23 aprile 2024
Aggiornato 11:00
Calcio | Coppa Italia

Milan: i 3 moschettieri di Gattuso e un bel regalo di Natale

Un Milan tonico, energico e sicuro di sé sconfigge il Verona e placa la contestazione dei tifosi nei confronti di Donnarumma. Domenica rivincita in campionato.

I rossoneri festeggiano dopo il gol del vantaggio siglato da Suso
I rossoneri festeggiano dopo il gol del vantaggio siglato da Suso Foto: ANSA

DONNARUMMA - Staziona sempre al limite dell’area, intimorito dalla vicinanza e dal rumore minaccioso della tifoseria rossonera. Subito dopo il gol del vantaggio porta a casa la pagnotta con un bell’intervento su tiro radente di Zuculini. In altri momenti sarebbe venuta giù la sud per l’entusiasmo, oggi indifferenza totale. Per la serie: come distruggere un fenomeno assoluto. Tutto merito di quel gran genio degli affari che risponde al nome di Mino Raiola. 6

CALABRIA - Bravissimo nel chiudere una ripartenza 2 contro 2 del Verona ad inizio ripresa. Fa il suo dovere sia in chiusura che in impostazione. 6

BONUCCI - Il grosso del lavoro di giornata è quello di tranquillizzare Donnarumma, frastornato dagli insulti dei tifosi rossoneri, e gestire il reparto difensivo non particolarmente sollecitato dall’attacco veronese. Prestazione da capitano. 6,5

ROMAGNOLI - Tempismo, pulizia di intervento e correttezza, qualità indiscutibili per il giovane difensore rossonero. Anche quando entra in anticipo a centrocampo lo fa nella maniera migliore. E si concede anche il piacere si segnare un gol, il terzo della sua stagione, alla mezz’ora su ottimo assist rasoterra di Andrè Silva. 7

RODRIGUEZ - Poco impegnato in fase difensivo, troppo timido in impostazione. Si rende pericoloso ad inizio ripresa con una legnata dal limite che il portiere del Verona para in due tempi. 6

KESSIE’ - Ancora approssimativo. Corre tanto, chiude tutte le linee di passaggio del Verona facendo un gran lavoro in copertura, ma quella poche volte che si fa trovare dai compagni in avanti, spreca malamente, come quando sparacchia alle stelle un pallone da ribadire solo in rete al minuto 73. 6

MONTOLIVO - Conferma il suo straordinario momento di forma con una prestazione di personalità e sostanza. Tenta anche la conclusione a rete al 20' da fuori area ma il suo tiro viene bloccato dal portiere veronese. Chiude la sua prestazione praticamente perfetta con una percentuale vicina al 95% di passaggi completati. Al momento della sostituzione con il pari ruolo Biglia, la Sud gli dedica un coro che suggella un rapporto con la tifoseria rossonera finalmente ritrovato. 7

BONAVENTURA - Iniziativa alla Jack al 9’: il tiro a giro dallo spigolo dell’area di rigore sfiora l’incrocio dei pali. Sarebbe stato il gol dell’anno. Sfiora il raddoppio alla mezz’ora dopo un liscio di Cutrone, ma il suo tiro praticamente a botta sicura viene deviato da un difensore veronese. Sull’angolo seguente è ancora Bonaventura a dare il là al gol del raddoppio rossonero con un lancio a tagliare il campo che pesca Andrè Silva tutto solo. Nella ripresa esce per far posto ad Antonelli e al 4-4-2 deciso da Gattuso. 7

SUSO - Ottima iniziativa al 6’ e palla geniale per Cutrone sulla quale il centravanti rossonero arriva tardi di un soffio. Al 22’ sblocca il risultato con un tiro cross e la complicità ancora di Cutrone che sfiora il pallone e inganna Silvestri. Si toglie pure lo sfizio di concedersi qualche recupero difensivo da stopper d’altri tempi e, per non perdere il ritmo, il cross-assist per il gol del 30 firmato da Cutro-gol. Di gran lunga il migliore in campo. 8

ANDRÈ SILVA - Ci prova con veemenza fin dall’inizio. Sfiora il gol al 26’ dopo un lancio perfetto di Suso, ma Silvestri dice no; si rifa parzialmente con l’assist vincente per Romagnoli che regala il gol del 2-0 al Milan. Spreca un’ottima ripartenza lanciata da Cutrone gestendo in malo modo il pallone a tu per tu con il portiere del Verona. Il suo limite attuale è che cerca sempre di strafare, tenta la giocata quando invece sarebbe più utile giocare semplice. 6

CUTRONE - Si getta su tutti i palloni vaganti e su ogni suggerimento dei compagni. Soprattutto con Suso dimostra di avere un’intesa particolare. Rispetto al compagno di reparto portoghese, più lezioso e barocco, il centravanti cresciuto al Vismara appena prende la palla cerca la porta e si rivela sempre pericoloso. E alla fine si merita il gol con un colpo di testa all’indietro su cross pennellato di Suso (toh, che sorpresa). Bomber vero. 7,5

BORINI - Si fa notare solo per un tiraccio dal limite che finisce al terzo anello. s.v.

BIGLIA - Entra per mettere minuti nelle gambe e ritrovare la condizione perduta in questo inizio di stagione costellato dagli infortuni. Si vede che è ancora lento di gambe, ma quel tiro a giro dal limite che si stampa sulla traversa al minuto 82 meriterebbe miglior fortuna. s.v.

ANTONELLI - s.v.

GATTUSO - Continua a sbraitare incessantemente, anche a 10 minuti dalla fine sul risultato di 3-0, probabilmente quello che serviva ad un Milan illanguidito oltre misura dalla terapia troppo comprensiva di Montella. Si comincia a vedere fluidità in attacco, con le scorribande di Suso e Bonaventura ritrovati, e soprattutto solidità in difesa grazie al reparto a 4 ben guidato da Bonucci e Romagnoli. Ora c’è da fare il bis contro i veronesi domenica in campionato. 6,5