19 aprile 2024
Aggiornato 21:00
Previdenza

L'Italia è in crisi ma le pensioni d'oro raddoppiano

Nel Belpaese aumentano, anzi raddoppiano le pensioni d'oro. Lo comunica l'Istat secondo cui sono passate dalle 5699 unità dei primi sei mesi del 2016 alle 10068 dei primi sei mesi di quest'anno

In Italia le pensioni d'oro sono più che raddoppiate.
In Italia le pensioni d'oro sono più che raddoppiate. Foto: Giuseppe Lami ANSA

ROMA – Le pensioni d'oro non conoscono crisi. Mentre l'economia del Paese arranca e la crescita stenta a consolidarsi, i pensionati d'oro invece sono più che raddoppiati nei primi sei mesi del 2017. E i numeri da capogiro arrivano da una fonte più che autorevole: l'Istat. L'Istituto nazionale di statistica ha pubblicato infatti dati inequivocabili, che fanno riflettere sulle diseguaglianze sociali dello Stivale. I pensionati che percepiscono un trattamento previdenziale dalle 3mila euro al mese in su sono raddoppiati dal 2016 al 2017 passando dalle 5.699 unità alle 10.068 di quest'anno. L'Inps evidenzia che l'aumento è consistente anche nella fascia d'importo più bassa, e cioè quella tra i 2.000 e i 3.000 euro al mese: questi nei primi sei mesi del 2017 sono stati 15.817, mentre nei primi sei mesi del 2016 erano stati 10.701. Sono oltre 5.000 in più.

Aumentano le pensioni d'oro
Vale la pena ricordare che circa 2 milioni di pensionati in Italia prendono contributivi previdenziali inferiori ai 500 euro al mese. E che tre donne su quattro fanno parte di questa categoria sociale. L'amento esponenziale delle disuguaglianze non riguarda solo lo Stivale, ma è un fenomeno crescente e dalle conseguenze preoccupanti. L'Inps sottolinea, tuttavia, che è aumentato anche il numero delle nuove pensioni nel primo semestre di quest'anno: quelle erogate dal fondo lavoratori dipendenti sono state 140.226 contro le 128.693 dei primi sei mesi del 2016.

In calo le baby pensioni
Nell'arco di tutti i 12 mesi dell'anno scorso, i nuovi trattamenti sono stati 271.442. Diminuiscono, invece, le «baby pensioni», ossia quelle liquidate prima dei 54 anni di età: sono state nei primi sei mesi del 2017 solo – si fa per dire – 10.908 a fronte delle 14.828 unità contate nei primi sei mesi del 2016. Aumenta, di contro, l'età media di accesso alla pensione: nei primi sei mesi del 2016, era 66,9 anni mentre nei primi sei mesi di quest'anno, è salita a 67,1. E tenderà ad aumentare ancora nei prossimi anni. Nel dettaglio, le nuove pensioni sono state 71.074 nei primi tre mesi, 57.619 nel secondo trimestre di quest'anno.