16 aprile 2024
Aggiornato 17:00
MotoGP | Gran Premio d'Italia

Un sabato da record: tutti i primati battuti ieri da Valentino Rossi

Giro più veloce di sempre al Mugello, dove ha ottenuto più partenze al palo di tutti, e pole più vecchia dal 1974. Ma oggi il Dottore potrebbe fare di meglio...

Valentino Rossi in pista con la Yamaha nelle qualifiche del GP del Mugello di MotoGP
Valentino Rossi in pista con la Yamaha nelle qualifiche del GP del Mugello di MotoGP Foto: Agenzia Bonora/Diario Motori

SCARPERIA – Non solo la pole position in casa e il nuovo record del circuito del Mugello. Che quella centrata sabato da Valentino Rossi sia stata un'impresa storica lo certificano anche i numeri, che testimoniano la quantità di primati che il Dottore è riuscito a far registrare grazie al giro più veloce nelle qualifiche del Gran Premio d'Italia.

Veloce e longevo
Intanto il fenomeno di Tavullia è diventato il primo pilota a mettere a segno sette partenze al palo al Mugello, lasciando fermi a quota sei Mike Doohan e Marc Marquez. Per la dodicesima volta scatterà dalla prima fila sul tracciato toscano, il migliore per lui in termini di piazzamenti sulla griglia di partenza. Inoltre si tratta della sua pole position numero 65 in carriera, che gli permette di agganciare Jorge Lorenzo al secondo posto di questa speciale classifica, dominata da Marquez con 74. Nelle 64 volte precedenti, in 41 occasioni Rossi ha trasformato la pole in vittoria, in 55 casi invece è salito sul podio. Ma questo risultato è straordinario anche sul fronte della longevità agonistica, dove il nove volte iridato ha veramente pochi avversari. A 39 anni e 106 giorni, infatti, è il pilota più vecchio a partire dalla pole position nella classe regina dal 1974 (allora fu Jack Findlay a 39 anni e 121 giorni). In tempi recenti era riuscito solo a Jeremy McWilliams, a Phillip Island nel 2002, che però di anni ne aveva 38 e sei mesi. Dalla sua prima pole nel Motomondiale (Brno 1996) ad oggi sono passati quasi 22 anni.

Cinquemila nel mirino
Valentino conferma inoltre la sua supremazia nel suo Mugello (o MuGiallo, come lo ha ribattezzato prendendo spunto dal suo colore tipico). In tutte le categorie ha ottenuto un totale di nove vittorie: una ciascuna in classe 125 e 250, poi sette consecutive in MotoGP dal 2002 al 2006, tutte ottenute partendo dalla prima fila dello schieramento. E non è finita qui. Se oggi in gara riuscisse a tagliare il traguardo nelle prime cinque posizioni, infrangerebbe un altro record: diventerebbe infatti il primo pilota a raggiungere quota cinquemila punti conquistati in carriera nella classe regina. Più di così...