Il premier giapponese Shinzo Abe non chiederà scusa a Pearl Harbor
Il primo ministro giapponese Shinzo Abe onorerà i morti di Pearl Harbor ma non chiederà scusa per l'attacco a sorpresa sferrato dal Giappone agli Usa il 7 dicembre 1941
Il primo ministro giapponese Shinzo Abe onorerà i morti di Pearl Harbor ma non chiederà scusa per l'attacco a sorpresa sferrato dal Giappone agli Usa il 7 dicembre 1941
Record di raid aerei Usa: distrutti 18 tunnel, 136 posizioni trincerate, 26 autobombe. Il premier iracheno Haider al-Abadi: "E' un'azione condotta, pianificata e combattuta da noi. La gestiamo noi. Libereremo da soli la città e le zone circostanti"
Proprio quando il ruolo dell'Italia in Libia pareva finalmente chiarito, Obama torna a tirare per la giacchetta Renzi per un intervento più attivo. Ed è solo l'ultima puntata di una vicenda intricatissima, piena di corse in avanti e passi indietro
Sono ufficialmente iniziate le operazioni per la liberazione di Mosul, roccaforte dell'Is in Iraq. Ma il futuro della città, sunnita in un Paese a maggioranza sciita, rimane fortemente incerto
E' stata la candidata che ha ricevuto più soldi dall'industria della Difesa. Ma, a Hillary Clinton, i militari preferiscono Donald Trump. Perché sono stufi di combattere guerre inutili e sanguinose
I media mainstream hanno parlato dell'attacco sferrato da siriani e russi a un convoglio umanitario. Ma la realtà è che la tregua era finita molto prima. E non per colpa di Putin o Assad
Quando si parla di Siria, c'è una guerra nella guerra di cui si sa molto poco. Ed è quella che si è consumata (e continua a consumarsi) all'interno dell'amministrazione Obama
Nell'inesplicabile caos libico, una cosa pareva certa: l'Italia non avrebbe mandato truppe. E invece, dal Washington Post arriva il colpo di scena
Il segretario alla Difesa Ashton Carter contraddetto l'amministrazione Obama, che da sempre sostiene che i soldati americani non combattono direttamente contro i miliziani dello Stato islamico in Sira e Iraq
Da Hannover, il presidente Usa Barack Obama ha annunciato l'arrivo in Siria di 250 forze speciali, i cosiddetti Berretti Verdi già in azione nella guerra del Vietnam. Una decisione giunta a una settimana dalla notizia dello schieramento di altri 217 operatori in Iraq contro l'Isis
Proprio ora che si avvicina la fine del suo mandato, il presidente Barack Obama ha profetizzato la liberazione di Mosul dall'Isis entro la fine dell'anno. Che stia cercando di correggere il «tiro» di una presidenza giudicata troppo debole nella lotta al terrore?
Gli Stati Uniti sono pronti a sostenere un ruolo guida dell'Italia in Libia. Lo ha ribadito il segretario alla Difesa americano Ashton Carter nel corso di una conferenza stampa al Pentagono.
Il Capo del Pentagono Ashton Carter ha accusato la Russia di essere sulla strada sbagliata sul piano strategico in Siria, perché concentrata sui gruppi di opposizione armata più che sull'Isis. Accuse lanciate anche da Parigi
Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha tenuto una conferenza stampa dal Pentagono dopo il suo incontro con il segretario alla Difesa, Ashton Carter, con il quale ha discusso la strategia americana per combattere il gruppo dello Stato islamico
Secondo il il segretario Usa alla Difesa Ashton Carter, gli Stati uniti potrebbero dispiegare delle truppe in Siria per combattere lo Stato islamico (Isis), se Washington dovesse trovare ulteriori forze locali desiderose e capaci di combattere contro i jihadisti
Gli Stati Uniti intensificheranno i raid aerei contro l'Isis e non escludono di condurre azioni dirette sul terreno, ha annunciato il capo del Pentagno, Ashton Carter, confermando de facto l'intenzione di accrescere il ruolo americano nella lotta contro i jihadisti
L'attacco terroristico avvenuto martedì scorso in un centro congressi del Texas in cui erano in mostra delle caricature del Profeta Maometto sarebbe stato ispirato ma non guidato dalle milizie jihadiste dello Stato islamico (Isis): lo ha dichiarato il Segretario alla Difesa statunitense, Ashton Carter.