Giustizia
Il vicepresidente del Senato ha ricevuto l'atto di chiusura delle indagini, coinvolto assieme a lui il ministro delle Riforme. Alla base dell'accusa c'è una polizza dal valore di 600mila euro. Quell'assicurazione sarebbe stata stipulata con i fondi del gruppo parlamentare del Pdl. L'esponente di Fi restituì la somma e oggi rivendica la sua correttezza
La Procura dice no alla scarcerazione
Gli inquirenti della Procura di Roma non credono alla ricostruzione resa da Franco Fiorito nel corso del suo interrogatorio di garanzia
Centrodestra | Fondi PDL
L'atto istruttorio fissato nelle ultime ore dagli inquirenti della Procura di Roma si svolge nell'ambito dell'inchiesta nella quale è indagato per peculato l'ex capogruppo del Pdl alla Pisana
Laziogate | Caso Fiorito
Coinvolto l'ex capogruppo del partito alla Pisana, Franco Fiorito. Allo stato, comunque, l'accusa rubricata dai pubblici ministeri nei confronti del consigliere e dei due capi segreteria, Pierluigi Boschi e Bruno Galassi, è quella di concorso in peculato
Laziogate | Il caso Fiorito
Il fatto che alcuni dei consiglieri implicati a vario titolo nella vicenda continueranno a percepire lo stipendio per altri sei mesi - in caso di urne ad aprile - potrebbe risultare difficilmente sostenibile di fronte all'opinione pubblica. Durissimo lo scontro sottorraneo, le opposizioni chiedono urne a novembre
Laziogate | Il caso Fiorito
Renata Polverini «è uno dei pochi presidenti che non ha un avviso di garanzia e come tale non aveva nessun obbligo di dimettersi, ma ne ha fatto un obbligo di dignità e di responsabilità». Il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini, intervistato dal Messaggero, ammette che la Polverini poteva dimettersi «uno o due giorni prima» ma questo non fa la differenza
Laziogate | Il caso Fiorito
«La decisione è irrevocabile, mi dimetto». Dopo sette giorni di passione, tra annunci e smentite, voci e controvoci, Renata Polverini alla fine ha lasciato la presidenza della Regione Lazio: «Ringrazio l'Udc, Alfano e Berlusconi»
Laziogate | I fondi del PDL
Samantha Reali si sfoga: «Sono stata dipinta come la bella accanto al politico. Ma io di soldi e carte di credito della Regione Lazio non ho mai saputo nulla. Ho avuto tre assegni da 2mila euro per la mia attività di assistente»
Laziogate | Il caso Fiorito
Il Presidente della Regione Renata Polverini ha incontrato nella serata di ieri il presidente del Consiglio Mario Monti per informarlo della situazione che si è verificata in regione, come la stessa Polverini ha dichiarato in una nota
Il caso dei fondi del PDL
Dopo avere votato i tagli il Pd torna a chiedere le dimissioni della presidente della Regione Lazio Renata Polverini e, dopo avere già presentato una mozione di sfiducia nei suoi confronti, annuncia di avere iniziato una raccolta firma per le dimissioni dei propri esponenti da consiglieri regionali. Fioroni: Casini stacchi la spina
Il caso dei fondi del PDL
Il Segretario de La Destra: Nei suoi confronti troppa ingenerosità. Bernini (Pdl): Pd ridicolo. D'Ottavi (Pdl): Firme Pd per dimissioni ultima farsa
Dopo le dimissioni dell'opposizione
Senza gli uomini di Casini maggioranza a 36, che è il limite del numero legale. Zanda: Tutti gli strumenti per tornare al voto. Boniver (Pdl): Servono regole rigorose. Poli Bortone: Referendum per abolire le regioni. Paniz-Costa: Ora regole rigorose o onesti a disagio
Voto unanime del Consiglio Regionale
«Serviva uno scatto d'orgoglio e un gesto forte: questo gesto c'è stato con la spending review più importante realizzata dalle Regioni». Alla fine la Presidente della Regione, come ci si aspettava, ha incassato l'appoggio (unanime) del Consiglio regionale del Lazio e non si è dimessa. Ma le inchieste continuano
La Giunta laziale in bilico
Una cosa è sostenere Renata Polverini e governare con il Pdl per contrastare l'ascesa della «laicissima» Emma Bonino, altra è continuare ad appoggiare la governatrice dopo lo scandalo «ostriche e champagne». Per questo l'Udc è a un bivio, di fronte alla crisi innescata dallo scandalo Fiorito. Big centristi locali frenano, ma Casini accarezza schema Sicilia
Laziogate | Il caso Fiorito
«Sono sicura che» nella seduta del consiglio regionale di oggi «c'è la consapevolezza di poter andare avanti, malgrado la catastrofe politica ancora da superare». Lo ha detto la presidente della Regione Lazio. Meta (Pd): Dalla Polverini pannicello caldo, vendono fumo
Giustizia | Laziogate
Oggetto della riunione è stata anche l'attività ispettiva svolta ieri dalle Fiamme gialle nella sede della Pisana, dove per alcune ore sono stati ascoltati diversi funzionari dell'ufficio di presidenza del Consiglio. «Concentrati su finanziamenti al gruppo Pdl della Pisana»
Fondi PDL e il caso Fiorito
La linea di difesa del Pdl è già tracciata, e lo si capisce bene dalle dichiarazioni post vertice a palazzo Grazioli. Il caso Lazio è un pasticciaccio brutto che i vertici di via dell'Umiltà vogliono cercare di affrontare tentando di limitare al massimo i danni
Centrodestra | Fondi PDL
L'ex capogruppo si è detto «ossessionato» dalle richieste di soldi dai colleghi
Caos tra affaire Lazio e ex AN
Il Cavaliere vede La Russa e Gasparri portavoci dell'insofferenza degli ex AN. Ma ad alimentare il rischio implosione nel Pdl, in queste ultime ore, c'è anche il caso dell'uso dei fondi del gruppo in Regione Lazio, e le indiscrezioni sulla tentazione di Renata Polverini di dimettersi dalla presidenza
Il PDL e il caso Fiorito
La Presidente del Lazio ha comunicato a diversi assessori di essere pronta a dimettersi per portare la Regione al voto. In quelle stesse ore, in molti hanno provato a contattarla o incontrarla, certamente è riuscito a discutere con lei Silvio Berlusconi, pregandola di ripensarci, di evitare gesti avventati
Centrodestra | Fondi PDL
«Venerdì chi c'è e vuole votare questa spending review è ben atteso in questa assemblea, chi non c'è si chiama fuori da questa situazione». Lo ha detto ieri sera la presidente della Regione Lazio Renata Polverini concludendo il dibattito al Consiglio regionale sul caso Fiorito