Milan: Mirabelli scova in Sudamerica i due talenti del futuro
Sono un attaccante brasiliano classe 2000 e una mezz’ala argentina classe 1999 i due talenti scovati in Sudamerica dalla squadra di talent scout del Milan
MILANO - Un occhio al presente, naturalmente, ma un altro forse ancora più attento al futuro. Sembra essere questo l’orientamento della nuova dirigenza del Milan e del neo responsabile dell’area tecnica Massimiliano Mirabelli. Consapevoli che difficilmente da qui in avanti si potranno vedere sessioni di mercato da 230 milioni investiti, ecco materializzarsi l’esigenza di andare a scovare i talentini del futuro prima della loro definitiva esplosione. Una strategia che l’ex capo degli osservatori dell’Inter pare aver metabolizzato perfettamente, tanto da allestire una sua squadra di scouting di primissima qualità che fa capo a Stefano Luxoro, 58 anni viareggino, capitano del Casale fra la fine degli anni '80 e l'inizio degli anni '90 in serie C ed attuale nuovo responsabile dell'area scouting del Milan.
Due talenti nel mirino
Grazie al capillare lavoro dei tanti osservatori sguinzagliati specialmente in Sudamerica, per il club di via Aldo Rossi è arrivato il momento di un primo bilancio dei risultati ottenuti. Secondo quanto riferito dall’esperto di mercato di Sky, Gianluca di Marzio, sono due i nomi sottolineati in rosso sulla lista presentata Luxoro a Massimiliano Mirabelli: Lincoln Corrêa dos Santos, centravanti brasiliano del Flamengo, e Gonzalo Maroni, centrocampista 1999 del Boca Juniors.
Lincoln per l’attacco
Lincoln, attestatosi su un valore di mercato che già sfiora i 10 milioni malgrado abbia appena compiuto 17 anni (è nato il 16 dicembre del 2000), è una punta agile e scattante, fisicamente non prepotente (175 cm) ma proprio per questo capace di giocare sia da centrale che da attaccante esterno. Protagonista delle selezione brasiliana under 17 è considerato nel suo paese un predestinato. Il Milan lo sta monitorando con attenzione e già ha avviato i primi contatti per bloccare il baby fenomeno nativo di Serra, in Brasile.
Maroni già pronto
Discorso simile quello riguardante Gonzalo Maroni, centrocampista centrale e all’occorrenza trequartista del Boca Juniors. Con una piccola ma sostanziale differenza: il classe 1999 di Cordoba ha già fatto il suo esordio con la maglia degli Xeneizes il 30 aprile scorso, realizzando per altro uno stupendo gol contro l’Arsenal Sarandi, attirando su di sè i commenti entusiastici di tutti gli osservatori del mondo.
L’asso nella manica
Comprensibile che su Maroni possa scatenarsi un’asta fin d’ora, ma il Milan ha un asso nella manica: Gustavo Gomez. Il centrale paraguayano è il principale obiettivo di mercato per la difesa del Boca che però lo vorrebbe solo in prestito. Fassone e Mirabelli per ora hanno risposto picche, perchè intenzionati a cederlo definitivamente dopo che Galliani l’aveva acquistato dal Lanus 18 mesi fa per la cifra di 8,5 milioni di euro.
Ora però non è escluso che sul tavolo della trattativa possa finire pure Gonzalo Maroni e magari ripetere un’operazione tipo quella fatta dalla Juventus qualche anno fa, quando in cambio del cartellino di Tevez pretese l’opzione su alcuni talenti del vivaio del Boca, tra cui quel Bentancourt che oggi gioca in bianconero.