26 aprile 2024
Aggiornato 05:00
Siderurgia | Inchiesta Ilva

Ilva, domani vertice custodi giudiziari-sindacati

A darne notizia è stato Donato Stifanelli, segretario provinciale della Fiom-Cgil durante una conferenza stampa a Taranto cui hanno partecipato anche Gianni Venturi, leader nazionale di Fiom siderurgia ed il segretario provinciale di Cgil Luigi d'Isabella. In Tribunale si valuterà la competenza del Gip su revoca Ferrante

ROMA - Domani pomeriggio alle 15:30 all'interno dello stabilimento Ilva di Taranto i custodi giudiziari dell'area a caldo finita sotto sequestro incontreranno i leader sindacali dei metalmeccanici. A darne notizia è stato Donato Stifanelli, segretario provinciale della Fiom-Cgil durante una conferenza stampa a Taranto cui hanno partecipato anche Gianni Venturi, leader nazionale di Fiom siderurgia ed il segretario provinciale di Cgil Luigi d'Isabella.
I custodi giudiziari nominati lo scorso 25 luglio dal gip Todisco, Barbara Valenzano, Emanuela Laterza e Claudio Lofrumento, cui si aggiunge il commercialista Mario Tagarelli, nominato custode amministrativo dal gip, incontreranno i leader sindacali per aggiornarli sullo stato degli impianti e sulle prossime decisioni.

LE COSE STANNO CAMBIANDO - «Una piacevole sorpresa - ha commentato Stifanelli - che ci conferma che le cose stanno cambiando. Dall'insediamento del nuovo presidente di Ilva, Bruno Ferrante, non sentiamo più quel clima di ostilità verso la magistratura che c'era prima ed il governo sta dimostrando attenzione alle vicende di Taranto. Chiederemo ai custodi giudiziari di fare più spesso questi incontri anche perché i nostri rappresentanti sindacali delegati alla sicurezza e all'ambiente, si sentono un po' esclusi e vorremmo fossero resi partecipi dello stato dei cambiamenti».

LA REVOCA DI FERRANTE - Domani mattina intanto, al tribunale di Taranto, i giudici Pietro Genoviva, Filippo Di Todaro ed Elvia Di Roma sono chiamati a pronunciarsi sull'incidente di esecuzione presentato dall'Ilva, con cui si chiede di valutare se il gip Patrizia Todisco aveva competenza funzionale ad emettere le due ordinanza con cui, gli scorsi 10 ed 11 agosto, ha specificato le competenze dei custodi giudiziari, precisato che il sequestro non prevede la facoltà d'uso e soprattutto revocato la nomina di custode amministrativo del presidente Bruno Ferrante, che era stata decisa qualche giorno prima dal tribunale del Riesame tarantino.

LA MISSIONE DELLA COMMISSIONE AIA - E iniziata oggi a Taranto la missione del gruppo di esperti incaricati dal ministro dell'Ambiente Clini di «acquisire gli elementi tecnici e predisporre entro il 30 settembre lo schema di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) per l'esercizio dello stabilimento Ilva di Taranto». Lo rende noto il ministero dell'Ambiente, annunciando anche che il 14 settembre il ministro Corrado Clini tornerà a Taranto per fare il punto dei lavori e incontrare le associazioni.
Il gruppo di esperti, coordinato dalla dottoressa Carla Sepe, è stato nominato il 24 agosto con un decreto del ministro Clini. Nella stessa data il ministro ha trasmesso il decreto ed il programma di lavoro al Procuratore Capo della Repubblica di Taranto «anche al fine di assicurare la massima collaborazione del Ministero con i custodi dello stabilimento nominati dalla Procura, nel rispetto dei rispettivi ruoli», spieg ai ministero, e «il Procuratore Capo Sebastio ha dato un immediata risposta positiva alla richiesta del ministro».