«Aiuti UE all'Italia vadano a fondo perduto»
L'ha affermato il premio Nobel per l'economia Joseph Stiglitz in un'intervista pubblicata dalla Stampa: «L’Ue sbaglia, prestiti inutili. Aiuti a fondo perduto per uscire dalla crisi»
L'ha affermato il premio Nobel per l'economia Joseph Stiglitz in un'intervista pubblicata dalla Stampa: «L’Ue sbaglia, prestiti inutili. Aiuti a fondo perduto per uscire dalla crisi»
Il premio nobel Stiglitz in studio a DiMartedì, su La7, spiega perché il sistema non funziona e va cambiato. «Per salvare l’Italia e l’Europa». E il M5s esulta
Il ministro dell'Economia è intervenuto durante l'evento in memoria di Tarantelli e ha sottolineato che per sconfiggere la crisi economica serve un approccio comune, perché la crescita da sola non basta più
Il presidente dell'Inps ha inviato una lettera durissima alla Commissione Lavoro della Camera e ha rilanciato sul tema dei vitalizi, sottolineando che le sue proposte giacciono da tempo in Parlamento.
Fenomeni di marketing estremo imperversano: l'istituzione più odiata del globo tenta di rilanciarsi con una improbabile autocritica, per giunta parziale
Secondo il più recente rapporto Oxfam l'1% della popolazione mondiale è ricco come il restante 99%. La ricchezza mondiale si concentra sempre più nelle mani di pochi, pochissimi privilegiati e mette a rischio la crescita economica
Per la teoria del multiverse esistono infiniti universi paralleli e in quello della direttrice del Fondo Monetario Internazionale, Christine Lagarde, chiudere le frontiere è sbagliato e la crescita globale è troppo bassa. Ma ecco cosa sta succedendo realmente
Secondo il premio Nobel Joseph Stiglitz, l'unica soluzione possibile ai mali del continente è la fine della moneta unica, perché l'euro ha prodotto una crisi perfino peggiore di quella causata dalla Grande Depressione del 1929.
Dopo FT e gli altri, sul referendum scende in campo un altro peso massimo dell’aristocrazia monetarista globale, Joseph Stiglitz. Ecco perché. E perché dobbiamo aspettarci un autunno bollente
Il rapporto Oxfam sulla ricchezza internazionale è impietoso: nel Belpaese il 30% del reddito nazionale è nelle mani del 5% della popolazione. Vi spieghiamo perché la crescita è a rischio in una società disuguale e perché è importante occuparsi delle disuguaglianze
La gestione della crisi dei rifugiati è valsa, ad Angela Merkel, una candidatura per il Nobel per la Pace, il titolo di «Persona dell'anno», e le definizioni di «cancelliera del mondo libero» e di «vanto di tutta l'Europa». Ma noi, in proposito, qualche dubbio lo abbiamo
Dopo il «no» greco, abbiamo timidamente sperato che Bruxelles potesse imparare la lezione. Invece, l'accordo raggiunto, per Atene, ha un prezzo salatissimo. Forse, avrà addirittura il risultato di far saltare la testa di Tsipras. Che sì, avrà pure «perso»; ma la più grande sconfitta, in tutta questa storia, rimane l'Europa
Mentre il referendum si avvicina, Tsipras sembra conquistare una sempre più larga fetta di opinione pubblica. Tra i sostenitori, anche due illustri economisti. Secondo cui l'euro e l'austerity hanno fallito, e i leader europei hanno un obiettivo più politico che economico...
In attesa del referendum del 5 luglio, che determinerà il destino dell'Ue, alcuni dei maggiori economisti del nostro tempo lanciano un appello in favore di Alexis Tsipras. Ecco cosa - e perché - voterà il popolo greco
Joseph Stigliz, durante il festival dell'Economia di Trento, ha lanciato una proposta rivoluzionaria per combattere l'evasione fiscale dei colossi di Wall Street, che danneggia governi e cittadini. Ecco di cosa si tratta.
Lo scorso 2 febbraio sono ripresi i negoziati riservati fra Unione europea e Stati uniti per la creazione di un'area di libero scambio fra la due sponde dell'Atlantico, conosciuto come Transatlantic Trade and Investment Partnership. Pochissimi i dettagli ufficiali, su un accordo che riguarda 820 milioni di cittadini.
Uno degli economisti di primo piano americani, Premio Nobel Joseph Stiglitz nella sua colonna d’autore dell’edizione Project Syndicate ha dichiarato che le previsioni più cupe su una stagnazione lunga, anzi perpetua e sul calo del tenore di vita della popolazione degli USA e dell’Europa si possono avverare a causa di errori di governi
Ci vuole un cambiamento di strategia. «I debiti pubblici devono essere mutualizzati», ha affermato, con una linea che indirettamente sostiene ipotesi come quelle di creare eurobond. Serra (Algebris): L'unica agenda per mercati è quella di Monti