18 agosto 2025
Aggiornato 21:30
Emergenza carceri

Radicali: Oltre duemila le adesioni al digiuno

Pannella: «Amnistia e indulto». Domani Nitto Palma a Regina Coeli. Le carceri italiane ospitano 67mila detenuti contro i 45mila posti reali

ROMA - Con grande scetticismo sulla capacità di ascolto da parte del governo, Marco Pannella ha osservato oggi lo sciopero della fame e della sete per chiedere una convocazione urgente del Parlamento in modo da discutere una soluzione al sovraffollamento degli istituti di pena. Ma stavolta il leader radicale non è rimasto da solo. Dagli uffici del partito, annunciano che oltre duemila sono state le adesioni all'iniziativa decisa per tentare di accendere i riflettori sull'emergenza carceri. Con i radicali, anche parlamentari del Pdl e del Pd. Ma questo non si traduce automaticamente in una convergenza bipartisan sulle misure da adottare.

Pannella: «Amnistia e indulto» - Parlando a SkyTg24, Pannella si mostra a dir poco dubbioso sulle intenzioni del ministro della Giustizia Nitto Palma, che giorni fa si è detto disposto a una riforma di depenalizzazione dei reati minori e riduzione del numero dei piccoli tribunali. «Il problema delle carceri - spiega il leader dei radicali italiani - è un'appendice dell'enorme problema della giustizia. Delle cose che propone oggi il ministro Nitto Palma sono almeno dieci anni che se ne parla». Per Pannella la soluzione restano «amnistia e indulto».

Misure che in Parlamento fanno a dir poco fatica a trovare convergenze bipartisan. Ma è Ferragosto e domani esponenti politici di diversi partiti si recheranno a far visita a chi è detenuto nelle patrie galere. Il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini visiterà il carcere di Lecce e dalla sua pagina di Facebook «ringrazia i Radicali Italiani e Marco Pannella dal quale mi dividono tante cose ma a cui devo onestamente riconoscere una grande coerenza e passione civile, su questa e altre battaglie». Lo stesso ministro Nitto Palma si recherà al carcere di Regina Coeli. Mentre i Radicali Bonino, Bernardini, Stanzani, Staderini e Ciccarelli saranno a Rebibbia.

«E' necessaria una sessione parlamentare ad hoc, prima che la situazione sfugga completamente da ogni controllo», dice Alberto Losacco, parlamentare del Pd, che domani si recherà in visita al carcere di Bari.

Le carceri italiane ospitano 67mila detenuti contro i 45mila posti reali. Dall'inizio dell'anno sono state 38 le persone che si sono tolte la vita in carcere, calcolano i radicali.