Attentato in Iraq, esplode ordigno artigianale: feriti 5 soldati italiani, tre sono gravi
Sono stati tutti trasportati presso l'ospedale Usa di Baghdad. L’attacco sarebbe avvenuto nella zona di Palkana, tra Erbil e Kirkuk
Sono stati tutti trasportati presso l'ospedale Usa di Baghdad. L’attacco sarebbe avvenuto nella zona di Palkana, tra Erbil e Kirkuk
L'esercito iracheno ha annunciato di aver preso sotto il suo controllo l'ingresso occidentale della città di Mosul, dove da mesi infuria la battaglia tra le forze governative ed i jihadisti dell'Isis
L'attacco di Idlib evidenzia la palese e irrefrenabile «pulsione di morte» delle élite globali, soprattutto occidentali. Alcune domande, partendo da un lontano giorno iracheno del 2003.
Almeno 33 persone sono rimaste uccise oggi a Baghdad dall'esplosione di un'autobomba. I feriti sono diverse decine. Il presidente Francois Hollande si trova nella città per far visita ai soldati francesi
Il ministro degli esteri Gentiloni: «I nostri militari stanno addestrando e armando i peshmerga, proteggendo i lavori di ricostruzione della diga. Sono inoltre impegnati in operazioni di combattimento, di ricognizione e di soccorso con gli elicotteri»
Quale sia il nostro compito e cosa facciamo è ignoto. Sicuramente rispondiamo ad una chiamata che giunge dagli Stati Uniti, e come spesso accade il Governo tenta di mitigare il ruolo dell’esercito, mascherando le operazioni sotto una potente retorica.
La leader di Fdi in collegamento a Otto e mezzo spiega come la presenza italiana a Mosul sia doverosa, mentre definisce un'idiozia la decisione del Governo di schierare 150 uomini al confine con la Russia
In un discorso alla tv il premier iracheno Haider al-Abadi, comandante in capo delle forze armate irachene, ha annunciato che sono iniziate le operazioni per riconquistare Mosul
Alcune truppe italiane sarebbero attive tra Sirte e la provincia di Al Abar. A confermarlo un documento del Comando Interforze per le Operazioni delle Forze Speciali: gli italiani sono in Libia e Iraq insieme a Usa, Francia e Uk
Falluja è stata il covo degli ultimi lealisti di Saddam, oggi è vissuta in prevalenza da sunniti umiliati dagli sciiti dopo la sua caduta. L'Isis è nato qui, dopo il bombardamento Usa più feroce dai tempi del Vietnam
Nel lontano 2003 ero uno dei pochissimi giornalisti italiani a girare per Baghdad, e per l’Iraq, in piena autonomia. Il mio compito era quello di fare il cantore del regime. Ma sono finito nel posto sbagliato al momento sbagliato
Secondo gli Stati Uniti un maggiore impegno dell’Italia in Libia sarebbe benvenuto. Mentre i jihadisti starebbero avanzando, il ministro italiano della Difesa Pinotti dichiara che «l’intervento italiano in Libia non è imminente».
Lo Stato islamico rappresenta qualcosa di nuovo, con una forza attrattiva enorme nei confronti dei giovani musulmani di tutto il mondo. Dobbiamo aspettarci altri attacchi, ma bombardare non è la soluzione ai nostri problemi. E alla nostra paura
Basta polemiche sterili e inutili su una presunta conflittualità tra rinnovabili e energia tradizionale. Le energie pulite stravincono su tutti i fronti. Ecco i numeri
Lo Stato islamico rappresenta qualcosa di nuovo, con una forza attrattiva enorme nei confronti dei giovani musulmani di tutto il mondo. Dobbiamo aspettarci altri attacchi, ma bombardare non è la soluzione ai nostri problemi. E alla nostra paura
L'ex ministro degli Esteri, la radicale Emma Bonino, analizza la cisi irachena e le mosse dell'Occidente: «Non serve un genio per capire dove sono i problemi dell'Europa, dobbiamo gettare le basi per una diversa politica mediterranea, servono strumenti più adeguati per una politica almeno a medio termine»
Contro il terrorismo «l'Europa deve intervenire, non dormire come ha fatto in passato», secondo il presidente del Consiglio Matteo Renzi, che, intervistato dal Tg5, afferma: «Dobbiamo portare con noi i paesi arabi, non solo europei e americani, e di conseguenza isolare chi sostiene il terrorismo».
Per affrontare la crisi irachena l'Italia ha lavorato a tre diverse linee di azione: lo ha dichiarato il ministro degli Esteri Federica Mogherini, intervenuta davanti alla Commissione Congiunta Esteri e Difesa di Camera e Senato: «rispondere a dramma è un dovere politico e morale».