28 marzo 2024
Aggiornato 20:00
Calcio - Serie A

Milan, contro la Fiorentina è emergenza a centrocampo

Fuori uso Montolivo e De Jong (infortunati) e Poli (squalificato), per Inzaghi inizia a materializzarsi il rebus formazione in vista del match di lunedì sera contro la Fiorentina. Provato in mezzo al campo un terzetto formato da Van Ginkel, Suso e Bonaventura.

MILANO - Con la Fiorentina alle porte, per il Milan è sempre più emergenza a centrocampo. Hai capito che novità, verrebbe da dire. Con una rosa extralarge in ogni settore del campo (31 uomini alle dipendenze di mister Inzaghi), Adriano Galliani è riuscito nell’impresa di confezionare un reparto mediano rappresentato solo da 6 uomini: nell’ordine Montolivo, De Jong, Poli, i tre titolari del Milan (e tutti fuori uso), più Muntari, Essien e Van Ginkel. A voler proprio esagerare, si potrebbe aggiungere al risicato manipolo di centrocampisti, la coppia formata da Bonaventura e Suso, due trequartisti pronti ad essere adattati all’occorrenza, ma si tratta davvero di raschiare il fondo del barile.

CON LA FIORENTINA SUSO, VAN GINKEL E BONAVENTURA - Cosa che sarà costretto a fare Filippo Inzaghi, proprio nel match più delicato della sua breve, ancorchè tumultuosa carriera d’allenatore. Con Montolivo e De Jong infortunati e Poli squalificato, il Milan che scenderà in campo lunedì sera al Franchi di Firenze contro i viola di Montella, a centrocampo sarà a dir poco rabberciato. Assodato che la coppia di buttafuori ghanesi Muntari-Essien si è rivelata totalmente inadeguata alle circostanze, il tecnico rossonero sta provando in questi giorni una mediana composta da Suso, Van Ginkel e Bonaventura, con Keisuke Honda a fare da trequartista. Non certo gli uomini migliori a cui affidare la propria sopravvivenza in caso di rischio concreto di esonero, ma tant’è, la stretta attualità del Milan è questa e non ci sono molte altre alternative.

MERCATO SCADENTE A CENTROCAMPO - Certo ci si poteva pensare prima. Che Riccardo Montolivo, reduce da un gravissimo infortunio patito con la maglia della Nazionale alla vigilia dei Mondiali in Brasile, potesse patire un anno difficile e costellato da una ricca sequela di piccoli problemi di carattere fisico era da mettere in preventivo. Che Essien fosse venuto al Milan a svernare, godendo tutti i benefits del lussuoso contratto gentilmente offertogli da Adriano Galliani (2,5 milioni di euro netti l’anno), si sapeva fin dall’inizio. Che De Jong, Poli e Muntari non potessero bastare a tirare la carretta per una stagione intera, era evidente. Eppure l’unica operazione in entrata nel corso della doppia seduta di mercato, quella estiva e poi quella invernale, è stato il prestito secco di van Ginkel, rimediato dal Chelsea per un anno di magnanimità (?) di Josè Mourinho.

INZAGHI RECUPERA ABATE - Per fortuna di Inzaghi, Ignazio Abate sembra perfettamente recuperato e, con Luca Antonelli sulla fascia sinistra, almeno il problema dei terzini in vista del match con la Fiorentina potrebbe essere risolto. Dato per scontato che Destro tornerà a fare il centravanti titolare e che al suo fianco troverà spazio il capocannoniere rossonero Jeremy Menez, resta solo da scegliere la coppia di difensori centrali. Anzi, solo uno dei due, considerato che il Mexes visto contro il Verona sembra l’unico vero intoccabile di questa Milan.