione di vietare o limitare la fornitura di determinati tipi di equipaggiamento militare alla polizia, con l'intenzione di ridurre le tensioni tra le forze dell'ordine e le minoranze etniche, dopo le proteste e le violenze scoppiate a Baltimora, Ferguson e in altre città statunitensi.
Migliaia di fermati non avrebbero ricevuto cure
Freddie Gray non è stato l'unico a non ricevere le dovute cure mediche mentre si trovava in custodia della polizia di Baltimora. Dal giugno 2012 all'aprile 2015 il personale carcerario nella città del Maryland scossa dal caso Gray si è rifiutato di ricevere circa 2.600 detenuti in custodia degli agenti perché avevano gravi ferite.
Per l'avvocato di un agente era illegale. Ma il procuratore smentisce
La battaglia legale tra i sei poliziotti arrestati per l'omicidio di Freddie Gray e la procura dello stato si sposta sul coltello, l'arma che ha spinto gli agenti a fermare l'afroamericano. Il legale di uno dei poliziotti ha sostenuto che il coltello nelle mani del giovane non era legale, ma il procuratore ha smentito.
Per il Presidente è necessario ricreare la fiducia
Le minoranze spesso sostengono che la legge non è uguale per tutti in questo Paese. E «non ci sono dubbi che le minoranze siano trattate in modo differente dalla polizia». Lo ha detto il presidente americano Barack Obama parlando degli scontri e delle proteste avvenute la settimana scorsa a Baltimora, in Maryland.
Proteste Baltimora
Migliaia di persone sono attese nella città del Maryland per manifestare contro la brutalità della polizia e per chiedere giustizia per il ragazzo afroamericano morto per le gravi ferite riportate durante l'arresto da parte di sei agenti.
Nel furgone della polizia
Freddie Gray - il giovane afroamericano la cui morte ha scatenato le proteste di Baltimora - avrebbe «cercato intenzionalmente di ferirsi» all'interno del furgone cellulare della polizia. A sostenerlo è una persona che si trovava nello stesso veicolo.
C'è giustizia e sicurezza per gli afroamericani negli States?
Ha fatto il giro del mondo il video della donna di Baltimora che ha trascinato il figlio via dalle proteste, mentre volavano sassi sulla polizia. Toya Graham è divenuta simbolo della madre che non vuole che il figlio si arrenda alla violenza, ma anche della donna afroamericana terrorizzata dall'idea che il suo ragazzo possa fare la fine di Freddie Gray e dei tanti che l'hanno preceduto.
Proseguono in forma pacifica le proteste a Baltimora e non solo
Diverse migliaia di persone hanno manifestato a Baltimora e New York, senza che si siano verificati i disordini che nei giorni scorsi hanno sconvolto la città del Maryland portando il governatore a imporre il coprifuoco. Ma la polizia ha effettuato diversi arresti.
Il padre della vittima: «Non era armato quando gli hanno sparato»
Ha funzionato il coprifuoco a Baltimora, teatro di una protesta civile di migliaia di persone, sfociata però anche in violenze e devastazioni da parte di un piccolo gruppo, dopo la morte del ragazzo afroamericano Freddie Gray. Intanto, lunedì a Detroit un 20enne afroamericano è stato ucciso da un agente.
Arrestate dieci persone, tensione continua
La polizia di Baltimora ha sparato lacrimogeni e proiettili al peperoncino contro i dimostranti che hanno sfidato il coprifuoco a Baltimora, ma ha assicurato che il divieto di uscire di casa deciso all'indomani delle violenze ha sostanzialmente funzionato.
Dopo le proteste per la morte del ragazzo afroamericano
Torna la calma a Baltimora dopo una giornata di rivolta, seguita al funerale di un ragazzo nero morto dopo l'arresto. In arrivo migliaia di militari della Guardia nazionale, dopo che quindici poliziotti sono stati feriti e sei sono gravi. Ventisette gli arresti, ma la polizia indagherà ancora alla ricerca degli autori delle violenze.
Come accadde a Ferguson
Almeno sette poliziotti feriti, uno incapace di dare segno di risposta. Negozi saccheggiati e vetrine distrutte. Automobili incendiate. Rocce lanciate contro le forze dell'ordine. E' accaduto a Baltimora il giorno dei funerali di Freddie Gray, il ragazzo afroamericano morto durante un inseguimento della polizia.
Il giovane afroamerican morto durate un inseguimento della polizia
Migliaia di persone parteciperanno oggi, in una chiesa battista di Baltimora, negli Stati Uniti, al funerale di Freddie Gray, il ragazzo afroamericano di 25 anni morto dopo aver riportato una grave frattura alla spina dorsale dopo il suo arresto da parte della polizia.