La vittoria di Donald Trump è stata a dir poco sorprendente per la maggior parte dei media internazionali. Ecco come hanno raccontato il suo trionfo i principali media mondiali
Non ha vinto, tecnicamente non ha neppure perso. Il partito di Marine Le Pen anche se non ha conquistato nessuna regione ha realizzato la miglior performance elettorale della sua storia e questi - secondo Liberation - sono i cinque numeri chiave per spiegare il secondo turno elettorale di ieri.
L'Europa è una casa a cui mancano le fondamenta: e la più grande dimostrazione di ciò è la crisi greca. Una crisi che, se gli «Stati Uniti d'Europa» fossero esistiti, non ci sarebbe stata. O perlomeno, non sarebbe arrivata a questo punto: per l'Europa, un punto di non ritorno
Le nuove rivelazioni emerse dallo scandalo Nsa sarebbero sufficienti a far scoppiare una crisi diplomatica. Eppure, secondo il NYTimes, la reazione tutto sommato «calibrata» di Parigi dipenderebbe dal fatto che la capillare sorveglianza da parte di Washington non è poi una sorpresa. Abbiamo scoperto l'acqua calda?
I media denunciano le colpe Ue sulla tragedia dell'immigrazione
La stampa europea accusa l'Ue di indifferenza rispetto alla tragedia dell'immigrazione. I maggiori quotidiani del continente hanno denunciato la «politica di asilo cinica e anche macabra» dell'Europa, ormai «paralizzata da una politica economica di austerità e dalla crescita dei populismi».
Nel bel mezzo della crisi tra azionisti e redazione del quotidiano francese, Nicolas Demorand, in carica del 2011, ha annunciato oggi le sue dimissioni, in un'intervista rilasciata al sito internet Monde.fr
«Avevamo già messo in decreto legge quel che ha fatto l'Esecutivo. Mi chiedono di candidarmi ma non ho ancora deciso. No alla patrimoniale, la proprietà è un pilastro della famiglia. Non ho mai detto che l'Italia deve uscire dall'Euro. Io sempre assolto, lo sarò anche nel processo Ruby»
Marine spera di raggiungere il ballottaggio come il padre nel 2002. Il numero uno del Fronte nazionale ha detto che nella corsa per l'Eliseo «tutto è possibile se saranno i francesi a decidere»
Il procuratore di New York si è rifiutato di commentare un articolo del quotidiano francese Liberation, che parlava di un intervento di funzionari francesi presso il suo ufficio il 15 maggio, all'indomani dell'arresto di Dominique Strauss-Kahn
Fillon: 100 miliardi di euro di tagli per il pareggio nel 2016
Il candidato socialista alla presidenza della Repubblica francese critica con forza le nuove misure di austerity che saranno presentate oggi dal governo conservatore