23 agosto 2025
Aggiornato 05:30
Calcio | Serie A

Infortuni Milan, è un’ecatombe. Ma di chi è la colpa?

Con gli stop di Montolivo e De Jong, fermati da problemi muscolari durante l’ultima gara contro il Chievo, sono 21 gli infortunati rossoneri dall’inizio dell’anno. La crisi del Milan può dipendere anche da questo. A Milanello si lavora per capirne le cause.

MILANO - Hai voglia a parlare di sfiga, 21 infortuni in appena due mesi non possono essere riconducibili solo al voltafaccia della dea bendata. Appare evidente che qualcuno al Milan ha sbagliato e adesso a pagarne le conseguenze sono innanzitutto i tifosi.
Ricapitoliamo. Alla fine del 2014 la squadra di Pippo Inzaghi fila con il vento in poppa, dopo una preziosissima vittoria sul Napoli (diretta antagonista nella lotta al terzo posto valido per la Champions League) e un pareggio insperato sul terreno della Roma, seconda forza del campionato. Sulle ali dell’entusiasmo il Milan vola a Dubai dove, dal 27 al 31 dicembre, ospite dello sponsor Fly Emirates, effettua il richiamino di preparazione in vista della seconda parte della stagione.
Nel corso del ritiro al caldo degli Emirati, i rossoneri vivono l’ultimo momento di gloria prima del ritorno a casa, un’amichevole dedicata allo sponsor con il Real Madrid, conclusa con un’incoraggiante vittoria, foriera di straordinari successi anche al ritorno in patria.

DOPO DUBAI VIA AGLI INFORTUNI - E invece la ripresa del campionato per il Milan è devastante: pronti via e subito la sconfitta interna con il Sassuolo (seguita da una serie di sconcertanti ed insulse prestazioni degli uomini di Inzaghi). Ma aspetto ancor più inquietante è che i rossoneri iniziano ad essere decimati da infortuni. Uno dopo l’altro crollano tutti, da Abate e Alex per finire a Zaccardo e Zapata, passando in ordine sparso per De Sciglio ed El Shaarawy, quindi Montolivo e De Jong (ben due volte a testa), e ancora Mexes, Paletta, Agazzi, Bonera, etc. etc.

LA MAGGIOR PARTE SONO PROBLEMI MUSCOLARI - Parliamo della bellezza di 21 infortuni, dei quali 9 di carattere traumatico (e qui vale la componente sfiga), ma ben 12 causati da problemi di natura muscolare. E per quanto riguarda questi ultimi è impossibile non addossare le colpe a chi invece dovrebbe aver cura della salute dei rossoneri. A maggior ragione nei casi di ricadute, vedi Montolivo e De Jong, probabilmente rimessi in piedi troppo presto - affrettandone quindi la guarigione - per colmare la falla enorme apertasi a centrocampo.
A questo punto sarà fondamentale in casa Milan individuare le cause di un tale sterminio, innanzitutto per allontanare i responsabili - pericolosi per la causa rossonera - e soprattutto per evitare che da qui in avanti il percorso già difficoltoso della squadra di Inzaghi possa continuare ad essere una disperata corsa ad ostacoli.