26 aprile 2024
Aggiornato 22:30
Tentato colpo di Stato in Turchia

Erdogan ancora in sella: «Golpisti come terroristi»

Con una sequenza di eventi inattesi, drammatici, sanguinosi, susseguitisi per tutta la notte, l'esito della lotta per il potere sembra deciso: il presidente Recep Tayyip Erdogan e il suo governo restano in sella, i militari hanno fallito. Intanto il presidente turco punta il dito contro il potente imam Gulen.

Tentativo di colpo di Stato

Turchia, si arrendono 200 soldati «ribelli»

Intanto un totale di 1.563 militari sono stati arrestati in tutta la Turchia, secondo quanto riferito da un responsabile turco, mentre nelle prime ore di questa mattina il premier turco aveva nominato un nuovo capo di stato maggiore, generale Umit Dundar.

Dopo il tentativo di colpo di Stato

Turchia, appelli alla calma dal mondo intero

Il Presidente americano Obama: «Evitare violenza e spargimento di sangue». Il Ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha invitato i turchi a «evitare lo scontro mortale» e ha chiesto che i problemi della Turchia siano «risolti in conformità con la Costituzione».

La questione siriana continua a complicare la situazione

L'arduo gioco diplomatico turco per ampliare cerchio alleanze

Dopo i passi di riconciliazione avviati con Israele e Russia è ora il turno della Siria. Ma le affermazioni contradditorie del primo ministro turco Binali Yildirim non sembrano ancora indicare una rotta così chiara. Il nodo ricade sempre nella figura del presidente siriano Bashar al-Assad, demonizzato per anni dal presidente Recep Tayyip Erdogan.