Il Milan a Udine con un dubbio e tante certezze

MILANO - Se è vero che squadra che vince non si tocca, Mihajlovic farà bene a non stravolgere più di tanto la formazione che ha sconfitto, malgrado alcune leggerezze di troppo in difesa, il Palermo di Iachini nel precedente turno di campionato.
Stasera i rossoneri saranno di scena al Friuli di Udine, al cospetto di una squadra profondamente segnata dalla sconfitta interna rimediata sabato sera contro la rivelazione Empoli. Si parla addirittura di un Colantuono già a rischio e per questo i bianconeri saranno chiamati alla partita della vita per non compromettere la stagione dopo appena cinque giornate.

Bacca titolare inamovibile malgrado la rabona
Una difficoltà in più per mister Mihajlovic che però dalla sua potrà contare sul ritrovato entusiasmo derivante dal prezioso successo ottenuto dal Milan contro i rosanero siciliani e su alcune fondamentali conferme ricevute dai suoi ragazzi sabato sera a San Siro.
La prima riguarda naturalmente bomber Bacca, sempre più devastante nell’area avversaria e autore già di 3 reti in quattro turni di campionato. Il centravanti colombiano si sta ritagliando un posto da intoccabile nella rosa rossonera ed ormai, malgrado la rabona eseguita sabato sera con il risultato ancora in bilico che a Mihajlovic non è proprio andata giù, aspetta solo la decisione del tecnico serbo su chi, tra Luiz Adriano e Balotelli, sarà il suo partner d’attacco. La sensazione è che se per ogni rabona sbagliata metterà a segno una straordinaria doppietta, Bacca godrà di un’indulgenza plenaria che lo porterà presto alla beatificazione.

La conferma di Jack
La seconda preziosa conferma riguarda un Jack che si sta rivelando un Asso. Parliamo naturalmente di Bonaventura, protagonista assoluto della vittoria di sabato con un gol, un assist e una prestazione nel complesso sontuosa. Anche oggi agirà nella fascia centrale del campo con licenza di pungere in avanti e offrire assistenza al giapponese Honda, schierato ancora una volta dietro le punte, a dispetto delle prestazioni perennemente insufficienti offerte dal samurai. Probabilmente ancora per poco, perché è lecito supporre che con il rientro in squadra di Bertolacci e con il recupero di Kucka, finora tra le più liete sorprese di questo inizio stagione ma fuori a Udine per infortunio, a Bonaventura sarà chiesto di traslocare sulla trequarti, dando libero sfogo a tutte le sue attitudini offensive.

Giovani Maldini crescono
La terza e più inattesa conferma ha quale sorprendente protagonista Davide Calabria, chiamato a sostituire l’infortunato Abate all’inizio di partita contro il Palermo e subito perfettamente a suo agio nel ruolo di esterno, bravo a coprire e soprattutto a spingere. Suo il meraviglioso cross dalla destra da cui è scaturito il primo gol rossonera tanto da far subito nascere ingenerosi paragoni sul web tra la qualità dei suoi palloni e quelli abitualmente scagliati senza alcun criterio dai suoi più illustri compagni di reparto Abate e De Sciglio. Il tecnico rossonero Mihajlovic ha speso per lui parole importanti («Non mi interessa se il giocatore è giovane o vecchio, ma se è forte. Calabria mi dava fiducia e l'ho inserito subito appena si è fatto male Abate, senza spostare Zapata terzino come avrei potuto. È un ragazzo giovane di grande qualità e con la testa sulle spalle, se continua a lavorare così avrà un grande futuro»), ma il ragazzino classe ’96 non sembra avvertire il peso di tanta responsabilità.

Il dubbio Balotelli
L’unica perplessità che ancora turba i pensieri di Sinisa Mihajlovic riguarda Mario Balotelli. Invocato a gran voce da stampa e tifosi, Supermario potrebbe giocare a Udine la sua prima partita ufficiale da titolare dal giorno del suo ritorno al Milan, preferito a Luiz Adriano, abituale partner offensivo di bomber Bacca. Per l’attaccante italiano si tratterebbe di una occasione importante per confermare tutti i progressi mostrati sia in campo che fuori in queste prime settimane a Milanello. Con Antonio Conte spettatore interessato in ottica Nazionale.

Poli al posto di Kucka
Detto che sarà Andrea Poli l’uomo chiamato a sostituire l’infortunato Juraj Kucka a centrocampo, la formazione anti-Udinese del Milan appare cosa fatta: Diego Lopez in porta; Calabria, Zapata, Romagnoli e De Sciglio in difesa; Poli, Montolivo e Bonaventura in mezzo al campo; Honda dietro le due punte, Bacca e Balotelli.