Belgio, crisi di Governo sul global compact
Via i nazionalisti fiamminghi, il Premier Michel guida un esecutivo di minoranza cercando di scongiurare l'elezioni anticipate
Via i nazionalisti fiamminghi, il Premier Michel guida un esecutivo di minoranza cercando di scongiurare l'elezioni anticipate
Il primo ministro, Charles Michel, ha partecipato alla partenza di una gara podistica affiancato alla nobildonna Astrid Joséphine Charlotte Fabrizia Elisabeth Paola Marie di Sassonia-Coburgo-Gotha, che ha sparato in aria con la pistola da starter per dare il via alla competizione. Il politico era troppo vicino e gli è stata diagnosticata una lesione al timpano e un danno permanente all'orecchio d
La ministra dei trasporti belga Jacqueline Galant si è dimessa dopo essere stata accusata dall'opposizione di aver ignorato dei rapporti che mettevano in luce "gravi defaillance" in materia di sicurezza negli aeroporti del Belgio
Nel computer abbandonato di uno dei terroristi che poi è andato a farsi saltare in aria nell'aeroporto di Zaventem, Bruxelles, sono state ritrovate piantine e informazioni relative al 16 di rue de la Loi e di Lambermont, cioè rispettivamente dell'ufficio e della residenza del primo ministro belga Charles Michel
Tempi bui, per l'Europa. Gli attentati di Bruxelles, oltre ad aver seminato panico e morte, avranno dure ripercussioni anche a livello economico. Complice, l'allerta lanciata dal Dipartimento di Stato Usa, che ha caldamente sconsigliato agli americani di recarsi nel Vecchio Continente.
La coppia reale belga, il primo ministro Charles Michel, quello francese Manuel Valls, il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, l'Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Federica Mogherini. Tutti riuniti nella hall della Commissione europea a Bruxelles, per osservare un minuto di silenzio.
Ecco le immagini scioccanti dell'aeroporto di Bruxelles dopo il terribile attacco terroristico di questa mattina.
«Quel che temevamo si è avverato. Il nostro paese e i nostri concittadini sono stati colpiti da attentati ciechi, violenti e vigliacchi». Così il premier belga Charles Michel ha commentato gli attacchi terroristici di stamattina a Bruxelles, che hanno provocato la morte di almeno 34 persone e oltre 200 feriti.
Sicurezza rafforzata nelle principali città europee e negli Stati Uniti in vista del Capodanno, dopo i recenti allarmi su possibili attentati terroristici
I festeggiamenti per il Capodanno e i fuochi di artificio nel centro di Bruxelles sono stati annullati per ragioni di sicurezza. Lo ha annunciato il sindaco della capitale del Belgio, che resta in stato di massima allerta per la minaccia terrorismo
E' in uno dei 19 municipi di Bruxelles che gli inquirenti puntano per cercare di ricostruire le tappe degli attacchi di venerdì sera a Parigi. Non è la prima volta, del resto, che il quartiere compaia nella cronaca per i suoi legami con l’internazionale jihadista. Una ricorrenza che ora preoccupa gli altri abitanti.
In un articolo del sito internet di Forbes, a firma del collaboratore Paul Tassi, si cita il ministro degli Interni belga, Jan Jambon, «che ha apertamente dichiarato che i componenti del gruppo Stato Islamico utilizzano la PS4 per comunicare, proprio perchè è difficile da controllare, ancora di più rispetto a WhatsApp».
Il presidente degli Stati Uniti segue appassionato la partita e al termine twitta tutto il proprio orgoglio per questi ragazzi: «Vinceremo tutto molto presto». Ma intanto perde una birra con il primo ministro belga.
Il Premier britannico durante il vertice europeo: «Juncker non è la persona giusta per dirigere la Commissione Europea». Secondo fonti diplomatiche europee Cameron aveva già avvertito giovedì nel corso della cena con gli altri capi di Stato e di governo dell'UE di non voler cedere su Juncker, considerato difensore di un progetto eccessivamente «federalista».
Accreditato dai sondaggi per una nuova vittoria, con più del 30% dei voti nelle Fiandre, il partito indipendentista Nuova alleanza fiamminga (N-VA) ha portato avanti una campagna per una politica neo-liberale.
Ieri sera sovrano Alberto II aveva nominato ufficialmente il socialista francofono Elio Di Rupo come primo ministro, insieme anche ai 12 ministri e ai sei segretari di Stato del nuovo governo, mettendo così fine alla crisi politica più lunga della storia del regno, durata 540 giorni
I negoziatori dei sei partiti francofoni e fiamminghi belgi sono riusciti infatti a trovare oggi un accordo sulla legge di bilancio federale per il 2012
A 3 mesi dalle elezioni, il Belgio è ancora senza governo. Il leader socialista Elio Di Rupo ha gettato la spugna
Non potrebbero essere più diversi, ma «condannati» a tentare l'esperienza di un'alleanza di governo
Storico risultato nelle elezioni politiche. Elio Di Rupo, leader del Ps, probabile Premier in un governo di coalizione
Il socialista francofono Elio Di Rupo in pole position nella corsa alla Premiership. Nel caos del paese potrebbe essere giunto il momento dell'italiano