Colpo a Macron, l'Europarlamento boccia Goulard come commissario UE
82 no e 29 sì. Contro hanno votato Ppe, Verdi, sinistra del Gue e sovranisti. Parigi: «Goulard vittima di un gioco politico che colpisce l'intera Commissione»
82 no e 29 sì. Contro hanno votato Ppe, Verdi, sinistra del Gue e sovranisti. Parigi: «Goulard vittima di un gioco politico che colpisce l'intera Commissione»
Il primo è costituito dagli orientamenti strategici su riforme e priorità di investimento; il secondo riguarda gli orientamenti specifici per Paese; l'ultimo le valutazioni effettuate dalle stessa Commissione sui progressi degli Stati membri
Il Presidente del Parlamento europeo: «E' una stagione entusiasmante. Possiamo entrare in un mondo nuovo e permettere agli europei d'essere protagonisti della globalizzazione»
Il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, a margine della visita al gattile del Verano, sull'elezione alla Presidenza della Commissione UE di Ursula von der Leyen
Così l’eurodeputato Pd, Carlo Calenda, in una diretta Facebook parlando della candidata alla Commissione Ue, Ursula Von Der Leyen, alla vigilia del voto al Parlamento europeo
Si comincia a parlare di un possibile rinvio, forse addirittura a settembre, del voto della plenaria di Strasburgo, inizialmente (e tuttora) previsto per martedì prossimo.
Ad interim fino a ottobre, il Presidente della Commissione non li voleva: «La responsabilità di questa decisione è del Consiglio, in particolare riguardo alle sue implicazioni finanziarie»
Il primo nome al quale inevitabilmente si pensa è proprio quello del presidente uscente della Bce, Mario Draghi. Tuttavia nel suo caso esiste un problema anagrafico dato che lo statuto del Fmi prevede che il candidato non abbia più di 65 anni
L'ex leader dei socialdemocratici (SPD), Martin Schulz, ha definito Von der Leyen «il ministro più debole del governo», mentre il suo collega Sigmar Gabriel, ex vicecancelliere, ha detto che la sua nomina «un atto di inganno politico senza precedenti»
David Sassoli è stato eletto come nuovo presidente del Parlamento Europeo. L'eurodeputato Pd è stato eletto al secondo turno. Sassoli ha ottenuto 345 voti, Ska Keller (Verdi) 119, Sira Rego (Gue) 43 e Jan Zahradil (Ecr) 160.
I leader dell'Ue hanno avviato un nuovo round di discussione nel tentativo di risolvere l'enigma delle nomine al vertice delle istituzioni, il cui ritardo rischia di causare una interruzione nell'attività stessa dell'Unione europa dei 28 Paesi.
L'intervento del Ministro dell'Interno Matteo Salvini alla Festa della Lega a Cantù: «Un uomo di sinistra a presiedere la Commissione europea di sicuro non lo sosterremo»
Il Presidente francese: «Non abbiamo finito, ma abbiamo chiarito la situazione e ci siamo dati delle regole. Nessun candidato aveva la maggioranza, ma avremo accordo il 30 di giugno»
Così il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, entrando al Palazzo Europa di Bruxelles per il secondo giorno di vertice europeo.
In realtà, un risultato la discussione di ieri l'ha raggiunto: è stato chiaramente abbandonato il principio, che il Parlamento europeo voleva imporre, degli «Spitzenkandidat», i «candidati capilista» espressi dai partiti europei.
La riunione doveva servire a dare già a Tusk le indicazioni di massima sul programma comune e sull'esistenza di una solida maggioranza a quattro, in grado di eleggere il futuro presidente della Commissione europea.
Il leader dei 5 Stelle: «Meglio mandare qualcuno che l'Italia l'ha sempre difesa». D'accordo anche Renzi: «Letta più stimato nelle redazioni italiane che nelle Cancellerie»
Sono due le decisioni più importanti che hanno preso i capi di Stato e di governo dei Ventotto al loro vertice informale a Bruxelles sulle nuove nomine per i vertici delle istituzioni dell'UE
Il M5s ha presentato un'interpellanza alla Camera, chiedendo le dimissioni del neo presidente della Commissione UE Jean Claude Juncker, per il suo torbido coinvolgimento nello scandalo LuxLeaks.
Il premier, Matteo Renzi, in un intervento alla Camera, si dice fortemente fiducioso nella nuova Commissione europea, guidata dal lussemburghese Jean-Claude Juncker: «Cambieranno le poltrone, ma anche la politica». Renzi invita gli italiani a smettere di vedere nell'Europa la «matrigna cattiva», accettando, invece, di considerarla come «casa nostra».
Il presidente eletto della nuova Commissione europea, Jean-Claude Juncker ha presentato stamattina la sua squadra e il suo programma, che ha definito "non un mero esercizio di stile, ma un contratto con il Parlamento europeo" davanti alla plenaria dell'Assemblea di Strasburgo.
Il neo presidente eletto della Commissione europea, Jean Claude Juncker, ha annunciato che entro Natale sarà presentato il piano da 300 miliardi di euro: «Dobbiamo far sì che che il denaro pubblico già a disposizione sia utilizzato in modo astuto e intelligente».
Sul trono dell’Unione si è insediata una vecchia conoscenza degli italiani: il signor Machiavelli. La Cancelliera tedesca per costruire l’esecutivo di Bruxelles a sua immagine e somiglianza ha resuscitato tutte arti dello stratega fiorentino. E a cose fatte c’è una sola certezza: «Il Principe» ha preso casa a Berlino.
Il neopresidente eletto, Jean-Claude Juncker, ha presentato oggi a Bruxelles i suoi parlamentari. Ma non tutti i commissari designati sembrano avere le stesse chance di passare il severissimo esame del Parlamento europeo, previsto per il 21 o 22 ottobre a Strasburgo. Tra gli altri, sono a rischio bocciatura Navracisics, Hill, Hogan e Bratusek.
Il neopresidente eletto Jean-Claude Juncker ha presentato oggi la nuova Commissione europea. Intorno a lui graviteranno sette vicepresidenti, che garantiranno lavoro di squadra e coerenza, un team leader che coordinerà gli altri altri commissari nello svolgimento delle loro funzioni.
Secondo il presidente della Commisisone, «la Mogherini è ultra competente», mentre il ministro degli Esteri olandese, Timmermans, sarà il suo vice. La presentazione di tutti i commissari avverrà oggi a Bruxelles.
Dopo che sono stati sciolti oggi gli ultimi due nodi riguardanti le candidature belga e rumena, l'Istituzione comunitaria di Jean-Claude Juncker dovrebbe ormai essere completa, avendo anche raggiunto il numero di nove donne, che era stato posto come condizione necessaria da diversi gruppi dell'Europarlamento.
Il presidente eletto incontrerà entro la settimana tutti i candidati proposti dai governi, per presentare l'intera squadra l'8 o il 9 settembre. Non sarà un lavoro facile: oltre che assegnare i portafogli, Juncker deve far quadrare il cerchio, stabilendo un complesso equilibrio innanzitutto sul piano geografico, poi politico, e, «last but not least», a livello di genere.