19 aprile 2024
Aggiornato 13:00
La crisi siriana

Raid israeliano contro l'esercito siriano

Dopo le minacce di ritorsione del premier Netanyahu, Israele è passata dalle parole ai fatti. Le forze di difesa di Tel Aviv hanno colpito diverse postazioni militari in Siria servite per portare a termine l'attacco contro i soldati dello Stato ebraico: una base di addestramento militare, alcuni centri di gestione e comando, batterie di missili

Brahimi: Consiglio Sicurezza Onu sia unito su conflitto

Hague: Londra prepara il futuro post-Assad

Il ministro degli Esteri britannico, William Hague, ha annunciato la decisione di Londra di intensificare i contatti diplomatici con i ribelli siriani, ai quali il Regno Unito invierà aiuti supplementari per un valore di 5 milioni di sterline, ad esclusione di armi. Israele teme ripercussioni sulla situazione in Libano