Siderurgia | Inchiesta Ilva
La Consulta il 9 aprile scorso ha dichiarato costituzionale la legge di conversione del decreto varato dal governo a dicembre scorso anche se ancora non ha reso noto il testo della sentenza
La decisione del Gip di Taranto
Sotto chiave il 26 novembre scorso, finirono 1,7 milioni di tonnellate di acciaio realizzato, secondo la procura, quando gli impianti dell'area a caldo dello stabilimento erano sotto sequestro senza facoltà d'uso, quindi provento di reato. Secondo l'azienda il valore dell'acciaio è di un miliardo di euro
Taranto | Inchiesta Ilva
Il parere negativo sarebbe motivato dal fatto che non vi sono elementi nuovi che permettano di cambiare la decisione. L'azienda: Possibile cassa integrazione per 6-8000 dipendenti. Clini: «Capire conseguenze blocco prodotti per stimare Cig». Vendola: «Vicini al momento della verità»
Eseguito il decreto legge del governo Monti
Resta per ora sotto sigilli l'acciaio prodotto dal 26 luglio al 3 dicembre, perché realizzato quando l'Ilva non aveva facoltà d'uso degli impianti, in quanto il decreto legge non è retroattivo e consente la ripresa della produzione e vendita di acciaio dal giorno della sua emanazione. Pannella: «Dal Governo decisione eversiva». Bonelli: «Sequestrare i beni della famiglia Riva»
Siderurgia | Inchiesta Ilva
Così l'azienda evita la possibilità di ricorso alla Consulta da parte della Procura tarantina. La mossa a sorpresa è motivata dal fatto che il governo, col recente decreto legge, ha di fatto annullato i sequestri del siderurgico riconsegnando gli impianti e la produzione nelle mani dei proprietari, la famiglia Riva
Siderurgia | Inchiesta Ilva
E' questo lo scenario proposto senza mezzi termini dal presidente dell'Ilva Bruno Ferrante e dal legale Marco De Luca nella richiesta di dissequestro consegnata ieri ed ora al vaglio dei vertici della procura ionica. Ferrante: «Siamo impegnati a mantenere i posti di lavoro». Duro Bonelli: «L'azienda non sfida solo i Magistrati ma un'intera città»
Siderurgia | Inchiesta Ilva
Il Presidente dell'ILVA: «L'applicazione della disposizione dei custodi giudiziari allo sbarco delle materie prime determinerà effetti devastanti per l'Ilva dovuti alla fermata, non in sicurezza, di tutti gli impianti dell'area a caldo»
Siderurgia | Inchiesta Ilva
A darne notizia è stato Donato Stifanelli, segretario provinciale della Fiom-Cgil durante una conferenza stampa a Taranto cui hanno partecipato anche Gianni Venturi, leader nazionale di Fiom siderurgia ed il segretario provinciale di Cgil Luigi d'Isabella. In Tribunale si valuterà la competenza del Gip su revoca Ferrante
Siderurgia | Inchiesta Ilva
«E' stato approvato il piano di investimenti ambientali di 146 milioni di euro confermando così la tempestività dell'impegno da parte della Società con interventi concreti. Alcuni interventi sono già in corso di attuazione, altri che riguardano l'area a caldo verranno valutati con i Custodi e avviati subito a realizzazione»
Siderurgia | Inchiesta Ilva
Per i giudici del Riesame non ci sono dubbi sulle responsabilità dell'inquinamento ambientale dell'area dello stabilimento dell'Ilva di Taranto, determinato nel corso degli anni. Clini: «Lavoriamo nella stessa direzione dei giudici». L'azienda intanto valuta il ricorso in Cassazione
Siderurgia | Inchiesta Ilva
Tre ricorsi, due per chiedere l'annullamento delle due ordinanze emesse dal gip Patrizia Todisco il dieci e l'undici agosto ed uno per chiedere un incidente di esecuzione, cioè valutare se il gip era competente dal punto di vista funzionale ad emettere le ordinanze
Siderurgia | Inchiesta Ilva
Il Presidente dell'Ilva: Non dimentichiamo che siamo in una fase cautelare. Non c'è una sentenza. Non si uccide un'azienda mandando a casa migliaia di lavoratori. Il Ministro Passera: Evitare la chiusura, sarebbe un danno irreparabile
La decisione del Tribunale di Taranto
L'azienda deve adottare in breve tempo «tutte le misure tecniche necessarie a scongiurare il protarsi delle situazioni di pericolo e ad eliminare le stesse, situazioni in ragione delle quali il sequestro preventivo è stato disposto e confermato». L'azienda impugna il provvedimento del gip di Taranto. Confindustria: Garantire continuità produttiva impianti
Siderurgia | Inchiesta Ilva
Lo ha detto Bruno Ferrante, presidente Consiglio di amministrazione e legale rappresentante dell'Ilva e da oggi, dopo la decisione del tribunale del Riesame di Taranto, anche custode e amministratore delle aree e degli impianti sotto sequestro
Giustizia | Inchiesta Ilva
Domani attesa per l'udienza del Tribunale del Riesame di Taranto sul decreto di sequestro dell'area a caldo degli impianti Ilva e l'ordinanza di custodia cautelare degli otto dirigenti del siderurgico ai domiciliari, firmata dal gip nell'ambito dell'inchiesta per disastro ambientale