Atene sempre più in bilico

ATENE (askanews) - Grecia di nuovo sull'orlo del precipizio, secondo indiscrezioni di stampa che si sono moltiplicate negli ultimi giorni. Da un lato il quotidiano tedesco Die Zeit ha riferito di un fantomatico «Piano B» della Germania, che starebbe studiando come far restare il Paese nell'euro anche nell'ipotesi di una sua insolvenza sui pagamenti. Scenario che però è stato poi smentito da fonti vicine al governo teutonico.

Tentativo di ottenere nuova proroga nei pagamenti
Dall'altro il Financial Times riferisce che rappresentanti del governo greco avrebbero sondato le acque presso il Fondo monetario internazionale, sulla possibilità di ottenere allungamento sui tempi dei pagamenti, e che gli sarebbe stato risposto picche. Tutte ipotesi che trovano terreno fertile anche nella contesto che si sta creando a Washington, dov stanno confluendo policy maker da mezzo mondo per le assemblee primaverili di Fmi e Banca Mondiale, su cui la crisi greca promette di restare tra i temi dominanti.

Titoli di Stato sotto forti pressioni
La prossima scadenza di Atene verso il Fmi è il 12 maggio con circa 747 milioni di euro da restituire. Nel frattempo i titoli di Stato ellenici sono nuovamente sotto forti pressioni, tanto che i rendimenti sui bond a 10 anni di scadenza hanno superato la soglia del 13 per cento e quelli del biennale sfiorano il 27%. A titolo di confronto i tassi sui Bund della Germania, schiacciati dal piano di acquisti della Bce stanno all'opposto segnando nuovi minimi storici attorno ad appena lo 0,10 per cento.