19 aprile 2024
Aggiornato 11:00
M5s contro la fiducia

Toninelli: Renzi come Mussolini

«C'è un precedente di fiducia sulla legge elettorale ed è quella del 1923, quando la stessa forzatura che ha imposto Matteo Renzi la volle Mussolini». Secondo il deputato del Movimento 5 stelle Danilo Toninelli solo «se si mettono insieme all'Italicum la riforma del Senato e quella che consente al Governo di mettere le mani sulla Rai, si capisce la gravità della cosa: è quello il piano Renzi».

La legge elettorale viene calendarizzata al 27 aprile

Le opposizioni contro Renzi: «E' un colpo di stato»

La riforma della legge elettorale, su richiesta del capogruppo del Pd, Roberto Speranza, è stata calendarizzata per il 27 aprile in Aula, ma le opposizioni gridano tutte allo "strappo" per l'improvvisa accelerazioni dei tempi. Forza Italia è stato il primo partito a far sentire la sua voce e Renato Brunetta, capogruppo di Fi alla Camera dei Deputati, parla addirittura di "colpo di Stato".

Il prefetto Postiglione: inadeguata l'Agenzia dei beni confiscati

Dadone: «Nella lotta alle mafie, lo Stato ha perso»

Il prefetto Umberto Postiglione, direttore dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, denuncia l'inadeguatezza di metà del personale che lavora nell'Agenzia. Alla luce di questa importante dichiarazione, il Movimento 5 Stelle interroga il governo con un'interpellanza urgente, ma nessuna risposta.

Per M5S solo ora il PD si accorge che la Boldrini è di parte

Dadone: «Contro di noi la ghigliottina, ma sulla RAI Boldrini ha ragione»

La presidente della Camera, Laura Boldrini, ospite della trasmissione «DiMartedì» gela la fretta di Renzi nel procedere al decreto sulla riforma Rai: «Il decreto si deve fare quando c’è materia di urgenza». A commentare le parole della Boldrini, Fabiana Dadone, M5s: è un diritto della presidente esprimersi riguardo le riforme, ma avrebbe dovuto farlo prima.