L’associazione degli ostetrici AOGOI accoglie con favore le nuove raccomandazioni dell’AIFA circa la pillola del giorno dopo. La presidente Elsa Viora: «Occasione per ribadire l’importanza di una contraccezione informata, responsabile e gratuita, unica arma per prevenire le gravidanze indesiderate».
La regione ha il primato con il 77%, in quanto a vendita di elleOne sul totale della contraccezione acquistata. A seguire, Lombardia, Trentino Alto Adige e Veneto. I dati sono stati forniti dal Corriere della Sera
Da quando non serve più la ricetta, si vende una pillola dei 5 giorni dopo ogni due minuti. Le vendite hanno avuto un’impennata esponenziale, con una crescita del 96% in dieci mesi. Parallelamente, però, sono diminuiti gli aborti volontari
Guida alla scelta di contraccettivi e anticoncezionali
La struttura, che cura persone fino ai 23 anni, ha spiegato che il progetto è finalizzato a contrastare il calo nell'uso dei preservativi e consigliere i giovani nell'acquisto dei profilattici della giusta dimensione, per prevenire le malattie sessualmente trasmissibili.
Scoperto nuovo legame tra la pillola anticoncezionale e il rischio di gravi coaguli di sangue, noti come tromboembolia venosa o TEV. Il rischio si avrebbe in particolare con le pillole di nuova generazione
È uno dei più diffusi mezzi di prevenzione delle gravidanze e delle malattie sessualmente trasmissibili, il preservativo. Ma anche lui ha alcuni lati nascosti che forse non tutti conoscono
Gli scienziati trovano che l’uso prolungato di anticoncezionali ormonali può far aumentare il rischio di sviluppare un glioma al cervello, specie nelle donne giovani
Per Arrigo Muscio, Bergoglio a volte si sbilancia troppo
Con la nuova «parabola» dei conigli, Papa Francesco invita i Cattolici a non fare figli «come i conigli». Un'apertura alla contraccezione? Un deciso «no» viene dal presidente dell'Associazione Genitori Cattolici. Secondo cui, però, dopo quella del pugno e sui gay, questa è l'ennesima dichiarazione poco prudente di Francesco, che può dar adito a «interpretazioni erronee»
Lo ha spiegato Vito De Filippo, sottosegretario alla Salute, rispondendo in Aula alla Camera a una interpellanza di Gian Luigi Gigli, deputato di Per l'Italia, sulla recente decisione della commissione Ue di fornire il medicinale che evita il concepimento senza ricetta.
Per la prima volta la Casa Bianca si oppone alla decisione della FDA: «Esiste una forte differenza sul piano cognitivo e comportamentale tra le ragazze più giovani e quelle meno giovani»