19 aprile 2024
Aggiornato 19:00
Crisi Bpvi e Veneto Banca

Banche venete, il Governo pone la fiducia. Meloni: «Chiudono la bocca ai risparmiatori»

Il governo Gentiloni ha posto la fiducia sul dl banche, che contiene alcune modifiche sfavorevoli ai risparmiatori, e in Parlamento si è scatenata la protesta del Movimento 5 stelle e di Fratelli d'Italia

Giorgia Meloni attacca il governo Gentiloni dopo che ha posto la fiducia sul dl banche.
Giorgia Meloni attacca il governo Gentiloni dopo che ha posto la fiducia sul dl banche. Foto: ANSA/MASSIMO PERCOSSI ANSA

ROMA - Il governo ha posto la questione di fiducia alla Camera sulla conversione del decreto sulle banche venete. Lo ha annunciato il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Anna Finocchiaro. L'intervento del ministro è stato interrotto più volte dalle proteste dei deputati del M5S. La conferenza dei capigruppo è stata convocata alle 16 per definire il prosieguo dell'esame del provvedimento. La fiducia è stata posta sul testo licenziato dalla commissione Finanze, che contiene alcune modifiche al decreto. In particolare, sospende il rimborso di un bond di Veneto Banca che prima era stato incluso nel provvedimento sul salvataggio. Non solo.

Il Governo pone la fiducia sul dl banche
Con la modifica apportata al decreto sulle banche venete salta la stretta sulla responsabilità dei manager e il previsto ampliamento della platea dei risparmiatori delle due ex popolari che avrebbero potuto accedere al rimborso forfettario delle obbligazioni subordinate. Non appena il ministro con i Rapporti con il Parlamento Anna Finocchiaro ha posto la fiducia sul dl banche, si è scatenata la protesta dei deputati della Camera appartenenti al Movimento 5 stelle e quelli di Fratelli d'Italia. I parlamentari grillini hanno innalzato un enorme striscione con la scritta «ladri di risparmi» e «No al ricatto delle banche», e hanno fatto risuonare in Aula decine di salvadanai di ceramica con dentro delle monetine.

La protesta del M5S e di Giorgia Meloni
La protesta della presidente di Fratelli d'Italia, invece, ha scelto il canale social. Neanche il tempo di apprendere la notizia che Giorgia Meloni ha attaccato dal suo profilo Facebook il governo Gentiloni: «I servi delle banche piazzati dalle lobby al Governo chiudono la bocca al Parlamento e mettono la fiducia sull'ultimo e indegno decreto salva banche», scrive Meloni. «Quando manderemo a casa questa gente faremo di tutto per scoperchiare tutto il marcio che c'è nel sistema bancario», negli organi preposti al suo controllo e nella politica «complice e connivente». Per la leader di FdI «chi ha messo in ginocchio centinaia di migliaia di risparmiatori e ha scaricato sugli italiani i costi di fallimenti miliardari è un traditore dell'Italia e deve pagare».