Le notizie di oggi 17 marzo 2022: gli aggiornamenti in tempo reale e la diretta del ventiduesimo giorno di conflitto. Ovazione al Bundestag per Zelensky. Ripresi i negoziati ma «nessun progresso»
Il diario con le notizie in diretta di oggi, martedì 1 Marzo 2022, sulla guerra tra Russia e Ucraina. Convoglio militare russo lungo oltre 60 km verso Kiev. Una base militare in fiamme vicino alla capitale. Truppe di Mosca alle porte di Kherson
Ne hanno parlato i ministri dei Ventisette al Consiglio Affari esteri dell'UE, che si è svolto ieri a Bruxelles, e di cui ha riferito l'Alto Rappresentante Ue per la Politica estera Josep Borrell
La vettura che è esplosa mentre il reporter aveva appena lasciato casa sua era della padrona e fondatrice di Ukrainskaja Pravda Alyona Prytula, che non era presente.
Per Vladimir Putin questa settimana sarà più intensa che mai. Una corsa contro il tempo, tra viaggi e giri di valzer, che parte oggi da Teheran e culmina giovedì a Mosca in un maxi vertice con il presidente francese Francois Hollande
il motivo conduttore sarà la Siria, anche se si inizia con il tema tanto caro al Cremlino: il gas. Putin incontrerà l'ayatollah Ali Khamenei, il re di Giordania Abdullah II, poi sarà la volta di Hollande, Lukashenko e Netanyahu
E' al potere dal 1994 e guida paese con pugno di ferro
La vittoria di domenica prossima è scontata, il quinto mandato presidenziale assicurato: Alexander Lukashenko, noto come l'ultimo dittatore in Europa, dorme sonni tranquilli alla vigilia di un'elezione che lo confermerà ancora una volta alla guida del Paese
Dito puntato su elezioni inique e su pena di morte
La Bielorussia è stata oggi al centro di critiche da parte delle Nazioni unite che hanno denunciato la sua performance scadente sul fronte dei diritti umani, con i diplomatici Onu che hanno lamentato un'atmosfera d'intidimidazione e hanno chiesto al Paese di garantire elezioni libere e giuste.
L'ampio rimpasto governativo operato oggi sembra confermare che il più sovietico dei leader dell'ex Urss sia deciso a correre per succedere a se stesso nel 2015. Crollo del rublo mette in serie difficoltà l'economia bielorussa.
Bielorussia è pronta a fornire alla Russia entro la fine dell'anno il 40% in più di ortaggi, carni e salumi, una volta e mezza in più di latticini e due volte in più – le patate. Inoltre Bielorussia ha già messo in produzione formaggi con la muffa «Roqueforti», ma anche la mozzarella, mascarpone e ricotta, e pure la produzione di lumache congelate e di altre prelibatezze.
In effetti la partenza del convoglio sembra in forse. Non c'è nessuna tregua nell'Est dell'Ucraina, neppure per l'arrivo di un team della Croce rossa mandato in avanscoperta nella semidistrutta Lugansk, mentre i convogli umanitari erano ancora bloccati questa mattina al confine tra la Russia e l'Ucraina, sconvolta dalla guerra.
Lukashenko, criticato spesso dall'Occidente per la sua condotta eccessivamente autoritaria, è considerato tra i più fedeli a Putin, ma sulle modalità dell'annessione della penisola ucraina di Crimea alla Russia, si era mostrato immediatamente critico.
Opposizione quasi certamente assente dal nuovo parlamento bielorusso, come previsto, e affluenza del 74,3 % per le legislative di ieri, che promettono un nuovo plebiscito per Aleksander Lukashenko e una nuova assemblea a Minsk asservita ai suoi ordini
Boicottate dai principali partiti dell'opposizione, precedute da nuovi arresti e intimidazioni, le legislative di oggi in Bielorussia promettono di cambiare molto poco nel Paese più isolato d'Europa, guidato da due decenni con piglio autoritario e crecente durezza da Alexandr Lukashenko