29 marzo 2024
Aggiornato 12:00
Proseguono in forma pacifica le proteste a Baltimora e non solo

«I poliziotti assassini meritano la prigione»

Diverse migliaia di persone hanno manifestato a Baltimora e New York, senza che si siano verificati i disordini che nei giorni scorsi hanno sconvolto la città del Maryland portando il governatore a imporre il coprifuoco. Ma la polizia ha effettuato diversi arresti.

BALTIMORA (askanews) - Diverse migliaia di persone hanno manifestato a Baltimora e New York, senza che si siano verificati i disordini che nei giorni scorsi hanno sconvolto la città del Maryland portando il governatore a imporre il coprifuoco.

Morte di Freddie Gray
Gli scontri di Baltimora si sono prodotti per la morte di Freddie Gray, l'ennesimo giovane afroamericano ucciso dalla polizia Usa. Il ragazzo è morto il 19 aprile, una settimana dopo essere stato fermato dalla polizia, che gli aveva provocato la frattura delle vertebre cervicali.

Nessun ferito
Le ultime dimostrazioni, ha precisato la polizia di Baltimora, si sono svolte «senza feriti né incidenti importanti». Tuttavia, gli agenti hanno eseguito 18 arresti, tra i quali «16 adulti durante la giornata» di ieri e «due minori», ha spiegato il capo della polizia Anthony Batts.

Da Baltimora a New York
«Niente giustizia, niente pace» scandivano i dimostranti, tra i quali anche studenti delle scuole superiori, Su uno dei numerosi cartelli, si poteva leggere: «I poliziotti assassini meritano la prigione». Diverse centinaia di dimostranti si sono uniti anche a New York per chiedere giustizia per Freddie Gray e la fine delle violenze della polizia. I newyorchesi si sono riuniti a Union Square, nella parte sud di Manhattan, dopo un appello lanciato via Facebook. Ci sono stati diversi arresti. Una piccola manifestazione ha avuto luogo anche a Chicago.

Qualche arresto
Nonostante la relativa calma in cui s'è svolta una grande manifestazione a Baltimora, epicentro delle ultime proteste contro le violenze della polizia contro i giovani afroamericani, nelle ultime ore in diverse città statunitensi ci sono stati arresti e tafferugli in dimostrazioni autoconvocate. A New York, secondo quanto scrive il sito internet della Cnn, ci sono stati una sessantina di arresti, mentre a Denver i fermi di polizia sono stati nove. Manifestazioni sono state segnalate anche a Boston, Houston e Minneapolis.