Un enorme esercito di riserva è pronto non solo a incendiare il proprio territorio, ma a entrare stabilmente nelle file della criminalità pur di sopravvivere. Ecco perché l'Italia brucia
I Vigili del fuoco del capoluogo siciliano sono intervenuti in diverse zone della città per domare le fiamme appiccate dai cittadini esasperati dalle condizioni disastrose in cui versano alcuni punti di raccolta, con vere e proprie montagne di sacchi di spazzatura che rendono impraticabili i marciapiedi
Ieri pomeriggio il sindaco Leoluca Orlando e il prefetto Umberto Postiglione, si sono incontrati per discutere le possibili soluzioni ad una crisi aziendale che se da un lato ha evidenti ripercussioni sul piano igienico-sanitario, con la raccolta delle tonnellate d'immondizia che procede sempre più a rilento, dall'altro rischia soprattutto di lasciare a casa oltre 2500 dipendenti
Il personale Coime, supporterà quello della Società Amia con l'ausilio di due mezzi pesanti ed una pala gommata. L'utilizzo di questi mezzi avverrà sino alla conclusione del periodo emergenziale e, comunque, non oltre il prossimo 31 agosto
Lavare accuratamente prima dell'uso tutti gli alimenti di origine vegetale per rimuovere le eventuali polveri deposte; non sospendere l'allattamento al seno perchè, come sostengono le linee guida dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, il latte materno costituisce un importantissimo fattore di protezione per il bambino oltre che il nutrimento ideale
«Mantenuto l'impegno di ripulire la città entro Pasqua. Tutte le risorse disponibili sono state impiegate in questo sforzo, con il contributo di tutta l'azienda e di Amia Essemme»
Secondo quanto riferito dall'Amia, l'azienda che si occupa di raccogliere e smaltire i rifiuti nel capoluogo siciliano, l'emergenza «è già più che dimezzata». Intanto il Garante sugli scioperi valuta sanzioni
Gli incendi si sono verificati in tutte le zone della città, dal centro storico alla periferia, e anche nell'hinterland del capoluogo siciliano. La Procura sta valutando se aprire un'indagine. Dal Comune 2 milioni di euro per gli stipendi Amia
Gli operai dell'AMIA protestano contro il mancato pagamento degli stipendi. I lavoratori hanno impedito l'uscita degli autocompattatori dai depositi di Brancaccio e bloccato gli ingressi dell'azienda. Ferrandelli: La regione aiuti il commissario Latella
La raccolta procede a rilento in attesa dell'incontro tra Prefetto e Comune
La raccolta non è interrotta, ma procede a rilento a causa delle ore d'assemblea, due per ciascun turno, dei dipendenti dell'Amia, l'azienda che si occupa della gestione dei rifiuti