18 aprile 2024
Aggiornato 07:00
Calcio | Europa League

Milan, quante sorprese nell’undici che affronterà lo Shkendija

Grandi novità di formazione per il Milan che Montella schiererà a Skopje. Innanzitutto il ritorno in pianta stabile di Romagnoli dopo il fastidioso infortunio al ginocchio; poi un centrocampo baby formato da Zanellato, Josè Mauri e Locatelli; e per finire la coppia di attaccanti Andrè Silva-Cutrone.

La gioia dei rossoneri dopo un gol
La gioia dei rossoneri dopo un gol Foto: ANSA

MILANO - È già stata etichettata come una specie di gita fuori porta, ma Vincenzo Montella sembra intenzionato a sfruttare al meglio la trasferta in terra di Macedonia dove il Milan affronterà lo Shkendija per il ritorno dei playoff di Europa League dopo il tennistico 6-0 rifilato ai malcapitati avversari all’andata a San Siro.
Quale occasione migliore infatti per testare il nuovo modulo 3-5-2 che potrebbe soppiantare il rassicurante 4-3-3? E soprattutto quale migliore opportunità per mettere alla prova alcuni rossoneri ancora in ritardo di condizione oppure buttare nella mischia qualche giovanotto di belle speranze?

Gigio e Calha a casa
Ecco quindi che la partita tra Shkendija e Milan, in programma giovedì sera alle 20.45, diretta su Sky e TV8 in chiaro, potrebbe acquistare nuovi ed interessanti significati anche per i tifosi rossoneri, oggi più che mai avidi di gol. 
Intanto qualche sorpresa viene fuori già dalla lista dei convocati, dalla quale mister Montella ha lasciato fuori oltre agli ormai emarginati Niang, Sosa e Paletta, anche Gigio Donnarumma e Calhanoglu.

Torna Romagnoli
Torna invece a fare parte degli abili e arruolati Alessio Romagnoli, al quale il tecnico rossonero pare intenzionato ad affidare subito le chiavi della difesa accanto al vecchio compagno Zapata e al nuovo capitano Bonucci. Obiettivo: iniziare le sperimentazioni ufficiali sulla  difesa a 3. Secondo le indicazioni della vigilia, la formazione che Montella ha in mente dovrebbe prevedere questi undici: Storari in porta, linea difensiva composta appunto da Zapata, Bonucci e Romagnoli; centrocampo a 5 schierato con Abate, il baby Zanellato, l’altro baby Locatelli, Josè Mauri e Antonelli; e per finire la coppia di attaccanti Cutrone e Andrè Silva.