23 giugno 2025
Aggiornato 01:00
Calciomercato

Milan: via al mercato in uscita con un esempio da seguire

Da Bonucci e Locatelli, c’è qualcosa che non quadra a livello di valutazioni per quanto riguarda il mercato in uscita.

Capitan Bonucci saluta i tifosi del Milan
Capitan Bonucci saluta i tifosi del Milan Foto: ANSA

MILANO - A guardare quello che succede alla Continassa, quartier generale dei sette volte campioni d’Italia della Juventus, viene il sospetto che qualcosa altrove non funzioni nel giusto modo. Quando parliamo di altrove ci riferiamo alla situazione dell’Ac Milan, alle prese con una complicata situazione di mercato e con l’esigenza di vendere bene per fare plusvalenze. Ebbene, forse in via Aldo Rossi sarebbe il caso di iniziare a guardare con attenzione quanto accade a pochi chilometri da Milano.
Prendiamo il caso di Daniele Rugani. Sembra sempre più vicino il trasferimento del difensore bianconero al Chelsea di Maurizio Sarri. E fin qui nulla di straordinario, visto che stiamo parlando di un discreto calciatore, nel quale evidentemente l’ex tecnico del Napoli vede un buon rinforzo per il reparto arretrato dei Blues.

Rugani e Bonucci
A lasciare sconcertati è la cifra del possibile affare. Dopo una prima offerta di 40 milioni rifiutata dalla Juventus, il club di Stamford Bridge pare pronto a rilanciare mettendo sul piatto la faraonica somma di 50 milioni di euro. Si, avete letto bene, 50 milioni di euro per un classe ’94 reduce da un paio di stagione da panchinaro in bianconero, condite da qualche presenza nemmeno così trascendentale.
Nel frattempo il Milan tratta la cessione di Leonardo Bonucci. Si parla di un possibile trasferimento al Paris Saint Germain, ma anche di un clamoroso ritorno in bianconero. Domanda da un milione di punti: ma se Rugani vale 50 milioni, il capitano del Milan e della Nazionale - che ha si qualche anno in più ma che rispetto allo juventino è un assoluto fuoriclasse, non un semplice prospetto di buon difensore - quanto dovrebbe valere?

Mandragora e Locatelli
E non è finita perchè il confronto tra Juventus e Milan potrebbe continuare anche a metà campo. Per un Mandragora che Marotta e Paratici hanno ceduto all’Udinese per 20 milioni di euro, il club di via Aldo Rossi sta trattando il passaggio di Locatelli al Sassuolo per una dozzina scarsa di milioni. Ora, va bene la buona stagione dell’ex bianconero con la maglia del Crotone (che comunque è culminata con la retrocessione dei calabresi), ma il milanista è di un anno più giovane e in prospettiva non pare per nulla inferiore rispetto al suo collega e compagno di reparto.
Forse al Milan sarà il caso di alzare un po’ il tiro per quanto riguarda le cessioni: tutti fanno plusvalenze (vedi la fantasmagorica campagna dell’Inter) mentre i rossoneri arrancano. La speranza è il neo arrivato Leonardo riesca a correggere in fretta il tiro perchè qualcosa nella gestione Fassone-Mirabelli non deve aver funzionato.