8 settembre 2024
Aggiornato 22:30
Calcio | Serie A

Anche l'Atalanta va ko: e ora chi può fermare questo Napoli?

Dopo un quarto d'ora Lookman sblocca su rigore (assegnato dopo l'on field review), ma Osimhen ristabilisce subito l'equilibrio e passata la mezz'ora serve a Elmas la palla che vale la rimonta.

L'esultanza dei giocatori del Napoli dopo la vittoria a Bergamo contro l'Atalanta
L'esultanza dei giocatori del Napoli dopo la vittoria a Bergamo contro l'Atalanta Foto: Paolo Magni ANSA

BERGAMO - Vola il Napoli di Luciano Spalletti che vince a Bergamo contro l'Atalanta per 2-1 e va a +8 sulla formazione orobica. Dopo un quarto d'ora Lookman sblocca su rigore (assegnato dopo l'on field review), ma Osimhen ristabilisce subito l'equilibrio e passata la mezz'ora serve a Elmas la palla che vale la rimonta. A inizio ripresa la traversa nega il pari e la doppietta a Lookman, Simeone manca il colpo del ko: il Napoli vince 2-1 e sogna la fuga.

Spalletti: «Kvara? Non dipendiamo da un solo giocatore»

«Nello spogliatoio nessuno è contento di sentirsi ripetere che dipendiamo da Kvaratskhelia. Avete visto a che livelli s'è espresso Elmas?». A margine del 2-1 di Bergamo con l'Atalanta, Luciano Spalletti parla di senso di saturazione nella squadra per l'esposizione mediatica della punta georgiana, fermata dalla lombalgia alla vigilia.

«Sappiamo fare bene anche senza di lui, si deve comunque tentare di far gol col nostro calcio. Anche se magari siamo meno fisici dell'anno scorso, dobbiamo mandare un messaggio chiaro sul calcio che vogliamo giocare. Abbiamo voluto la vittoria e l'abbiamo ottenuta», precisa il tecnico del Napoli.

«Sono 3 punti importantissimi per dove vogliamo andare. Di facili non ce ne sono: l'importante è che siamo sempre noi stessi - rimarca -. L'Atalanta la guardiamo anche se non dobbiamo giocarci contro, perché fa tendenza per la qualità delle giocate e la preparazione. Ha giocato una bellissima partita anche stasera e ciò dà una dimensione della forza e dell'attenzione che abbiamo dovuto metterci per fare risultato».

Spalletti ha visto pochissimi punti deboli: «Abbiamo preso tante ripartenze sulle riaggressioni, ragione per cui ci siamo ritrovati spesso a recuperare terreno. Ma in questo Juan Jesus è stato esemplare - chiude -. Non abbiamo mai pensato di doverla gestire: anzi, nel secondo tempo abbiamo sbagliato qualche palla di troppo per chiuderla, come con Simeone».

Gasperini: «Dal ko usciamo rafforzati»

«Usciamo rafforzati dalla prestazione contro il Napoli: partite come questa danno la convinzione di poter fare un grande campionato». Gian Piero Gasperini commenta favorevolmente la seconda sconfitta casalinga della sua Atalanta: «Siamo partiti fortissimo e poi tentando di raggiungere il pareggio abbiamo contenuto un avversario pericolosissimo nel secondo tempo - il parere del tecnico dell'Atalanta -. Negli episodi decisivi la differenza l'ha fatta la precisione, ma noi ce ne siamo creati di più, tra cui la traversa di Lookman e le due occasioni di Hojlund. Abbiamo giocato alla pari e anche sopra».

Gasperini ha ridire sulla direzione di gara degli ultimi minuti: «Sarebbe esagerato affermare che abbiamo perso per colpa dell'arbitro, ma nel finale di una sfida di grande agonismo, correttezza e intensità è saltato tutto per aria: di 4 minuti di recupero, tra due sostituzioni e un angolo non dato, se n'è giocato forse uno soltanto». L'allenatore dei bergamaschi vede il bicchiere mezzo pieno: «Resto favorevolmente impressionato da intensità, tecnica e velocità - aggiunge -. Non parlo di stagione di vertice, è dall'estate che ripeto di non poter indicare alcun traguardo. I fatti invece mi dicono che siamo sulla strada giusta: la prestazione di squadra e di tanti giocatori contro questo tipo di squadre vuol dire che si può ripetere».

Infine, sui singoli: «Ederson, ha fatto una delle sue migliori partite. Ha gamba, corsa, tecnica e applicazione per essere ruotato in campo con Koopmeiners, che prima di stasera non aveva mai saltato un minuto, e Pasalic. Peccato per i gol non fatti, perché per avere 19 anni Hojlund fa cose straordinarie. E peccato sul gol dell'1-1, ci siamo addormentati».