Allegri vuole Bonaventura: ecco la cifra messa sul piatto dalla Juve
È ancora prematuro parlare di trattativa avviata, ma l’interessamento bianconero per il centrocampista marchigiano è concreto. Nei prossimi giorni se ne tornerà a parlare.

MILANO - Con il gol segnato al Bologna è diventato il capocannoniere del Milan, in condivisione con il baby bomber rossonero Cutrone, alla faccia di chi lo criticava per un rendimento altalenante, più verso il basso che verso l’alto. La verità come al solito sta nel mezzo, perchè è indubbio che Giacomo Bonaventura sia una delle risorse più preziose di questo Milan ancora mezzo scombiccherato, ma è altrettanto innegabile che quest’anno il vero Jack si è visto a fasi alterne, molto alterne.
Malgrado tutto, il centrocampista marchigiano è, subito dopo Robocop Kessiè, il calciatore del Milan più utilizzato in campionato, a conferma di quello che purtroppo andiamo ripetendo da tempo: questa rosa è stata costruita male, troppa abbondanza in alcuni ruoli (addirittura 3 centravanti per una sola maglia), nessuna alternativa in ruoli chiave come quello della mezzala o dell’attaccante esterno.
Jack universale
La novità di giornata infatti riguarda il mercato, però non quello rossonero: sembra infatti che l’incontentabile Allegri abbia messo sul tavolo delle trattative con Andrea Agnelli proprio l’acquisto di Bonaventura dal Milan come condizione necessaria per la sua eventuale permanenza alla guida della Juventus. La ragione è fin troppo evidente: Jack è un giocatore universale, può giocare praticamente in tutti i ruoli del centrocampo e dell’attacco facendo quasi sempre bene e per l’allenatore bianconero rappresenterebbe una risorsa preziosa per poter correggere il tiro in corsa come spesso gli capita di fare durante partite complicate.
25 milioni di buoni motivi
Secondo le ultime indiscrezioni riportate da Premium Sport, la Juventus avrebbe stanziato una cifra vicina ai 25 milioni di euro per strappare il fantasista ex atalantino al Milan. Un’offerta importante che Fassone e Mirabelli potrebbe faticare a rispedire al mittente, anche perchè rappresenterebbe per il club di via Aldo Rossi una discreta plusvalenza, al netto dei 7 milioni pagati da Adriano Galliani per portarlo a Milanello nell’agosto del 2014.
Da qui a dire che la trattativa sia in dirittura d’arrivo ce ne corre, ma di sicuro quello aperto tra Juventus e Milan è un fronte aperto. E chissà che non se ne cominci a parlare proprio durante la trasferta romana prevista per il 9 maggio, quando i due club si contenderanno l’ambita Coppa Italia Tim Cup.