Jobs act, M5S al governo: «Umiliate i precari»
Poteri forti fanno sempre più profitti sulla pelle dei lavoratori
Poteri forti fanno sempre più profitti sulla pelle dei lavoratori
A dieci mesi dall'inizio, secondo tutti i dati Garanzia Giovani è un vero flop. Al DiariodelWeb.it, Silvia Chimienti spiega tutti i meccanismi del programma che si sono inceppati, per i quali rischiamo di dover restituire parte dei fondi stanziati dall'Europa. E sottolinea la necessità di migliorare i centri per l'impiego, il dialogo tra pubblico e privato e la lotta alla dispersione scolastica.
Lo contestavano per il suo continuo ricorso a decreti legge, ma ora che Renzi ha annunciato il ddl per la riforma della scuola, le opposizioni lo contestano comunque. Al DiariodelWeb, Silvia Chimienti (M5S) spiega che, per il punto dell'assunzione dei precari, solo il decreto assicurerebbe il raggiungimento dell'obiettivo. Confermando, di fatto, la tesi pro-decreto sostenuta dall'astuto premier.
A una settimana dallo slittamento, oggi approda in Aula la tanto attesa e acclamata riforma della Scuola. Il presidnete del Consiglio annuncia che si procederà con un disegno di legge e non con un decreto, come annunciato, mettendo così a rischio l'assunzione dei precari prevista per settembre. Intanto, diverse le carenze nella riforma presentata: ad esempio l'insegnamento dell'informatica.
Ieri il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, annunciava lo slittamento della riforma della Scuola, prevista per oggi e annunciata anche dal premier, Matteo Renzi, domenica scorsa. Oggi, invece, a Montecitorio, il Movimento 5 Stelle ha presentato il proprio progetto di riforma dell'istruzione, esplicitato nelle «Sette Soluzioni per la Scuola».
La riforma dell'istruzione e l'inizio del nuovo anno scolastico sono alle porte. Silvia Chimienti del M5s, Commissione Lavoro, ha le idee chiare: «E' solo un altro modo per tagliare fondi alla scuola. La didattica va aiutata e svecchiata».