La scheda: tutto ciò che c'è da sapere sulla gara di Assen
Marquez, Lorenzo, Dovizioso e Rossi all'esame di storia nell'Università della moto. Ecco dove e quando si corre l'ottavo appuntamento del Motomondiale
Marquez, Lorenzo, Dovizioso e Rossi all'esame di storia nell'Università della moto. Ecco dove e quando si corre l'ottavo appuntamento del Motomondiale
Giro più veloce di sempre al Mugello, dove ha ottenuto più partenze al palo di tutti, e pole più vecchia dal 1974. Ma oggi il Dottore potrebbe fare di meglio...
Jack ha deciso di non seguire le orme di suo padre Mick, ma di rivolgersi alle quattro ruote. Eppure c'è un marchio che lo lega al mondo del Motomondiale
Ieri lo ha sconfitto nella corsa alla pole position a Losail, ma domani Johann potrebbe condividere il box con Marc. Anche se tutte le squadre lo corteggiano...
Il cinque volte campione del mondo fa il tifo per il Dottore: «Non lo si può mai scartare, nonostante tutto resta sempre lì, grazie a motivazione e passione»
Ha firmato per il team italiano Prema per disputare alcune gare della serie tricolore e tedesca di Formula 4 Jack Doohan, erede del cinque volte iridato Mick
Gettiamo uno sguardo dietro le quinte dell'allenamento pre-campionato dell'iridato in carica, fatto di lunghe sessioni in palestra e alla guida sulle piste di motocross
Livio, team manager pluri-iridato prima con la Ducati e poi con la Honda, dopo aver annunciato il suo ritiro dal Motomondiale ci racconta la sua lunga storia nelle due ruote
Andrea tenta un'impresa storica, che ha solo tre precedenti in oltre sessant'anni. In ben due di questi, però, ad avere la peggio fu il nostro Dottore: ora l'Italia delle due ruote può rifarsi
Il rientro lampo dalla frattura è stato l'ennesimo miracolo che ha dimostrato «convinzione e talento»: per questo il grande Mick Doohan sostiene che il Dottore resti «il numero 1»
Una leggenda del passato come Mick Doohan e una rivelazione del presente come Johann Zarco concordano: il Cabroncito è «troppo veloce, al momento», «su un altro livello», «quello che più sta impressionando», «superiore ai suoi avversari». Forse perfino al grande Valentino Rossi...
Con il successo di domenica nel Gran Premio di Aragona, Marc è diventato il più giovane di tutti i tempi a raggiungere i suoi primi sessanta trionfi, e ha superato il Dottore anche nella classifica dei più vincenti con la Honda. E c'è già chi giura che in futuro conquisterà più di nove titoli
Jeremy, storico tecnico del Dottore oggi 63enne, tira le orecchie al suo ex pupillo: «L'anno scorso avrebbe dovuto vincere i Gran Premi, invece di accontentarsi dei podi. E in questa stagione è caduto troppo spesso»
Domenica a Motegi Magic Marc è diventato il più giovane pilota di sempre a vincere tre Mondiali nella classe regina, a 23 anni e 242 giorni. Prima dello stesso Dottore. E ora è lanciato di diritto verso la storia delle due ruote
«Incredibile», «va fortissimo». I due pluri-iridati australiani, in vista del loro Gran Premio di casa a Phillip Island, si complimentano con Valentino per la sua straordinaria longevità agonistica che gli permette ancora di vincere a 37 anni
Fausto Gresini: «Un traguardo importante, di cui essere orgogliosi: abbiamo scritto un pezzo di storia del motociclismo. Difficile descrivere il mix di emozioni che ho vissuto: gioie, successi, ma anche momenti difficili»
La leggenda australiana del motociclismo spinge il Dottore verso l'impresa che riuscì a lui nel 1998: vincere il titolo mondiale dopo tre ritiri. «Se riuscirà a rimanere costante e a restare fuori dai guai, avrà ottime possibilità»
Il Dottore non è mai riuscito a vincere il titolo negli anni in cui ha subìto tre ritiri, come questo 2016. Ma negli annali c'è un precedente: il 1998, quando questa impresa riuscì a Mick Doohan. Un campione molto simile a lui
I grandi ex Mick Doohan e Kenny Roberts, otto titoli mondiali in due, sono rimasti sbalorditi dall'inizio di stagione di Rossi: in testa al Mondiale a 36 anni e dopo essersi ripreso da tre stagioni da dimenticare
Lo spagnolo campione del mondo centra la 13esima vittoria stagionale cancellando il record di Doohan. Pedrosa, terzo: «Meglio il podio che fuori».
Dodicesima vittoria stagionale per il bi-campione del mondo che eguaglia il record di Doohan. Lorenzo 3°, Pedrosa si sdraia
Con la vittoria negli Stati Uniti, lo spagnolo firma un pieno di 10 trionfi e allunga nel mondiale. Il campione del mondo in carica centra la 42esima vittoria della carriera ed eguaglia i record di due piloti leggendari Doohan e Agostini. Alle sue spalle Lorenzo e Rossi. Quarto Dani Pedrosa con l'altra Honda.