23 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Lega e M5S all'attacco su reati minori e falso in bilancio

Sulla strada di Renzi e Mattarella il macigno giustizia

La riforma della giustizia è uno dei temi caldi su cui il nuovo Capo dello Stato è atteso al varco. Dopo la riforma del processo civile, è tempo di affrontare definitivamente molti nodi: amnistia, indulto, ma anche falso in bilancio, corruzione, autoriciclaggio e tempi della giustizia. In un Paese in cui circa 165.000 processi all'anno cadono inesorabilmente in prescrizione

Partito radicale trasnazionale

III marcia di Natale per l'amnistia, giustizia e legalità. Marino ci sarà, Cancellieri «idealmente con voi»

RP | L`obiettivo è quello di chiedere al Parlamento di approvare il provvedimento di grazia. Un «obbligo» secondo il leader radicale, Marco Pannella, perché la Corte europea dei diritti dell`uomo ha fissato al 28 maggio 2014 il termine ultimo entro il quale il nostro Paese deve porre fine al «trattamento inumano e degradante»

Partito radicale trasnazionale

Amnistia e indulto, Pannella in sciopero della fame e della sete

Il leader radicale motiva la sua battaglia non violentaperché siamo in «una situazione di sabotaggio vero e proprio della realtà di quel che sta accadendo per impedire al popolo italiano di prendere coscienza che ci troviamo, come Stato in una situazione di flagranza criminale, malgrado presidenti della Repubblica, malgrado personalità di primo piano delle istituzioni e Corte costituzion

Giustizia | Carceri

Severino: L'amnistia non basta

Per il ministro della Giustizia Paola Severino per risolvere il sovraffollamento nelle carceri l'amnistia da sola non basta perché non risolve problemi strutturali, come la recidiva. Liste pulite? I Partiti possono mettere paletti morali

La Guardasigilli al termine di una visita al carcere minorile di Nisida

Severino, Amnistia? Non ci sono le condizioni

Ha, comunque, sottolineato che è necessario lavorare affinché esistano delle misure alternative alla detenzione nei penitenziari. Occorre mantenere il numero dei detenuti a livelli decorosi e insistere sulle misure alternative di detenzione alle quali stiamo già lavorando, come la messa alla prova, la detenzione ai domiciliari e il lavoro carcerario