20 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Strani modi di festeggiare

L'esultanza che Valentino Rossi ha copiato a Daniel Ricciardo

Il pilota australiano (ma di origini italiane) della Red Bull ha scherzato sul gesto di bere lo champagne dallo stivaletto, sul podio, che lui per primo ha fatto in Formula 1 e che il suo idolo, il Dottore, ha replicato in MotoGP

Valentino Rossi e Daniel Ricciardo bevono champagne dallo stivaletto
Valentino Rossi e Daniel Ricciardo bevono champagne dallo stivaletto Foto: Michelin/Red Bull

SINGAPORE – Che Daniel Ricciardo si ispiri a Valentino Rossi lo ha ammesso lui stesso poco tempo fa: «Voglio diventare come lui, capace di tenere il passo delle giovani generazioni, di non essere lasciato indietro». Ma anche il Dottore si è ispirato al pilota australiano di origini italiane (il padre è siciliano, la madre di origini calabresi), almeno in una cosa: il gesto di esultanza sul podio di bere lo champagne dal proprio stivaletto. «Sono stato io il primo a farlo in Formula 1, per quanto ne sappia», ne ha rivendicato la paternità, con un sorriso, il portacolori della Red Bull nella conferenza stampa del giovedì del Gran Premio di Singapore. Daniel lo ha fatto per la prima volta in Germania a fine luglio e poi in Belgio il mese scorso, in entrambe le occasioni dopo essere giunto secondo.

Tradizione australiana
Valentino lo ha imitato, anche lui per festeggiare un secondo posto, domenica scorsa a Misano. Ma il primo a compiere questo gesto in MotoGP è stato in realtà Jack Miller, dopo la sua sorprendente vittoria di Assen a fine giugno. Dietro a questo gesto, in effetti, si nasconde una tradizione tutta australiana: «A lanciarla sono stati i Madhui, un gruppo di ragazzi folli che girano il mondo pescando, facendo surf e divertendosi – ha raccontato Ricciardo – Loro amano bere la birra dagli stivali e lo fanno fare anche alle altre persone che incontrano durante i loro viaggi, per ridere. So che Jack Miller ne conosce alcuni, perciò sospettavo che avrebbe fatto questo gesto dopo la sua vittoria ad Assen, ed è stato così. Quindi anche io ho voluto portare avanti questa tradizione australiana. E ora si è unito anche Valentino. Penso che si siano tutti divertiti: onestamente così facendo si beve anche un po' di sudore, ma lo champagne sul podio è ghiacciato, quindi il freddo cancella i gusti sgradevoli. Alla fine è delizioso!», scherza il 27enne di Perth. Dunque, dobbiamo prepararci ad un bis anche questo fine settimana a Singapore, dove Ricciardo è già salito due volte sul podio e dove la sua Red Bull è ritenuta tecnicamente la favorita? «Solo se vincessi! – risponde – Per un semplice secondo o terzo posto, probabilmente al momento no. Ma per festeggiare la mia prima vittoria, mi aspetterei di vedere parecchie persone farlo insieme a me».