Governo Gentiloni
Archiviata l'ipotesi dell'abolizione, l'Esecutivo sembra aver trovato le risorse necessarie per revisionare, o quanto meno ridurre, il discusso balzello introdotto nel 2011
Parla il premier
Le parole de premier Paolo Gentiloni intervenuto ad Ariccia dove ha visitato, insieme al presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, il cantiere del nuovo ospedale dei Castelli Romani
Povertà
Secondo l'indagine sul rapporto tra sanità e over 65, un anziano su tre rinuncia alle visite diagnostiche e alle cure a causa del costo eccessivo del ticket e delle lunghe attese del sistema sanitario nazionale
Sharing versus lavoro e diritti
Passo dopo passo si va verso l'abolizione dello Stato nazione. Veramente vogliamo questo? Siamo pronti come società ad un passo simile? Ed è veramente un balzo nel futuro?
Manovra finanziaria
Dopo le dimissioni di Matteo Renzi e con l'ipotesi di un governo «congelato» sono a rischio alcune delle novità attese nella Legge di Bilancio: dall'intervento sul fondo di risoluzione per le banche salvate a quello sui fondi per la sanità
Il Governo tira dritto
Il premier dai microfoni di Radio Rtl difende la manovra che «c'è. Non si cambia», nonostante le perplessità espresse dall'Ue a riguardo. Sul Fisco: «Chi ha preso la multa la deve pagare, ma eliminiamo un meccanismo che era punitivo per il cittadino»
Decretone sanità
Il Ministro della Salute: «Quella di un modello di assistenza di base integrata e a regime 7 giorni su 7 e 24 ore su 24 è una scelta precisa e quindi non si presta ad adattamenti, se non per quanto riguarda le modalità organizzative. È la vera novità, se ne discuteva da molti anni. Su nomine finisce l'influenza della cattiva politica. Il problema delle bibite gasate non è chiuso»
Decretone sanità
Il leader del PD: Nel decreto legge cose buone e cose che vanno cambiate. D'accordo anche Ignazio Marino: «Il decreto approvato dal consiglio dei Ministri unisce buone intenzioni ad evidenti incoerenze perciò in parlamento dovremo necessariamente apportare modifiche»
La decisione della Conferenza delle Regioni
Iorio: in ultima bozza mancano molte proposte concordate. Tra le disposizioni mancanti, sottolineano le Regioni, le norme per l'indennizzo degli emotrasfusi, la revisione della normativa antincendio, le norme definitive sull'esercizio della libera professione, l'utilizzo dei farmaci /off-label/, i precari per le Regioni con i piani di rientro. Domani firma Memorandum Salute tra Italia, Malta, Regi
Decretone sanità
Fimmg, Sumai e Fimp, i tre sindacati maggioritari dei medici convenzionati sono sul piede di guerra: dichiarano lo stato di agitazione e sono «pronti allo sciopero ad oltranza se il decreto legge Balduzzi dovesse subire gli stravolgimenti suggeriti dalle Regioni»
Dubbi in preconsiglio da altri Ministeri
Sul decreto si continuerà a lavorare anche oggi e fino a giovedì, quando la parola passerà al presidente del Consiglio Mario Monti che dovrà decidere se portare il testo al Cdm dell'indomani, rinviarlo, oppure spacchettare il provvedimento, rinviando ad un disegno di legge i punti controversi
Intervista del Ministro a «Prima di tutto» di Radio Rai 1
«Se scoraggiare consumi significa promuovere stile di vita più razionale e sobrio non è un risultato malvagio, preoccupazione economica non ha fondamento: si tratterebbe al massimo di un aumento di tre centesimi a bottiglietta, il valore importante è far riflettere su necessità di abitudini alimentari migliori specialmente per i più giovani»
Arriva il decretone Sanità
Sono alcune delle misure contenute nei 27 articoli del cosiddetto decretone, secondo la bozza della miniriforma della Sanità targata Balduzzi, presentata il 24 agosto alle regioni e che il 31 agosto dovrebbe approdare in Cdm
Operazione trasparenza con il decretone Balduzzi
Ed è inoltre previsto un controllo tracciabilità per le prestazioni intramoenia, niente più contanti per i pagamenti ai medici che svolgono attività intramuraria fuori dall'ospedale in assenza di spazi dedicati
Intervista al settimanale «La Repubblica»
Il Ministro della Salute: «Abbiamo una delle migliori sanità del mondo in cui il privato sta dentro le regole del servizio sanitario pubblico. Cosa vorrebbe dire aprire al privato: far pagare di più? O finanziarie in altro modo il servizio sanitario nazionale chiedendo ai cittadini più ricchi di sottoscrivere un'assicurazione sanitaria? Il mio programma è un altro»